Tutti conosciamo Roberto Benigni, una personalità poliedrica che esprime il suo talento sia davanti alla telecamera che dietro: contemporaneamente attore, comico, regista, sceneggiatore, Benigni ha lasciato un’impronta fondamentale nella cultura italiana. I suoi monologhi sono scolpiti nei nostri cuori, esattamente come le sue interpretazioni cinematografiche, tra cui ricordiamo quella de ”La vita è bella”.
A fronte di un lascito così importante e di un talento riconosciuto globalmente, il suo conto in banca non può che ammontare a cifre esorbitanti, pronte a lasciarvi senza parole.
Roberto Benigni, da prete ad attore: una carriera segnata dal successo
Classe 1952, Benigni si è ritagliato un angolo piuttosto importante nel mondo della recitazione, tanto da aver oltrepassato i confini del bel paese. Una fama mondiale, quella dell’attore, la cui ambizione non è stata sempre la recitazione.
Infatti, ancor prima che la sua carriera spiccasse il volo, egli voleva diventare prete. Fortuna che non l’ha fatto, in quanto altrimenti non avremmo avuto perle dal calibro di ”Tu mi turbi”, ”Resta che piangere”, ”La voce della Luna” e, soprattutto, ”La vita è bella”, con cui ha raggiunto il successo planetario nel 1997, regalandoci un sorriso nonostante sullo sfondo scorresse la tragedia dell’Olocausto. Oltre alla passione per la recitazione, Benigni ama anche la letteratura, in particolar modo Dante Alighieri, tanto da aver fatto rivivere molti canti de la Divina Commedia in monologhi commoventi.
Roberto Benigni, quanto guadagna come attore e regista
La fama di Roberto Benigni abbraccia l’intero globo, merito sicuramente del suo talento inconfondibile. Con alle spalle una carriera segnata dal successo e da numerosi premi – tra cui il Premio Oscar al miglior attore con ”La vita è bella” -, è ovvio che i suoi guadagni ammontino a cifre esorbitanti, tanto che sarebbe l’attore italiano più pagato al mondo. Infatti, stando a quanto ha riportato Mediamass.it, il patrimonio corrisponderebbe a ben 185 milioni di dollari, derivati non solo dai suoi successi e dalle apparizioni in tv, ma anche dal possesso di ristoranti, una squadra di calcio, un marchio di Vodka, un profumo, una linea di moda e una casa di produzione cinematografica (Malampo Cinematografica). Per non dimenticare anche la società immobiliare condivisa con la moglie Nicoletta Braschi, che conta la bellezza di venti terreni e ventuno case.
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