Uno degli alimenti più apprezzati da grandi e piccini è la Nutella. Si tratta della crema spalmabile a base di cacao, nocciole, zucchero, latte e olio di palma distribuita dal marchio Ferrero. In tutto il mondo, in media, vengono prodotti circa 365mila vasetti. L’inconfondibile gusto gianduia è dovuto alla presenza della nocciola. In aggiunta, è stata istituita anche la Giornata mondiale della Nutella che cade ogni 5 febbraio. Ideale per fare colazione o merenda, dà la giusta carica per affrontare la giornata, per non parlare del gusto sopraffino. Ma esistono ottime alternative bio in commercio che sono altrettanto buone e consentono di avere lo stesso apporto di gusto ed energia. Scopriamo insieme quali sono le alternative sane alla Nutella, senza rinunciare a un gusto delizioso.
Cosa usare al posto della Nutella: ecco le alternative sane
La Nutella ha alle spalle una lunga storia di successo, che, tuttavia, non è priva di polemiche. C’è chi evidenzia il problema della deforestazione, in particolare per quanto riguarda la produzione di olio di palma contenuta nel prodotto.
Inoltre, è bene precisare che la Nutella non è adatta a tutti. L’alto contenuto di zuccheri la rende poco idonea a chi ha problemi di insulino-resistenza e chi ha diabete. Non solo: chi vuole condurre uno stile di vita sano è meglio che non esageri con i cucchiai di Nutella. Eccedere con il consumo della celebre crema spalmabile, infatti, è controproducente per chiunque voglia seguire un’alimentazione sana ed equilibrata. In aggiunta, costituisce un problema per chi è intollerante al lattosio e al glutine.
Una delle alternative più comuni alla Nutella è una crema spalmabile fai da te. Occorrono nocciole, cacao e latte vegetale. Si frulla il tutto e il risultato è una crema fatta in casa da leccarsi i baffi, sana e nutriente. Ma non è l’unica soluzione.
Come sostituire la Nutella nei dolci?
Quando si vuole preparare un dolce, la Nutella rappresenta uno dei modi più semplici per farcire i nostri impasti. Non solo: esistono valide alternative biologiche, le quali hanno un occhio di riguardo per la sostenibilità e la la scelta di materie prime. In particolare:
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Bionella. Marchio made in Germany, è l’alternativa ideale alla Nutella per chi conduce uno stile di vita vegano. L’utilizzo di farina di lupini rende la crema ancora più cremosa e proteica, considerando che il lupino è un legume ed è una valida alternativa al latte in polvere usata da Ferrero per il suo prodotto di punta. Anche in casa Ferrero è stato depositato il nuovo marchio Nutella vegan per andare incontro alle esigenze dei consumatori vegani, ma non si è ancora giunti alla commercializzazione
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Nocciolata di Rigoni di Asiago. Realizzata in Italia, ad Asiago per l’appunto, l’azienda sceglie solo nocciole biologiche per i suoi prodotti. Inoltre, non contiene olio di palma né grassi idrogenati
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Chocobella di Damiano. Questa azienda siciliana usa un’antica ricetta per fare la sua crema spalmabile e ha la particolarità di non contenere additivi
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Cioko Crem di Alce Nero. Anche in tal caso l’azienda è italiana, più precisamente bolognese, e vanta materie prime provenienti da coltivazioni biologiche ed equosolidali
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Crema spalmabile alle nocciole e al cioccolato nero di Bovetti. La caratteristica di questa crema è che usa 40% crema di nocciole e 23% cioccolato nero, oltre ad altri ingredienti. Il suo costo è leggermente più alto, ma il prezzo è assolutamente proporzionato alla qualità del prodotto.