Tutti, ormai, possediamo almeno una carta adibita ai pagamenti. La maggior parte delle carte in uso sono legate ad un conto corrente, quindi dipendenti da un iban. In realtà esistono anche delle carte non legate a conto corrente.
Si tratta di carte prepagate ricaricabili. Una soluzione per tutte quelle persone che non possiedono un conto in banca o alla posta e che non hanno la necessità di crearne uno. Ma non solo, come vedremo in seguito.
Ricaricare queste carte prepagate prevede una procedura abbastanza semplice e, nella maggior parte dei casi, del tutto gratuita.
Le carte svincolate dal codice IBAN non sono ritenute le migliori: questo perché non sempre sono in grado di inviare e ricevere accrediti, come per esempio il classico stipendio lavorativo.
Ma, la carta prepagata senza conto corrente legato, rimane comunque un’ottima soluzione per la sicurezza negli acquisti, soprattutto quelli online. La carta prepagata, infatti, non deve essere per forza ricaricata e può contenere semplicemente la cifra che serve per il pagamento da effettuare.
Un altro punto di forza della carta prepagata è legato ai costi, ovvero quasi del tutto nulli.
La carta prepagata ricaricabile non prevede costi fissi mensili, come canoni o tasse. In alcuni casi sono previsti dei canoni ma si tratta di cifre minime.
Da non sottovalutare la possibilità di richiedere e possedere una carta prepagata da soggetti che non hanno ancora compiuto la maggiore età. Infatti, questa tipologia di carta viene concessa anche ai minorenni che ne possono usufruire liberamente senza alcun problema.
Carte prepagate senza conto corrente: quali sono le migliori e come sceglierle
Tra le tante carte ricaricabili in circolazione la più conosciuta sicuramente è la classica Postepay.
Si tratta di una semplice carta prepagata, senza costi di gestione, per eseguire acquisti sia all’interno del territorio italiano che estero ed ovviamente anche online. Con questa carta standard è possibile prelevare del denaro tramite sportelli Atm Postamat o bancari.
Esistono diverse tipologie di Postepay, con diversi costi di acquisto ma con diverse caratteristiche.
La Postepay Evolution possiede i benefici della carta prepagata ma è dipendente da un codice Iban. Questo permette di poter tramite questa specifica carta ricaricabile di poter ricevere anche bonifici esterni, come stipendio o pensione.
Per i più giovani esiste la Postepay Green, pensata per gli adolescenti dai dieci ai diciassette anni. Fisicamente costituita da materiale di origine biologica, a sostegno dell’ambiente.
La Banca Mediolanum ha predisposto una propria carta ricaricabile, attivabile solamente in maniera telematica: Selfy. Si tratta di una prepagata dal circuito Maestro, senza limite di spesa. In questo momento il canone mensile per chi acquista questa carta è gratuito per il primo anno e fino ai 30 anni.
La carta prepagata Hype è legata al circuito Mastercard ed è dotata di un codice Iban per la ricezione di accrediti esterni. Anche in questo caso, la carta viene ceduta gratuitamente senza alcun canone mensile da sostenere. Utilizzabile anch’essa da minorenni.
La ricaricabile Mooney prevede, invece, un canone annuo di soli dieci euro, quindi comunque una cifra irrisoria. L’attivazione di questa carta prepagata non ha nessun costo ed è gestibile tramite specifica App.
Anche la Banca digitale Widiba ha proposto una carta prepagata ricaricabile, che permette bonifici istantanei e pagamenti rapidi tramite Google Pay o Apple Pay o Bancomat Pay.
Questa tipologia di carta permette di essere ricaricata fino ad un massimo di 10.000 euro, sia tramite ricariche online gratuite, sia tramite app. Il canone annuo imposto è di dieci euro, senza alcuna commissione di ricarica. Widiba ha scelto per le sue prepagate il circuito internazionale Visa.
Come scegliere la prepagata senza conto corrente più adatta alle proprie esigenze
Per scegliere quale carta prepagata ricaricabile fa al caso nostro bisogna tenere in considerazione diversi fattori e stabilire al meglio quali sono le nostre esigenze da rispettare.
In primo esame va considerata la facilità di ricaricare la propria carta quando si vuole, senza costi importanti. Le App messe a disposizioni devono essere facili da utilizzare e che consentano una gestione del proprio denaro efficiente.
Da considerare anche il tetto massimo di euro che può contenere la carta prepagata e la possibilità di poter ricevere o effettuare anche transizioni di denaro importanti, come ad esempio il proprio stipendio mensile.
Qual è la migliore carta prepagata senza conto corrente del 2023?
La Carta Hype prepagata permette di effettuare transizioni online o tramite Pos senza alcun costo di commissione. Inoltre è totalmente compatibile con sistemi di pagamento online come Apple Pay e Google Pay, per facilitare i pagamenti giornalieri attraverso il proprio smartphone.
Effettuarne la ricarica è molto semplice e normalmente non prevede costi.
Da non sottovalutare l’App messa a disposizione per la gestione delle proprie spese che prevede una classificazione delle uscite ed entrate a seconda della categoria e del periodo di tempo. In questo modo ti sembrerà di avere il perfetto controllo del tuo denaro in qualsiasi momento. Per questo, ad oggi, la scelta migliore sembra essere Hype.
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