Nella rubrica curata su The Motley Fool da Rick Munarriz, uno dei collaboratori, la scorsa settimana era stato suggerito di mantenere le distanze tra Tesla Motors, Crown Castle e MicroStrategy.
Il primo titolo ha accusato una flessione dell’11%, il secondo è crollato del 13% e il terzo è sceso del 3%.
In media i tre titoli hanno registrato una perdita del 9% nelle ultime cinque sedute, performando decisamente peggio dell’S&P500 che ha chiuso l’ottava con un frazionale ribasso dello 0,01%.
Per la settimana di Borsa iniziata oggi, Munarriz consiglia di stare alla larga da Altria, Intel e nuovamente da MicroStrategy, in quanto considerati investimenti vulnerabili.
Altria
Altria presenterà i risultati del primo trimestre giovedì prossimo e gli analisti vedono una bassa crescita a una cifra tanto per il fatturato quanto per l’utile netto.
Da evidenziare che la società non è riuscita a superare le previsioni sugli utili di oltre l’1% per tre trimestri consecutivi.
Il consenso si aspetta ricavi in crescita di meno del 2% quest’anno e di nuovo nel 2024, con la società che non riuscirà a tenere il passo con l’inflazione.
Gli investitori che puntano sul reddito passivo guarderanno sicuramente all’ottimo rendimento del dividendo, superiore all’8%, ma il percorso verso la sostenibilità, e molto meno la crescita, non è chiaro.
Con il suo bilancio pesantemente indebitato in un clima di alti tassi di interesse e con prospettive rischiose per la maggior parte delle sue attività, per Altria gli scenari a breve termine non sono promettenti.
Intel
Un altro gigante dell’economia USA che potrebbe fornire risultati trimestrali insoddisfacenti questa settimana è Intel.
Il produttore di chip si è evoluto oltre le sue radici PC, ma anche le sue soluzioni incentrate sui dati faticano a mostrare segni di vita.
Al pari di Altria, anche Intel presenterà i conti giovedì e gli analisti vedono una perdita trimestrale, a fronte di ricavi che dovrebbero diminuire drasticamente.
Quest’anno Wall Street si sta preparando a un calo del 20% della top line, ricordando che Intel ha mancato le stime sugli utili degli analisti in due degli ultimi tre rapporti.
A differenza di Altria, il rendimento da dividendi di Intel, pari all’1,6%, non sarà certo appetibile, se si considera che gli investitori possono tranquillamente guadagnare tre volte di più in un fondo del mercato monetario di alto livello.
MicroStrategy
Dopo aver perso il 3% la scorsa settimana, MicroStrategy resta nella lista dei titoli da evitare.
L’azione ha più che raddoppiato il suo valore quest’anno grazie al rimbalzo del Bitcoin, ma questo la rende vulnerabile a meno che i prezzi delle criptovalute non continuino a salire.
Non c’è molto da apprezzare di MicroStrategy, a meno che non si voglia acquistare le azioni di una società che ha il 63% del suo valore aziendale supportato dal prezzo corrente del Bitcoin.
La piattaforma di MicroStrategy è poco interessante e i suoi ricavi sono diminuiti in sette degli ultimi otto anni.