Woocommerce: 3 modi facili per aiutare il tuo negozio online

WooCommerce, il miglior plugin creato da WordPress per la creazione e la gestione del proprio ecommerce. Cos'è WooCommerce e come impostarlo.

Parlando di Digital Marketing, ci siamo spesso soffermati a ragionare su quanto una corretta gestione del proprio sito ecommerce sia fondamentale.

In effetti, a nulla vale una corretta strategia alla base del proprio negozio online, magari sostenuta anche da una corretta promozione sui social media, senza un sito che funzioni nel pieno delle proprie possibilità.

In uno dei nostri ultimi articoli, avevamo portato all’attenzione dei lettori ben 5 plugin che, utilizzati attraverso il CMS WordPress, possono aiutare anche l’utente meno esperto a gestire al meglio il proprio ecommerce. Per molti utenti, infatti, la creazione e la gestione del proprio ecommerce sono derivanti da tre fattori fondamentali:

  • l’economicità dell’intero progetto;
  • la facilità d’utilizzo del sito e di gestione di problemi ed incombenze quotidiane;
  • l’entità del progetto (spesso si parte in piccolo).

Ecco quindi che, in questi casi, quando magari si ha già un sito basato su WordPress, ci si può rivolgere al più noto e importante dei plugin legati al mondo dell’ecommerce. Stiamo parlando di WooCommerce.

In questo articolo, ci dedicheremo proprio a WooCommerce, capiremo cos’è, come utilizzarlo e perché è scelto da un numero sempre più grande di utenti.

Cos’è Woocommerce e come funziona il miglior plugin per ecommerce

WooCommerce è un plugin open source e gratuito dedicato proprio alla creazione di un negozio online.

Trattandosi di un plugin open source, esso garantisce massima flessibilità all’utente, permettendo di personalizzare al meglio tutte le funzionalità del proprio negozio online.

Infatti, questo plugin permette di creare un ecommerce ex novo, oppure anche una sorta di vetrina online da abbinare al proprio negozio fisico. Grazie ad una corretta pianificazione da parte dell’utente, infatti, WooCommerce riuscirà ad assecondarne esigenze e bisogni al meglio, configurando il sito ideale.

Grazie a WooCommerce sono possibili infatti una serie di accorgimenti:

  • la creazione di vetrine digitali esteticamente belle e appetibili, grazie alle diverse soluzioni di temi proposti;
  • personalizzazione facile e veloce delle proprie pagine web;
  • diverse funzionalità con uno stesso plugin;
  • indicizzazione più veloce, grazie all’appoggio del plugin in un sito WordPress.

Insomma, WooCommerce da solo, oppure supportato da altre estensioni per la realizzazione di alcune funzionalità più avanzate, può davvero aiutare l’utente, anche quello meno esperto, nella realizzazione di un proprio sito ecommerce che sia bello, accattivante e user friendly.

Nel suo canale YouTube, Edoardo Midali ha creato un piccolo corso gratuito relativo a WooCommerce. In questo primo video del corso, viene spiegato cos’è WooCommerce e perché sia così tanto utile per gli utenti. Come si spiega all’interno del video, usare questo plugin non crea un sito web da zero, ma usando questo plugin si può creare un ecommerce in un sito già esistente.

Ora che abbiamo poggiato le basi, possiamo approfondire la questione relativa a questo plugin, e capire come fare ad installarlo ed impostarlo.

Come si scarica e configura Woocommerce su WordPress

La prima cosa da fare per configurare WooCommerce è fare login all’interno della propria area riservata di WordPress e portarsi alla voce “Plugin“. Si selezioni poi “Aggiungi nuovo” e si digiti, per l’appunto, “WooCommerce“.

Una volta controllato che quel plugin sia effettivamente ciò che cerchiamo, clicchiamo su “Installa” e poi su “Attiva“, una volta che il download sarà concluso.

Questa prima fase di download è conclusa e quindi è possibile procedere con la configurazione di tutte le impostazioni, basate su quello che il nostro ecommerce deve vendere.

La procedura di configurazione di WooCommerce non sarà così complessa, perché il plugin propone di natura una configurazione guidata.

Si inizia con le indicazioni generiche sul luogo in cui il nostro ecommerce sarà basato, la valuta accettata e che tipo di prodotti si intenda immettere nel mercato (prodotti fisici o servizi).

Il passo successivo sarà la scelta del processore dei pagamenti. Il plugin propone di default sia pagamenti online sia offline: qualora il metodo prescelto non fosse disponibile nella rosa proposta, sarà sufficiente scaricare l’estensione successivamente.

A seguire, bisognerà impostare le opzioni di spedizione (incluse le spese di spedizione). Si possono decidere spese di spedizione diverse a seconda della località del proprio cliente.

Successivamente, il plugin proporrà delle estensioni che potranno agevolare il lavoro dell’utente sul proprio ecommerce. Sono estensioni facoltative, da valutare in base alle proprie esigenze. Anche la schermata successiva sarà relativa proprio al download facoltativo di un’ulteriore estensione.

A quel punto, il proprio ecommerce sarà pronto e si potrà decidere se:

  • tornare indietro e modificare le impostazioni appena decise;
  • tornare alla homepage di WordPress;
  • iniziare ad aggiungere prodotti al proprio store online (di solito è questa la procedura scelta dagli utenti).

