Un finale di settimana con i fuochi d’artificio per Saipem che sta letteralmente sbancando il Ftse Mib, mettendo a segno la migliore performance nel paniere delle blue chip.
Saipem a razzo sul Ftse Mib dopo il netto calo di ieri
Dopo aver ceduto ieri quasi tre punti e mezzo percentuali, complici le prese di beneficio dopo il rally del 7% della vigilia, il titolo oggi ha imboccato da subito la via dei guadagni.
Saipem ha accelerato progressivamente al rialzo, presentandosi negli ultimi minuti a 1,3425 euro, con un rally del 5,88% e volumi di scambio molto vivaci, visto che fino a ora sono transitate sul mercato oltre 50 milioni di azioni, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 42 milioni.
Saipem vola, ma il petrolio mostra poca verve
Il titolo schizza in alto ma l’origine di questa corsa all’acquisto non è da ricercare nel petrolio, visto l’andamento poco mosso di questo asset.
Dopo aver guadagnato oltre un punto percentuale ieri, l’oro nero si presenta negli ultimi minuti a 80,5 dollari, con un rialzo contenuto dello 0,21%.
Saipem: aggiudicati 2 nuovi contratti offshore
Saipem intanto scatta in avanti dopo che la società ha annunciato oggi di essersi aggiudicata due contratti offshore per complessivi 900 milioni di dollari che riguardano due progetti.
Il primo riguarda il LAPA Southwest in Brasile, aggiudicato da TotalEnergies, ed è relativo allo sviluppo di un giacimento petrolifero in partnership con Aker Solutions nelle acque profonde nel bacino di Santos.
Lo scopo del lavoro prevede l’ingegneria, l’approvvigionamento, la costruzione e l’installazione (EPCI) di ombelicali sottomarini, riser e flowline (SURF), nonché di sistemi di produzione sottomarini (SPS).
Nel comunicato di Aker Solutions i lavori partono subito con consegne tra il primo e il quarto trimestre del 2024 e TotalEnergies progetta l’avvio della produzione nel 2025.
Saipem: focus sul secondo progetto
Il secondo progetto, Irpa Pipeline in Norvegia, è stato assegnato da Equinor e riguarda l’installazione in acque profonde nel Mare di Norvegia di una condotta Pipe-in-Pipe di 80 km che collega il modello di produzione sottomarina del giacimento Irpa alla piattaforma esistente Aasta Hansteen.
Le operazioni offshore sono previste per il 2025 e saranno eseguite dalla nave ammiraglia Castorone di Saipem.
Saipem: Equita SIM commenta le ultime novità
Gli analisti di Equita SIM, commentando i due contratti annunciati da Saipem, parlano di una notizia positiva per il titolo.
Gli esperti spiegano che i due contratti rappresentano il 15% della raccolta ordini stimata per l’E&C offshore.
La SIM milanese ritiene che i contratti assegnati possano avere una marginalità a doppia cifra con un contributo più significativo sulle stime nel 2024, circa il 3%-4% a livello di EBITDA di gruppo.
Saipem: la decisione del Tribunale di Algeri su una gara del 2008
Equita SIM segnala che ieri Saipem ha inoltre comunicato che il Tribunale di Algeri si è pronunciato in primo grado nel procedimento penale avviato nel dicembre 2022, in relazione alla partecipazione della società a una gara del 2008 relativa agli studi di competitive feed Rhourde Nouss QH.
Saipem è stata assolta dall’accusa del reato di “violazione delle leggi e dei regolamenti sui cambi e movimenti di capitali da e verso l’estero” e del reato di “traffico di influenze”.
Tuttavia, la società italiana è stata ritenuta responsabile del reato di “maggiorazione dei prezzi” per una sanzione pecuniaria pari a circa 34.000 euro e sono state accolte domande di risarcimento a suo sfavore per 170.000 euro.
Gli analisti di Equita SIM evidenziano che Saipem intende impugnare in appello la decisione relativi alla condanna e in attesa di novità mantiene una view cauta sul titolo, con una raccomandazione “hold” e un prezzo obiettivo a 1,35 euro.