Ultima seduta della settimana in positivo per Enel che, dopo la chiusura poco mossa di ieri, quando la giornata è stata archiviata con un frazionale calo dello 0,05%, ritrova la retta via oggi.
Enel in buon rialzo
Negli ultimi minuti il titolo viene fotografato a 5,622 euro, con un vantaggio dell’1,22% e oltre 10,5 milioni di azioni passate di mano fino a ora, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 24 milioni.
Enel snobba il rialzo dei tassi dei BTP
Enel si muove in linea con il Ftse Mib, mettendo a segno la migliore performance tra le utility, malgrado i segnali negativi dai BTP.
Le vendite, infatti, stanno avendo la meglio, con conseguente salita dei tassi, tanto che il rendimento del titolo a 10 anni mostra un rialzo dell’1,11% al 4,923%.
Enel avvia un piano di buyback
Enel intanto sale dopo che la società ha avviato un piano di buyback, con l’acquisto di 4,2 milioni di azioni equivalenti allo 0,041% del capitale sociale.
L’esborso complessivo previsto ai prezzi correnti è quindi di 23,3 milioni di euro.
Le azioni saranno utilizzate per servire il piano di incentivazione di lungo termine e verranno acquisite nel periodo 16 ottobre 2023 – 18 gennaio 2024.
Enel al vaglio di Equita SIM
Equita SIM evidenzia che al buyback è legata anche una forma di incentivazione sul prezzo esercitato, al raggiungimento dei target di emissioni (Scope 1) relativo alla power generation.
Non cambia intanto la strategia della SIM milanese cjhe su Enel mantiene una view bullish, con una raccomandazione “buy” e un prezzo obiettivo a 6,9 euro.