Furia francese e ritirata spagnola oggi per Enel che, dopo due sedute consecutive con il segno meno, ogni ha provato ad allungare, salvo poi muoversi a passo di gambero.
Enel frena dopo avvio pimpante
Chiusa la sessione di ieri con un calo di circa due punti percentuali, il titolo oggi ha avviato gli scambi in salita per poi tornare indietro.
Negli ultimi minuti Enel si presenta a 5,737 euro, con un rialzo dello 0,49% e oltre 7,5 milioni di azioni passate di mano fino a ora, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 32 milioni.
Enel appesantito dal calo dei BTP. Salgono i tassi, fermo lo Spread
Il titolo sale sostanzialmente in linea con il Ftse Mib, malgrado sia appesantito dall’andamento dei BTP che perdono terreno.
Lo Spread BTP-Bund resta a galla e si presenta sulla parità a 152,7 punti base, mentre le vendite sui BTP portano ad un rialzo dei rendimento, con il decennale in salita del 2,34% al 2,058%.
Enel promosso da Jefferies
Enel oggi beneficia delle indicazioni positive arrivate da Jefferies, i cui analisti hanno migliorato il giudizio sul titolo, con un cambio di strategia da “hold” a “buy”, a fronte di un prezzo obiettivo ritoccato verso il basso da 7,2 a 7 euro, valore che implica un potenziale di upside di quasi il 23% rispetto alle quotazioni correnti a Piazza Affari.
Il broker ha rivisto le stime sul settore e nel caso di Enel la previsione di eps 2023 è stata incrementata dell’1,6%. Il titolo è stato inserito tra le top pick di Jefferies nel settore di riferimento, perchè gli analisti credono che le opportunità ora superino i rischi e ciò rende allettante un investimento su Enel ora.
Enel: più opportunità che rischi ora
Vista la guerra in atto tra Russia e Ucraina, Jefferies richiama l’attenzione sui notevoli investimenti realizzati da Enel nelle rinnovabili che offrono sicuramente un vantaggio in un momento come quello attuale in cui si discut della riduzione o addirittura del totale azzeramento della dipendenza dalle forniture russe di gas.
Enel: per Goldman Sachs può volare fino a 10,1 euro
A scommettere su Enel è anche Goldman Sachs, tanto che nei giorni scorsi il suo analista Alberto Gandolfi, ha confermato il titolo nella sua conviction buy listi, con una raccomandazione “buy” appunto e un target price a 10,10 euro, valore che offre un margine di potenziale rialzo di oltre il 77% rispetto ai prezzi attuali a Piazza Affari.
Enel: un upgrade anche da Exane
Da ricordare, infine che du giorni fa Enel ha ricevuto una promozione anche da Exane, i cui analisti hanno cambiato strategia sul titolo, modificando il rating da “neutral” a “outperform”, con un prezzo obiettivo invariato a 6,9 euro.
Secondo il broker francese, Enel è ben posizionato per beneficiare della nuova politica dell’Unione europea e a ciò si aggiunga che il rischio regolatorio è contenuto e già riflesso nei prezzi.