È ormai da secoli che sussiste la rivalità tra due paesi, che si contendono il primato nella produzione delle eccellenze enogastronomiche: Italia e Francia. Questa gara è sempre molto sentita da entrambi i paesi che non perdono mai l’occasione per voler dimostrare la propria superiorità nei confronti del “nemico”.
Noi italiani abbiamo sicuramente moltissime eccellenze gastronomiche riconosciute in tutto il mondo e recentemente siamo riusciti a strappare una piccola vittoria ai nostri rivali. Stiamo parlando della classifica pubblicata dall’Atlante mondiale della cucina tradizionale, TasteAtlas, il quale ha ufficialmente pubblicato la classifica dei migliori formaggi al mondo.
In questa classifica il nostro paese si conferma essere il miglior produttore di formaggi al mondo conquistando ben otto posizioni delle prime 10 della classifica, provocando sicuramente un bel po’ di invidia ai nostri cugini francesi. Vediamo dunque assieme la classifica di TasteAtlas e cerchiamo anche di raccontare quali delle nostre eccellenze sono state premiate.
Una discussione sempre più accesa
La classifica dei 100 formaggi migliori al mondo ha provocato numerose discussioni non solo nel nostro paese, ma in tutto il mondo. TasteAtlas è da sempre un portale che ha il compito di analizzare e classificare i prodotti e le specialità enogastronomiche di tutto il mondo, e da sempre svolge questo compito egregiamente.
La tematica dei formaggi ha però causato un enorme discussione, in quanto sembrerebbe che la giuria interpellata per stilare questa classifica non abbia valorizzato a sufficienza la tradizione casearia francese, almeno secondo i suoi compatrioti. I dubbi provenienti dagli esperti francesi sono principalmente per via dei posti in classifica dedicati alle eccellenze casearie francesi, in quanto il primo formaggio della Francia in classifica si conquista solo il 13º posto. Facendosi superare addirittura da un formaggio messicano ed uno del Portogallo.
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8 posti su 10 all’Italia: una vittoria indiscussa
Sicuramente noi italiani non siamo affatto sorpresi di avere così tanti primi posti nella classifica mondiale dei migliori formaggi. La nostra cultura casearia racconta di più di 300 varietà di formaggi in tutto il nostro paese, dal nord al sud Italia. Oltre a produrre otto dei primi 10 formaggi migliori al mondo, in tutta la classifica possiamo vantare ben 18 posizioni tra i primi 50 della classifica di TasteAtlas.
Il re assoluto della classifica è senza alcun dubbio il Parmigiano Reggiano che vince il primo posto, anche per via della sua popolarità e della sua commercializzazione in tutto il mondo.
Il secondo posto viene meritato dal gorgonzola piccante, che supera anche il più comune gorgonzola dolce. Il gorgonzola piccante viene definito come una delle eccellenze casearia del nostro paese, e nella classifica viene anche consigliato il suo abbinamento assieme al vino Porto, per variare rispetto alla tradizione.
Per concludere il podio troviamo la burrata, primo formaggio del sud Italia, che con il suo gusto pieno e godurioso riesce a conquistare un posto tra i primi tre migliori formaggi al mondo.
Appena fuori dal podio ma sempre eccellenti
Subito fuori dal podio troviamo altri tre formaggi del nostro territorio al quarto posto c’è infatti il parente più stretto del Parmigiano Reggiano ovvero il Grana padano. Il grana padano si conferma come il formaggio DOP che viene più consumato in tutto il mondo, proprio per questo motivo riesci a meritarsi il quarto posto nella classifica.
Al quinto posto troviamo una vera e propria sorpresa che rende omaggio a tutto l’Oltrepo Pavese, stiamo parlando dello Stracchino, un’eccellenza unica che viene forse poco valorizzato sulle nostre tavole ma che sicuramente dopo questa posizione così alto in classifica sarà rivalutato da molte persone.
Al quinto posto non potevamo non trovare la regina delle tavole partenopee, la mozzarella di bufala campana. Non servono molte presentazioni per questa eccellenza casearia che viene ancora oggi prodotta artigianalmente ed esclusivamente con latte di bufala campana.
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I restanti 4 posti contengono una sorpresa
Al settimo posto di questa classifica mondiale troviamo una vera e propria rivelazione nonché il primo formaggio a non essere italiano della classifica. I nostri cugini francesi si sarebbero sicuramente aspettati di arrivare perlomeno in questa posizione ma TasteAtlas non è stato d’accordo e ha deciso di premiare il Portogallo.
Al settimo posto della classifica troviamo il Serra da Estrela, un formaggio molto tipico che viene prodotto da una particolare razza di pecore, la Bordaleira Serra da Estrela assieme al latte delle Churra Mondegueira. Che dire, se ne avete la possibilità vi consigliamo sicuramente di assaggiare questa prelibatezza.
All’ottavo posto torniamo noi italiani con un’altra eccellenza proveniente da un isola italiana, un formaggio prodotto con il latte di pecora utilizzato in tantissime ricette e sulle tavole di moltissimi italiani, parliamo proprio del pecorino sardo. Subito dopo il pecorino sardo non possiamo non trovare il suo cugino d’oltremare, ovvero il pecorino toscano che si conquista il nono posto.
Per concludere i primi 10 posti della classifica dei migliori formaggi al mondo troviamo un formaggio molto particolare. Parliamo del Bundz, un formaggio polacco prodotto con latte di pecora montana.
La Francia arriva solo al tredicesimo posto
Il primato del nostro paese è sicuramente assoluto e questa vittoria ha fatto arrabbiare tantissimo i nostri cugini francesi i quali riescono a comparire nella classifica soltanto al 13º posto. La Francia sbarca nella classifica con il Reblochon, seguito dal al 14º posto dal Comté; le polemiche non si sono di certo fatte aspettare soprattutto sui social media.
È proprio su Twitter che il comitato del collegamento ferroviario Lione-Torino pubblica un post molto ironico su questa classifica, definendola come un pochino dubbia e non perde tempo per andare anche a sponsorizzare i propri servizi. Viene infatti scritto:
Beh, non saremo d’accordo e questa classifica è davvero un po’ dubbia.
Quel che è certo è che Francia e Italia si scambiano quasi 150.000 tonnellate di (ottimi) formaggi all’anno.
Con #LyonTurin , saranno migliori sui treni che su camion.