Tante novità sulle tasse da pagare nella Manovra: l’elenco di cosa pagheremo in più

Manovra 2024: quali sono le novità sulle tasse, tra aumenti e tagli, ecco tutto quello che devi sapere.

La Manovra 2024, il provvedimento di bilancio approdato in Parlamento, porterà una serie di cambiamenti significativi, tra cui un aumento delle tasse che colpirà una vasta gamma di beni e servizi.

La Manovra 2024 nel dettaglio

La Manovra 2024, composta da 91 articoli, contiene una serie di disposizioni fiscali che avranno un impatto diretto sulla vita dei cittadini italiani. Mentre il governo Meloni ha annunciato misure come la riduzione del cuneo fiscale e la diminuzione del canone Rai, sono previste anche numerose imposte più onerose per i cittadini.

Aumento dell’IVA su prodotti per l’infanzia e tamponi

Uno dei cambiamenti riguarda l’aumento dell’IVA su alcuni prodotti di prima necessità. In particolare, la bozza della Manovra prevede l’eliminazione dell’IVA agevolata al 5% per prodotti come il latte in polvere per neonati, le preparazioni per l’alimentazione dei bambini, i pannolini, gli assorbenti, i tamponi e le coppette mestruali.

Dal 2024, questi articoli saranno nuovamente soggetti all’IVA al 10%. Questa modifica ha suscitato preoccupazioni riguardo all’accessibilità economica di tali beni essenziali.

Aumento delle accise sul tabacco

La Manovra 2024 prevede anche un aumento delle accise sul tabacco lavorato. Questo si tradurrà in un rincaro previsto tra i 10 e i 12 centesimi a pacchetto di sigarette. Anche il tabacco riscaldato subirà aumenti di circa 10 centesimi per pacchetto, mentre il tabacco trinciato vedrà un aumento della tassazione di circa 30 centesimi per busta. Le sigarette elettroniche subiranno incrementi annuali nel 2025 e nel 2026, pari all’1% annuo, sia per i liquidi con nicotina che per quelli senza nicotina.

Cedolare secca sugli affitti brevi e plusvalenze su ristrutturazioni

Un altro cambiamento significativo riguarda gli affitti brevi. La Manovra prevede un aumento della cedolare secca e della ritenuta d’acconto per i canoni di locazione, passando dal 21% al 26%. Questa modifica colpirà, ad esempio, le case vacanze e i bed and breakfast.

A partire da gennaio 2024, le plusvalenze derivanti dalla vendita di immobili che hanno beneficiato del Superbonus, completati entro i 5 anni precedenti, non saranno più considerate “redditi diversi.” Questo significa che il 26% di tasse sarà calcolato sull’intera plusvalenza e non solo sulla porzione scontata relativa ai costi di ristrutturazione. Alcune eccezioni sono previste per gli immobili acquisiti per successione e quelli adibiti a prima casa per la maggior parte dei 5 anni precedenti.

Tasse sugli immobili all’estero

La Manovra prevede anche un aumento dell’imposta sul valore degli immobili situati all’estero (Ivie) per i residenti in Italia che possiedono proprietà all’estero destinate a qualsiasi uso. L’Ivie passerà dall’0,76% all’1,06%. Va notato che questa imposta non si applica ai possessori di immobili adibiti ad abitazione principale.

Imposta di soggiorno durante il Giubileo

In occasione del Giubileo del 2025, i comuni capoluogo di provincia, le unioni di comuni, le località turistiche e le città d’arte avranno la possibilità di aumentare l’ammontare dell’imposta di soggiorno fino a 2 euro per notte di soggiorno.

Modifiche al tax credit per il cinema

Nel settore cinematografico, la percentuale di spesa su cui è possibile applicare l’agevolazione per le opere cinematografiche è fissata al 40%, ma l’aliquota può variare in base alle esigenze di bilancio, alle dimensioni delle imprese o gruppi di imprese e ai costi ammissibili. Multe da 10.000 a 50.000 euro sono previste per le dichiarazioni infedeli riguardo ai costi su cui viene applicato il tax credit del 40% per il cinema.

Rinvio delle plastic e sugar tax

Infine, la Manovra ha confermato il rinvio per altri sei mesi, fino a fine giugno, delle imposte sulla plastica e sullo zucchero. Queste imposte, introdotte con la Manovra del 2020 ma mai entrate in vigore, dovrebbero entrare in vigore dal 1 luglio 2024, salvo ulteriori interventi.

La Manovra 2024 porta una serie di cambiamenti significativi nel panorama fiscale italiano, con aumenti delle tasse che colpiranno una vasta gamma di beni e servizi, dall’IVA su assorbenti e prodotti per l’infanzia fino ad arrivare ad aumenti delle accise sul tabacco, alle plusvalenze immobiliari e molto altro.

Queste modifiche suscitano preoccupazioni e reazioni da parte dei cittadini e delle imprese italiane, che dovranno affrontare un aumento delle spese fiscali in diversi settori.

Roberta Luprano
Roberta Luprano
Copywriter, classe 1995. Creativa e sempre a caccia di nuove cose da imparare che stimolino la mia innata curiosità, ho iniziato la mia carriera con il diploma di Perito Informatico, in quanto da sempre appassionata di tecnologia e social media. Successivamente ho proseguito la mia formazione in ambito di Copywriting e Social Media Marketing che mi ha poi permesso di lavorare per imprese, startup e small business in diversi settori. In parallelo, ho approfondito la mia passione per i libri e il mondo editoriale, formandomi e lavorando anche come curatrice editoriale per agenzie letterarie e case editrici. Motto: I grandi cambiamenti partono dalle semplici parole.
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
796FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate