Benzina sempre più cara. Il prezzo sta salendo e Assoutenti afferma che in certe stazioni di servizio si è già oltre quota 2,5 euro al litro (modalità servito) in autostrada.
Alla vigilia del mese di agosto, quello tradizionalmente dedicato agli spostamenti degli italiani per le ferie estive, fare il pieno è sempre più caro. Assoutenti ha anche elaborato una ricerca delle stazioni di rifornimento di carburante più care nel nostro paese. Ecco quali sono.
Assoutenti lancia l’allarme e chiede l’intervento del Governo
Assoutenti afferma che in soli due mesi il prezzo del gasolio ha avuto un aumento del 5,6% mentre il prezzo della benzina ha avuto un più 4,9%. L’associazione stima che un pieno oggi può arrivare anche a 127 euro.
Si fa anche un appello al Governo Meloni affinché vigili sulla situazione e arrivi a intervenire sulla formazione del prezzo della benzina e del diesel che incide sempre più sulle tasche degli italiani.
In autostrada benzina già oltre 2,5 euro al litro: ecco dove si è registrato il picco
Assoutenti registra un prezzo della benzina in certe tratte autostradali già oltre i 2,5 euro al litro. Mentre per quel che riguarda le stazioni di servizio al di fuori della rete autostradale i prezzi sono attorno ai 2,3 euro al litro.
Assoutenti, analizzando tutti i dati forniti dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato la mappa delle pompe di rifornimento più care in assoluto nel nostro paese.
Il picco si è registrato sulla A4 Venezia-Trieste: sulla base dei prezzi indicati dai gestori il 27 e 28 luglio, la benzina qui ha raggiunto il suo picco, il prezzo più alto con 2,552 euro al litro per il servito. Mentre per quel che riguarda il gasolio il prezzo ha toccato i 2,4 euro al litro.
Non se la passa tanto meglio chi si trova a circolare con necessità di dovere fare rifornimento sulla A21 Torino-Piacenza: qui un litro di benzina costa 2,549 euro al litro mentre per il gasolio 2,334.
Prezzi decisamente molto elevati anche su un’altra autostrada tradizionalmente ad altissima percorrenza come la A14 Bologna-Taranto: per la benzina il prezzo è 2,529 al litro mentre per il diesel il prezzo è 2,399 euro al litro.
Prezzi molto alti anche in alcune delle Isole Minori del nostro paese: ad Anacapri la benzina (in modalità servito) costa 2,259 euro/litro, a Ponza 2,239 euro, a Ischia 2,204 euro, a Lampedusa 2,329 euro.
Le parole del presidente di Assoutenti Furio Truzzi
Questa è solo una piccola e parziale elencazione dei prezzi che vengono praticati nelle stazioni di servizio ma rende chiaramente l’idea di quale sia la situazione nel nostro Paese.
Il presidente di Assoutenti Furio Truzzi è deciso:
Analizzando l’andamento dei carburanti alla pompa si scopre che in soli due mesi, da maggio ad oggi, la benzina ha registrato un rincaro medio del 4,9%, il gasolio del 5,6%. Un pieno di benzina, al distributore più caro rilevato dalla nostra indagine, arriva a costare 127 euro.
E prosegue: “L’andamento del petrolio potrebbe senza dubbio influire sugli aumenti registrati nell’ultimo periodo, ma la velocità a cui crescono i listini, e soprattutto la concomitanza con il periodo delle partenze estive, ci fa temere che ci siano altre motivazioni che alimentano tali rincari“.
E Truzzi si appella al Governo Meloni:
Chiediamo al Governo di ricorrere a Mister Prezzi e alla Commissione di allerta rapida per monitorare con attenzione l’andamento dei prezzi di benzina e gasolio e svelare cosa avviene nella formazione dei listini durante tutta la filiera, dall’estrazione alla vendita presso i distributori.
Dove costa di più la benzina: ecco la mappa del caro carburante di Assoutenti
Assoutenti ha elaborato una mappa Regione per Regione di quanto costa la benzina. Detto della situazione nelle autostrade e nelle isole minori ecco la mappa regione per regione delle città più care.
Accanto a ogni Regione, il nome della località e i prezzi massimi di benzina e gasolio in modalità servito. In questa analisi sono prese in considerazione solamente la rete urbana ed extraurbana senza tenere in considerazione le autostrade.
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Abruzzo Ortona 2,316€ – 2,363€
Basilicata Paterno 2,249€ – 2,109€
Calabria Serra San Bruno 2,499€ – 2,359€
Campania Via Provinciale Arpaise (Bn) 2,552€ – 2,619€
Emilia Romagna Ferrara 2,339€ – 2,396€
Friuli Venezia Giulia Pordenone 2,300€ – 2,347€
Lazio Montalto Di Castro 2,269€ – 2,169€
Liguria Bordighera 2,329€- 2,189€
Lombardia Marcheno 2,359€ – 2,109€
Marche Camerino 2,289€ – 2,351€
Molise Larino 2,279€ – 2,326€
Piemonte Fossano 2,298€ – 2,345€
Puglia Taranto 2,397€ – 2,337€
Sardegna Meana Sardo 2,309€ – 2,169€
Sicilia Trapani 2,399€ – 2,199€
Toscana Lucca 2,487€- 2,554€
Trentino Alto Adige Ledro 2,269€ – 2,119€
Umbria Città Di Castello 2,329 €2,189 €
Valle D’Aosta Brusson 2,268€ – 2,118€
Veneto Caprino Veronese 2,399€- 2,399€
Da martedì la novità dei cartelloni nelle stazioni di servizio
Da segnalare poi che martedì 1 agosto in tutti gli impianti di rifornimento carburante d’Italia dovranno essere esposti i cartelloni anti-rincaro voluti dal Governo Meloni. Tabelloni in cui obbligatoriamente dovranno essere pubblicati i prezzi praticati in quella stazione di servizio e il cartello del prezzo medio dei carburanti.
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