Come funziona e quanto costa un funerale nel 2024: ecco cosa devi sapere

Nel 2024 quanto costa un funerale e, in caso non si riuscisse a pagare, come funziona e cosa si può fare: ecco cosa bisogna sapere.

La perdita di una persona cara è un evento doloroso che comporta non solo un grande dispiacere emotivo ma anche la necessità di affrontare questioni pratiche e finanziarie, come l’organizzazione del funerale. Ma quanto costa oggi organizzare un funerale e quali sono le diverse opzioni a disposizione?

Quanto si spende in media per un funerale

Affrontare la perdita di una persona cara rappresenta senza dubbio uno dei momenti più ardui e carichi di emozione nella vita di ogni individuo. In queste circostanze, oltre al dolore e al lutto, si deve inevitabilmente fare i conti con le questioni pratiche e finanziarie legate all’organizzazione del funerale.

La spesa media per un funerale in Italia mostra variazioni notevoli in base alla geografia: al Nord, il costo si posiziona mediamente intorno ai 2.450 euro, mentre nelle regioni del Centro sale leggermente a circa 2.500 euro e, infine, al Sud la cifra tende a diminuire, attestandosi sui 2.300 euro.

Queste stime includono la totalità dei servizi fondamentali per la realizzazione della cerimonia funebre, quali la preparazione della salma, l’acquisto della bara, il trasporto funebre e tutte le pratiche burocratiche necessarie per la sepoltura, offrendo un quadro completo del costo che le famiglie devono affrontare in un momento già di per sé difficile.

Quanto costa un funerale con bara

La bara rappresenta uno degli elementi che più influiscono sul costo finale di un funerale. Il suo prezzo può variare notevolmente a seconda del materiale, della lavorazione e degli accessori scelti. A ciò si aggiungono altri fattori come il carro funebre, che può incidere per il 20% sulla spesa totale, e servizi accessori come la vestizione e igienizzazione della salma.

Per un funerale standard, che include questi servizi a un livello intermedio di qualità, i costi possono oscillare significativamente, ma in media si attestano sui valori precedentemente citati in base alla regione di riferimento.

Chi paga il funerale se non ci sono soldi

In situazioni in cui i familiari del defunto non sono in grado di sostenere i costi del funerale, esistono diverse soluzioni. Una pratica comune è la rateizzazione del servizio funebre, che permette di diluire nel tempo l’onere finanziario.

Inoltre, in alcuni casi è possibile accedere a forme di supporto sociale che prevedono contributi o sussidi per le famiglie in difficoltà economica, al fine di garantire comunque una degna cerimonia di commiato.

Leggi anche: Quanti soldi avere per essere benestante, ricco o agiato? Ecco le principali differenze

Cosa succede se non faccio il funerale

La decisione di non organizzare un funerale per un proprio caro può derivare da diverse motivazioni, tra cui limitazioni economiche o la volontà espressa in vita dal defunto. In questi casi, è possibile optare per soluzioni alternative come la cremazione senza cerimonia, che rappresenta un’opzione più economica rispetto al funerale tradizionale.

Questa scelta prevede comunque dei costi, principalmente legati alla bara, al trasporto e alle pratiche di cremazione, ma elimina le spese relative alla cerimonia stessa. La cremazione senza funerale ha un costo medio di circa 1.550 euro, variabile in base alla distanza dal forno crematorio e ad altri fattori logistici.

La pianificazione di un funerale comporta una serie di decisioni difficili in un momento di grande dolore. Conoscere in anticipo le opzioni disponibili e i relativi costi può aiutare a gestire meglio questo momento, garantendo al contempo un degno commiato al proprio caro.

Le soluzioni variano in base alle possibilità economiche e alle preferenze personali, offrendo comunque la possibilità di scegliere tra diverse alternative per rispettare le ultime volontà del defunto o le esigenze della famiglia.

Leggi anche: Come diventare economicamente indipendente: 4 consigli efficaci per iniziare subito

Roberta Luprano
Roberta Luprano
Copywriter, classe 1995. Creativa e sempre a caccia di nuove cose da imparare che stimolino la mia innata curiosità, ho iniziato la mia carriera con il diploma di Perito Informatico, in quanto da sempre appassionata di tecnologia e social media. Successivamente ho proseguito la mia formazione in ambito di Copywriting e Social Media Marketing che mi ha poi permesso di lavorare per imprese, startup e small business in diversi settori. In parallelo, ho approfondito la mia passione per i libri e il mondo editoriale, formandomi e lavorando anche come curatrice editoriale per agenzie letterarie e case editrici. Motto: I grandi cambiamenti partono dalle semplici parole.
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
785FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate