Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha annunciato i nuovo BTP Green, si tratta di titoli di stato, con scadenza ad 8 anni, che serviranno a finanziare la transizione ecologica e le spese ambientali che vedranno impegnato il governo nel prossimo futuro.
Cos’è il nuovo BTP Green
I nuovi BTP Green sono Buoni del tesoro a medio lungo termine, la cui scadenza è fissata al 30 ottobre 2031, si tratta quindi di titoli con scadenza ad 8 anni, il cui mandato di collocamento è stato affidato a Banco Bilbao Vizcaya Argentaria, Bnp Paribas, BofA Securities Europe, Crédit Agricole e Monte dei Paschi di Siena Capital Services Banca per le Imprese.
Nella nota di presentazione dei BTP Green il MEF ha sottolineato che questi titoli sono dedicati al finanziamento delle spese ambientalmente sostenibili. Per essere più precisi, i finanziamenti erogati grazie ai fondi raccolti dal BTP Green riguarderanno Fonti Rinnovabili per la produzione di energia elettrica e termina, efficienza energetica, trasporti, prevenzione e controllo dell’inquinamento, energia circolare, tutela ambientale e della biodiversità, e in fine, ma non meno importante, ricerca.
I nuovi BTP Green si muovono quindi nel solco già tracciato dagli obbiettivi dei primi BTP Green emessi nel febbraio 2021, con scadenza al 30 aprile 2045.
Collocamento dei BTP Green
Secondo le prime informazioni sui BTP Green, è molto probabile che la prima emissione verrà riservata ad operatori specializzati nel trattamento dei titoli di stato o aspiranti operatori specializzati.
Si legge infatti nella nota che, i titoli potranno essere scambiati dagli investitori istituzionali, sia sul MTS, il mercato secondario regolamentato all’ingresso, per operazioni non inferiori ai 2 milioni di euro, sia sui mercati non regolamentati.
Per quanto riguarda invece gli investitori individuali e retail, questi possono negoziare il titolo sul MOT, il Mercato Telematico delle Obbligazioni e dei titoli di stato, dove sono consigliate operazioni dal taglio minimo di 1.000 euro, i titoli possono essere infine negoziati anche su altre piattaforme di negoziazione, secondo il principio denominato di Best execution, introdotto con la Mifid.
Stando a quanto riportato nella nota informativa, i BTP Green potranno essere emessi, a discrezione del MEF, tramite sindacato di collocamento o tramite asta marginale, con determinazione discrezionale del prezzo di aggiudicazione e della quantità.
Tutti i dettagli sulle modalità e caratteristiche di emissione, dall’tasso di interesse alla quantità emessa, verranno definiti nel dettaglio nei successivi decreti di emissione.