Per aggiungere prodotti, sarà sufficiente continuare a seguire la procedura proposta dal plugin e fare click su “Prodotti” e poi “Aggiungi Nuovo“. Sarà un processo molto semplice, perché la grafica riprende quella di tutte le altre aree di WordPress.

Nella sezione dei “Dettagli“, tutto sarà personalizzabile in base alla tipologia di prodotti che si intende vendere. Se si tratta di prodotti digitali, sarà possibile decidere il limite di download previsti.

Nell’area back del plugin, sarà possibile gestire l’inventario, le promozioni, ecc.

Come si usa Woocommerce?

Come anticipato, gestire il proprio magazzino con WooCommerce è piuttosto semplice.

Nell’area Prodotti del plugin, si potranno aggiungere i nuovi articoli, specificandone il nome ed una breve descrizione. A seguire, si dovranno aggiungere ulteriori dettagli: il tipo di prodotto, il prezzo, il prezzo scontato.

Nell’area Inventario, si dovranno imputare le quantità di prodotto presenti in magazzino, se le scorte sono disponibili o esaurite, se si possono effettuare ordini anche su prodotti esauriti.

All’interno della sezione Spedizioni, invece, si inseriranno il peso dell’articolo, la classe di spedizione e le dimensioni. A seguire, la scheda Articoli Collegati, permette invece di proporre articoli simili, in abbinamento, o alternativi. La parte denominata Attributi, invece, consente di specificare ulteriori dettagli dei propri prodotti.

Le Opzioni avanzate, infine, consentono di inserire note personalizzate oppure abilitare o disabilitare le recensioni dei clienti per i propri prodotti. Nella sezione Altre Opzioni, si possono nuovamente visionare le estensioni consigliate per il proprio ecommerce.

Quali prodotti vendere con Woocommerce?

Come abbiamo avuto modo di vedere nel corso di questa panoramica, WooCommerce è un plugin che riesce a valorizzare al meglio il proprio ecommerce.

Non c’è alcun limite alla propria creatività: grazie a questo plugin, infatti, si possono vendere sia prodotti fisici sia prodotti digitali. Tutto è estremamente personalizzabile.

Con i prodotti fisici è possibile scegliere le quantità da vendere, e se i propri prodotti siano vendibili anche su richiesta quando le scorte sono ormai finite.

Anche per la vendita di prodotti digitali, come corsi, podcast, tutorial, ecc, WooCommerce rappresenta una soluzione completa ed interessante. Infatti, in quel caso, è possibile fare il caricamento direttamente all’interno del plugin del proprio prodotto. E non soltanto: è possibile anche decidere se ci sono dei limiti da applicare al download oppure lasciare che il prodotto venga proposto e venduto potenzialmente all’infinito.

Insomma, trattandosi di una soluzione gratuita ed open source, WooCommerce riesce davvero a soddisfare le esigenze di tutti coloro i quali lavorano nel mondo dello shopping online.

Come Woocommerce aiuta il tuo negozio online

Grazie a tutti i vantaggi che abbiamo enumerato nel corso del nostro articolo, il plugin WooCommerce è una delle soluzioni più adottate dai gestori di siti ecommerce.

Innanzitutto si tratta di una soluzione gratuita (se non si ha ancora un sito su WordPress bisognerà acquistare dominio ed hosting). Inoltre, pur essendo gratuita permette una personalizzazione che pochi altri riescono a garantire.

Il sito sarà quasi del tutto del proprio proprietario, e non sarà interamente basato su piattaforme terze. Grazie a questo particolare, l’utente riesce a gestire in quasi completa autonomia i problemi che ogni gestore di siti web si trova a dover affrontare.

Nonostante dover gestire un sito web, specialmente attraverso un plugin opensource, possa intimidire gli utenti meno esperti, abbiamo visto in questo articolo, che in realtà WooCommerce è davvero intuitivo e facilmente utilizzabile. Attraverso i suoi percorsi guidati, infatti, l’utente è accompagnato nel download, nell’installazione e nel caricamento dei propri prodotti.

Senza contare che, qualora qualche funzionalità non fosse presente, molto probabilmente sarà scaricabile un’estensione apposita.

Ci sono svantaggi nell’utilizzo di WooCommerce su WordPress?

Ovviamente, prima di partire con l’utilizzo di WooCommerce, è sempre bene ricordare che è necessario avere una strategia di base.

Nonostante si tratti di un ottimo plugin, sarà necessario dedicare svariato tempo alla gestione e alla pubblicizzazione del proprio sito ecommerce.

Senza contare che, sebbene il CMS WordPress sia davvero utilissimo per il mondo del blogging e della SEO, in realtà non si tratta di un CMS nato per fare ecommerce. Ecco quindi che, anche se WooCommerce è un ottimo plugin per creare il proprio negozio online, forse è l’ambiente in generale che non è il più adatto.

Per i puristi dello shopping online, bisognerebbe utilizzare CMS dedicati, come Magento e PrestaShop.

In effetti, se il proprio ecommerce è destinato a raggiungere volumi importanti, forse non è WooCommerce la soluzione più adatta a sostenere le nostre esigenze, ed è meglio rivolgersi a CMS che sono nati per farlo.

Naturalmente si tratta di una decisione molto personale, da prendere sulla base della strategia e dei dati del proprio negozio digitale.

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