Social Network: vendere su Pinterest in 7 semplici passi! 

Stai ancora cercando la tua nicchia di mercato? Prova Pinterest! Grazie al popolare Social Network, avrai accesso al pubblico che cerchi. Scopri come!

Ispirazione, creatività e fai da te: in tantissimi riducono Pinterest a una colorata piattaforma dove trovare il prosimo progetto creativo. Tuttavia, un marketer esperto potrebbe invece fiutare l’opportunità ed esplorare le nuove funzioni implementate dal popolare Social Network.

Mettendo da parte momentaneamente le opportunità pubblicitarie offerte da Pinterest, uno dei features da tenere sott’occhio è quello per lo shopping. Come Instagram e Facebook, infatti, la piattaforma dei Pin sta sviluppando anche funzionalità per e-commerce e negozi.

Il che, per un Social che si concentra principalmente sulle nicchie, potrebbe essere un ottimo modo per focalizzare maggiormente la tua strategia Social. Se hai intenzione di considerare seriamente l’opportunità e impiegare del tempo a sviluppare il tuo profilo business, potrai cominciare a generare più vendite in maniera semplice e veloce grazie a 7 passaggi spiegati nell’articolo! 

Social Network: perchè cominciare a vendere su Pinterest?

Lanciato nel 2010, Pinterest ha visto incrementare la propria popolarità solo recentemente, da quando sono state introdotte nuove funzionalità per il marketing e per le vendite senza però inficiare sull’esperienza utente.

Tuttavia, ci sono tantissimi motivi per cui dovresti utilizzare Pinterest per la tua strategia: il potenziale è virtualmente illimitato.

Prima di tutto, il bacino di utenza: ad oggi, la piattaforma ospita quasi mezzo miliardo di utenti, il che sta spingendo tantissime aziende ad esplorare le possibilità di marketing offerte da Pinterest. Anche perché il livello di ritorno sull’investimento è decisamente allettante.

Il motivo risiede nel fatto che Pinterest – senza saperlo – è già nato con funzioni particolari che ne fanno un ottimo ibrido tra social media e negozio online. Il 47% dei suoi utenti considera infatti l’acquisto di un prodotto quando visita Pinterest sia che avesse già intenzione di acquistarlo, sia che vi sia capitato casualmente.

Inoltre, Pinterest è stata una delle prime piattaforme a implementare funzioni native per lo shopping, ed è quindi possibile effettuare acquisti senza lasciare il Social, il che accorcia di molto la buyer’s journey e di conseguenza lascia meno opportunità all’utente di abbandonare al checkout.

Questa funzionalità arriverà presto anche in Italia, ma nel contempo è possibile creare la propria vetrina ben organizzata e rimandare in maniera breve e concisa il cliente alla pagina del prodotto. Esattamente come su Instagram!

Pinterest è inoltre una delle piattaforme più all’avanguardia in termini di introduzione di nuove funzionalità per lo sfruttamento delle nicchie, il che – unito al pubblico crescente – risulta un’ottima opportunità di sperimentazione.

Si pensi solo alla funzione di realtà aumentata messa a disposizione per l’utente: grazie ad essa, un potenziale cliente può verificare che un determinato prodotto si armonizzi con il suo stile di arredamento prima di comprarlo.

Bisogna anche tenere conto che Pinterest è stato pioniere delle funzionalità di social selling, grazie ai Rich Pins introdotti nel 2013 e i “Pin comprabili” nel 2015, poi convertiti in Pin Prodotto nel 2018. Le opportunità sono sempre state lì, ma oggi è più che mai imperativo sfruttarle, vista la crescita del bacino di utenza.

Riassumendo, ad oggi ci sono cinque modi attraverso i quali un utente può compiere il proprio acquisto:

  • Comprare dalle bacheche: quando un utente visita una bacheca di qualsiasi tipo, la sezione “shop” gli mostrerà i prodotti direttamente dai Pin che ha salvato. Nel caso in cui i prodotti non fossero più disponibili, l’algoritmo gliene proporrà di simili.
  • Comprare dai Pin: nell’esplorare la propria homepage – o degli hashtag specifici – un utente può selezionare un’opzione che gli permette di accedere a prodotti con stili e colori simili.
  • Comprare tramite ricerca: la sezione shop è ora facilmente accessibile dai risultati di ricerca, quindi a seconda dell’argomento cercato dall’utente egli potrà avere accesso a prodotti rilevanti e comprarli con un semplice click!
  • Comprare dalle guide di stile: Pinterest cura anche le proprie guide di stile a seconda dei termini più ricercati dagli utenti. Ad esempio “idee per il salotto”, “arredamento contemporaneo” o “shabby chic”. Il che permette agli utenti di trovare prodotti anche quando non hanno ancora ben in mente cosa acquistare.
  • Comprare dalle pagine dei brand: gli utenti business iscritti al programma “Shopping” avranno accesso a una serie di funzionalità che permettono loro di aprire il proprio personale negozio su Pinterest, e reindirizzare il proprio bacino di utenza da altri social direttamente qui!

Social Network: come vendere su Pinterest

Quindi, come abbiamo visto, le opportunità sono infinite, e non solo quelle di vendita. Che tu utilizzi Pinterest per aprire il tuo negozio o, inizialmente, solo per farti conoscere dagli utenti, sarà comunque necessario mettere in piedi una buona strategia.

Non temere! Abbiamo una guida per te, che si compone di 7 passi semplici ed efficaci.

Social Network: trova la nicchia giusta

Come per ogni strategia di marketing che si rispetti, il primo passo è quello di trovare il pubblico giusto, ma su Pinterest risulta ancora più importante. Prima di creare il tuo store, sarà importante che tu svolga una ricerca di mercato in modo da creare i contenuti giusti per la tua nicchia.

Passa un po’ di tempo sul Social per trovare una community ben delineata dove il tuo brand può trovare terreno fertile, e sii più specifico possibile: su Pinterest, la chiave del successo è proprio l’unicità!

Social Network: crea il tuo account business

Naturalmente, come per ogni social con funzionalità commerciali, sarà necessario avere un account business. Qui, come per Instagram, avrai accesso a più funzionalità, come le analitiche, quelle pubblicitarie e una dashboard dedicata.

Un account business può essere creato da zero, o puoi convertire il tuo account già esistente in pochi passaggi. Qui, un video esplicativo su come creare un account business dal canale YouTube di Comwave – Social & Digital communication:

Social Network: dai solidità al tuo brand

Prima di cominciare con la strategia, è essenziale che il tuo profilo Pinterest sia allineato perfettamente con il tuo brand. Il che significa assicurarsi che tutto sia in ordine, dall’username alla foto profilo fino alla bio e alle informazioni di contatto.

Gli utenti che visiteranno il tuo profillo dovranno poterti riconoscere in futuro, il che risulta conveniente in ogni strategia.

Social Network: definisci l’estetica

Pinterest risulta – se possibile – ancora più visualmente accattivante di Instagram. Il che significa dover prima di tutto creare titoli SEO-Friendly, ma anche una identità visuale forte e facilmente riconoscibile.

L’estetica non è altro che uno stile visuale omogeneo e costante che attragga gli utenti di una determinata nicchia. Ad esempio, Structube si basa sull’estetica degli anni 50’, e ha creato il proprio feed in maniera coerente dall’inizio. Il risultato? Un ritorno sull’investimento del 200%.

Social Network: crea un catalogo

Prima di cominciare a creare i tuoi Pin, è bene seguire ancora un passaggio cruciale nel creare il tuo negozio su Pinterest, ovvero la creazione di un catalogo. Il che è un po’ macchinoso, ma ne vale assolutamente la pena.

Pinteres ha messo a disposizione un modello a questo link, che comprende diverse sezioni: numero identificativo, nome, descrizione, link al prodotto, link all’immagine del prodotto, prezzo e disponibilità. Sarà necessario inserire tutte le informazioni in maniera dettagliata.

Dovrai caricare il modello in un servizio cloud che permetta a Pinterest di accedervi – quindi non protetto da password – come ad esempio Google Drive. Una volta generato e sottoposto il link a Pinterest, tutti i tuoi prodotti verranno caricati automaticamente sul tuo profilo.

Pinterest aggiorna il tuo catalogo ogni 24 ore, quindi se dovessi apportare delle modifiche al tuo documento esse verranno tenute in considerazione automaticamente. Non vi è limite al numero di prodotti che puoi inserire – o meglio, il limite è di 20 milioni, ma superarlo è una bella impresa!

Social Network: usa le Rich Pins

Il documento sopracitato è un’ottimo modo per tenere sempre aggiornato il tuo catalogo, ma vorrai mettere alcuni prodotti speciali o in offerta in primo piano. Il che è possibile tramite le Rich Pins, attraverso i metadati sul tuo sito web. Come?

Dovrai prima di tutto chiedere un’autorizzazione a Pinterest, e inviare il link al tuo sito web. Pinterest andrà ad analizzare le informazioni e le conventirà in Pin ancora più visualmente stimolanti, andando di fatto a “spingere” un prodotto più degli altri.

Social Network: crea la tua strategia di marketing

Immagino conoscerai a pennello il tuo brand, e saprai esattamente cosa comunicare e come. Il che dovrà però essere convertito in una strategia studiata ad hoc per Pinterest. Il che, come saprai, cambia da social network a social network.

Su Pinterest, è bene sfruttare il più possibile l’user generated content, ovvero i contenuti creati dagli utenti: nel caso in cui un utente – che sia famoso o meno – utilizzi uno dei tuoi prodotti, è sempre bene taggarti sui suoi Pin.

Inoltre, è bene sfruttare al massimo le recensioni positive dei tuoi clienti, se ne hai già, e taggarle sui tuoi Pin. Ricorda che solo tu sai cos’è meglio per il tuo brand, e questi sono solo suggerimenti: creare una strategia su Pinterest richiede la stessa attenzione dedicata a qualsiasi social network.

Tieni però sempre a mente la regola d’oro: divertiti. L’hard selling non funziona più da nessuna parte, ed è quindi fondamentale avere una personalità e una voce unica, senza spammare semplicemente prodotti su prodotti.

Offri valore aggiunto agli utenti, qualcosa che li attragga sui tuoi Pin e li spinga a trovare un problema da risolvere con i tuoi prodotti. La vendita in questo caso è in secondo piano, ma l’utente sentirà comunque il bisogno di acquistare da te.

Pinterest è proprio il terreno più fertile per risolvere i problemi quotidiani: è qui che gli utenti cercano nuove idee per decorare i propri spazi, ispirazioni mangerecce e consigli di stile. Il che va a vantaggio di un negozio, che può offrire i propri prodotti senza sforzo a un pubblico che già li sta cercando.

Francesca Di Feo
Francesca Di Feo
Copywriter SEO e Social Media Manager per piccole e medie imprese, classe 1994. Ho studiato Scienze Politiche e Sociali presso l'Istituto Federico Albert. Grazie al mio ruolo di Project Manager e Writer nell’ambito del programma Erasmus + ho sviluppato un forte interesse sui temi della Transizione Ecologica e Digitale. Appassionata da sempre di scrittura e tecnologia, ho continuato a formarmi autonomamente su come farne un lavoro attraverso il Marketing Digitale. Attualmente sono redattrice per Trend Online e Social Media Manager per due piccole aziende, e sto lavorando per costruire Valade D’Lans, Travel Blog sulle Valli di Lanzo, gioiello montano piemontese.
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
781FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate