Di seguito riportiamo l’intervista realizzata a Sante Pellegrino, trader indipendente, al quale abbiamo rivolto alcune domande sull’attuale situazione dei mercati e in particolare di Piazza Affari.
Il Ftse Mib si sta indebolendo dopo lo stacco dei dividendi di lunedì. Ritiene che ci sia ancora appeal nel breve?
Dopo lo stacco dei dividendi di lunedì scorso, siamo entrati in una fase delicata, perchè inizia a farsi sentire la presenza forte per il Ftse Mib della resistenza dei volumi a 27.500 punti.
Ftse Mib: quali scenari?
Lo storno in atto dovrebbe proseguire fino al supporto dei 26.900 punti e da lì capire se l’indice troverà forza a 26.625 punti per rimbalzare, o se al contrario continuerà ad arretrare verso i 26.500 punti prima e successivamente anche fino ai 25.500 punti.
L’unico motivo per andare al rialzo sarà un ritorno del Ftse Mib sopra i 27.700 punti, ma per ora nel breve vedo debolezza.
Focus su Unicredit e Intesa Sanpaolo
Come valuta l’attuale impostazione di Unicredit e Intesa Sanpaolo e quali strategie ci può suggerire per entrambi?
Per Intesa Sanpaolo segnalo la zona di resistenza a 2,39 euro e subito dopo dei 2,4 euro.
Ora intanto si cerca un appoggio attorno ai supporti più bassi individuabili in area 2,3 euro.
Per Unicredit è stata confermata la resistenza dei 19 euro, anche se i corsi ci stanno girando intorno.
Il livello citato si conferma forte e per ora il titolo non è riuscito neanche a superare l’area dei 19,3 euro.
Le attese sono quindi per un ritorno di Unicredit verso il supporto dei 18 euro prima e dei 17,5 euro dopo.
L’analisi di STM e Telecom Italia
Cosa può dirci in merito al recente andamento di STM e di Telecom Italia e quali indicazioni operative ci può fornire per entrambi?
Per STM era bella l’iniziativa di andare ad agganciarsi ai 42,2 euro che però hanno svolto la funzione di resistenza e hanno respinto i prezzi fino a 41,2 euro.
Ora questa soglia è un supporto importante, la cui violazione aprirà le porte a una discesa di STM fino a quota 39,5 euro.
Telecom Italia resiste ancora sotto la resistenza a 0,276 euro, ma non c’è una spinta tale da andare ad agganciare l’ostacolo superiore a 0,284 euro.
Atteso un ritorno di Telecom Italia sul supporto di 0,25 euro e da lì bisognerà tenere botta, altrimenti si rischierà una discesa fino a 0,225 euro.
Ci sono altri titoli che vuole segnalarci a Piazza Affari?
Segnalo Stellantis che ha visto un’inversione di tendenza, senza andare a chiudere il gap e quindi senza raggiungere la resistenza dei 15,9 euro.
La discesa del titolo sotto i 15,45 euro segnala debolezza e getta le basi per un ritorno verso i 14,8/14,6 euro.