A Piazza Affari la seduta odierna si è conclusa in buon rialzo per Brembo, che ha mostrato più forza relativa rispetto all’indice Ftse Italia Mid Cap.
Brembo in rialzo dopo il calo della vigilia
Il titolo, dopo aver ceduto mezzo punto percentuale ieri, ha ritrovato la via dei guadagni oggi, salendo dell’1,02% a 12,84 euro, con circa 250mila azioni passate di mano, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 330mila.
Brembo: trasferimento sede supera ostacolo recesso
Brembo ha guadagnato terreno dopo che, come previsto, il trasferimento della sede legale all’estero con voto multiplo per gli azionisti long-term fino a 10 volte, ha superato anche l’ostacolo recesso.
Il diritto di recesso è stato esercitato per 4,44 milioni di azioni, pari all’1,32% del capitale, ovvero 58 milioni di euro, nettamente inferiore al limite garantito da Brembo pari a 200+50 milioni di euro dalla controllante facente capo alla famiglia Bombassei.
Anche se dal punto di vista tecnico dal 4 settembre al 3 ottobre le azioni rinvenienti dal recesso saranno offerte in opzione a 13,09 euro ciascuna a tutti gli azionisti che non hanno esercitato il recesso, di fatto non ci sarà flowback sul mercato.
Brembo: il commento di Equita SIM
Come evidenziato da Equita SIM, qualora Brembo dovesse acquistare integralmente questi 58 milioni di euro, il debt to EBITDA non cambierebbe significativamente e nel 2023 si attesterebbe a circa 0,7 volte, preservando la solida struttura finanziaria e una potenza di fuoco superiore a 1 miliardo di euro anche senza l’utilizzo di azioni.
Non cambia intanto la view della SIM milanese che su Brembo ribadisce la sua strategia bullish, con la conferma di una raccomandazione “buy” e un prezzo obiettivo a 17,2 euro, valore che implica un potenziale di upside di circa il 34% rispetto alle quotazioni correnti a Piazza Affari.
Brembo: la view di Banca Akros
Più cauti, invece, i colleghi di Banca Akros che oggi hanno reiterato il rating “neutral”, con un target price a 13,5 euro.
Commentando le indicazioni arrivate in merito allo spostamento della sede legale della società e al diritto di recesso esercitato in merito allo stesso, gli analisti di Banca Akros parlano di notizie già scontate, evidenziando al contempo che il loro impatto sul titolo è neutro.