Petrolio: chiusura positiva ieri per le quotazioni dell’oro nero che si sono fermate a 77,83 dollari, in rialzo dell’1,34%.
Nel pomeriggio sarà diffuso il consueto report sulle scorte strategiche di petrolio da parte del Dipartimento dell’energia statunitense.
Wall Street: chiusura contrastata ieri per la piazza azionaria americana, dove il Dow Jones è salito dello 0,35% e l’S&P500 è sceso dello 0,06%, mentre il Nasdaq Composite si è fermato a 15.509,9 punti, in calo dello 0,76%.
I dati macro e societari negli Stati Uniti
Dati Macro ed Eventi Usa:** oltre all’indice settimanale relativo alle richieste di mutui ipotecari, si segnala la stima ADP che a gennaio dovrebbe evidenziare la creazione di 140mila nuovi posti di lavoro nel settore privato, rispetto alle 163mila unità di dicembre.**
Per l’indice relativo al costo del lavoro riferito al quarto trimestre, le stime parlano di un rialzo dell’1% rispetto all’1,1% precedente.
L’indice Chicago PMI di gennaio è atteso in frazionale rialzo da 46,9 a 47 punti.
L’evento clou della seduta sarà l’annuncio della Fed sui tassi di interesse, destinati a rimanere fermi nel range 5,25%-5,5%.
Mezz’ora dopo sarà da seguire la conferenza stampa di Jerome Powell, presidente della Banca Centrale americana.
Risultati trimestrali USA: , prima dell’avvio degli scambi a Wall Street saranno diffusi i conti del quarto trimestre di Boeing, che dovrebbe riportare una perdita per azione di 0,72 dollari, mentre per Mastercard si stima un utile per azione di 2,84 dollari.
A mercati chiusi si guarderà alle trimestrale di Apple e Qualcomm, con un eps stimato rispettivamente a 1,93 e a 2,84 dollari, mentre per Starbucks le attese parlano di un utile per azione di 0,86 dollari.
Gli aggiornamenti macro e gli eventi in Europa
Dati Macro ed Eventi Europa: si guarderà alla Germania, dove si conosceranno i prezzi import che a gennaio dovrebbero calare dello 0,5% dopo il rialzo dello 0,1% precedente.
Per le vendite al dettaglio di dicembre le attese parlano di una variazione positiva dell’1% dopo il calo del 2,5% precedente.
L’inflazione a gennaio dovrebbe salire dallo 0,1% allo 0,5%, mentre il tasso di disoccupazione a gennaio è atteso invariato al 5,9%.
In Francia si conoscerà a gennaio il dato relativo ai prezzi al consumo che dovrebbero attestarsi sulla parità dopo il rialzo dello 0,1% precedente.
In Italia il tasso di disoccupazione a dicembre dovrebbe rimanere invariato al 7,5%, mentre il fatturato industriale a novembre è visto in salita dallo 0,1% allo 0,2%.
Da seguire in Germania l’asta dei titoli di Stato con scadenza a 10 anni per ujn ammontare massimo di 4,5 miliardi di euro.
I titoli e i temi da seguire a Piazza Affari
Dividendi a Piazza Affari: si segnala il pagamento del dividendo straordinario staccato ieri da Fila nella misura di 0,58 euro per azione.
Risultati societari a Piazza Affari: da seguire Convergenze e Nvp che presenteranno i dati relativi ai ricavi del 2023.
Titoli oil a Piazza Affari: asotto la lente ENI, Saipem e Tenaris, in vista del report sulle scorte strategiche di petrolio USA nel pomeriggio.