I contribuenti avranno un po’ più di respiro per saldare le rate della Rottamazione Ter e del Saldo e Stralcio. Il termine ultimo per mettersi in regola con i pagamenti scade, infatti, il prossimo 8 agosto 2022: entro quella data i diretti interessati avranno la possibilità di pagare le cartelle esattoriali, seguendo le procedure previste dalla pace fiscale. Ricordiamo che i debitori avranno la possibilità di pagare i debiti iscritti a ruolo con il fisco, versando le somme che devono, senza le maggiorazioni dovute per eventuali sanzioni, more od interessi.
In realtà i debitori avrebbero dovuto saldare le rate della Rottamazione Ter e del Saldo e Stralcio entro lo scorso 31 luglio 2022. Questa scadenza era stata fissata dal Decreto Sostegni ter: considerando i giorni festivi e quelli di tolleranza previsti dalla legge, i debitori potranno onorare le proprie pendenze fino all’8 agosto 2022. Ma cerchiamo di scoprire come ci si deve muovere, rispettando la legge.
Rottamazione Ter e Saldo e Stralcio: cosa sono
Il Rottamazione Ter è stato introdotto con l’articolo 3 del Decreto Legge n. 119/2018: con questo termine si intende la Definizione agevolata dei carichi che sono stati affidati all’Agente della Riscossione. Coinvolgono i debiti che i contribuenti hanno con l’Agenzia delle Entrate per il periodo compreso tra il 1° gennaio 2000 ed il 3 dicembre 2017.
Ad introdurre il Saldo e stralcio, invece, è stata la Legge n. 145/2018: questa misura prevede la riduzione delle somme che i contribuenti devono al fisco, per gravi e comprovate difficoltà economiche. Il saldo e Stralcio è previsto unicamente per le persone fisiche e coinvolge particolari debiti che sono iscritti ai ruoli dell’Agente della riscossione a partire dal 1° gennaio 2000 fino al 31 dicembre 2017. Anche in questo caso non vengono applicate particolari sanzioni o interessi di mora.
Il prossimo 8 agosto i diretti interessati dovranno saldare gli importi che inizialmente avrebbero dovuto esser pagati il:
- 28 febbraio 2021;
- 31 maggio 2021;
- 31 luglio 2021;
- 30 novembre 2021.
Grazie al Decreto Sostegni ter sono stati riaperti i termini, ed è stato possibile mantenere la clausola agevolativa entro il 31 luglio e quindi entro l’8 agosto 2022.
Come devono essere effettuati i pagamenti
I diretti interessati potranno effettuare i pagamenti utilizzando i bollettini inviati tramite la Comunicazione delle somme dovute e scaricabili direttamente dal sito dell’Agenzia delle Entrate Riscossioni. Il pagamento potrà essere effettuato:
- presso la propria banca o sportelli bancomat abilitati;
- attraverso internet banking o direttamente sul sito dell’agenzia delle entrate
- recandosi negli Uffici postali o tabaccai convenzionati
- tramite i circuiti Sisal e Lottomatica;
- utilizzando la App Equiclick e piattaforma PagoPA.