Di seguito riportiamo l’intervista realizzata a Sante Pellegrino, trader indipendente, al quale abbiamo rivolto alcune domande sull’attuale situazione del mercato obbligazionario.
Lo Spread BTP-Bund è sceso sotto la soglia dei 150 punti base. Si aspetta ulteriori ripiegamenti nel breve?
Lo Spread BTP-Bund aveva toccato dei minimi interessanti intorno ai 143 punti base, da cui però è risalito e visto l’ipervenduto che si registra sugli indicatori, si potrebbe salire ancora verso area 160/165 basis points.
Da lì in poi si aprirebbe uno scenario negativo per i mercati azionari che intanto continuano ad aggiornare i massimi di periodo e in alcuni casi quelli storici.
Da segnalare al contrario lo Spread T-Note/Bund è sempre in una zona di massimi storici verso i 200 punti base.
Il T-Note contro il Bund dovrebbe scendere e dirigersi verso la soglia dei 160/150 basis points.
Focus sul rendimento del BTP a 10 anni
Il rendimento del BTP a 10 anni continua a viaggiare a poca distanza dall’area del 4%. Quali i possibili scenari nel breve?
Bene la tenuta della resistenza in area 4% e questo significa che il decennale italiano è posizionato meglio di altri, tra cui quello tedesco e statunitense.
Il rendimento del BTP a 10 anni deve fare i conti con la resistenza del 4% e la mancata violazione di tale soglia potrà portare a una discesa verso il 3,7% prima e il 3,5% in seguito.
I BTP da tenere d’occhio
Quali sono i BTP che sta seguendo con più interesse in questa fase di mercato?
I BTP sono sotto resistenza e in particolare quello con scadenza 2072 tocca l’ostacolo dei 72 euro per contratto, il superamento del quale porterebbe verso i 74-75 euro.
Siamo sotto resistenza e siamo scarichi, quindi è bene prestare attenzione, perché la mancata violazione dei livelli raggiunti potrebbe far scendere nuovamente i corsi.
Il BTP 2051 si trova in una zona di resistenza a 60 euro per contratto e in questo caso si potrebbe indietreggiare e appoggiarsi verso i 58-56 euro.
Bund e Treasury sotto la lente
Come valuta l’attuale impostazione del rendimento del Treasury e del Bund a 10 anni e quali i possibili scenari ora?
Il rendimento del Treasury a 10 anni è tornato in area 4,3%, livello abbastanza interessante che riporta i corsi sotto resistenza.
In caso di superamento di questo ostacolo, il rendimento del decennale statunitense tornerebbe nuovamente verso il 4,5% prima e il 4,8% in seguito.
Il rendimento del Bund a 10 anni si è riportato sopra la soglia del 2,45% e una rottura confermata di questa resistenza aprirà le porte a ulteriori salite.
Per fortuna siamo arrivati su questi livelli molto scarichi e ciò potrebbe favorire un arretramento del decennale.
Ritorni al di sotto del 2,5% potrebbero vedere il decennale calare verso il 2,2% prima e la soglia del 2% in seguito.