Avvio di settimana pesante per STM che, dopo tre sessioni consecutive in rialzo, oggi ha rivisto il segno meno, peraltro in maniera molto accentuata.
STM sotto pressione: ultima sul Ftse Mib
Dopo aver chiuso la giornata di venerdì scorso con un progresso di circa mezzo punto percentuale, il titolo oggi ha avviato gli scambi in calo e, pur avendo già recuperato dai minimi, si presenta ancora in deciso ribasso.
Negli ultimi minuti STM viene fotografato a 34,68 euro, con una flessione del 3,05% e oltre 1,7 milioni di azioni passate di mano fino a ora, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 2,9 milioni.
Il titolo finisce nel mirino dei ribassisti e mostra una evidente sottoperformance rispetto al Ftse Mib, occupando l’ultima posizione nel paniere delle blue chips.
STM: rumor sulla possibile mossa di Apple
STM paga pegno ad alcune indiscrezioni di stampa ache tanno avendo un impatto molto negativo sul titolo.
Secondo il Wall Street Journal, Apple mira a internalizzare un’ulteriore parte della sua catena del valore dei semiconduttori e in particolare iniziare a progettare i propri modem per iPhone, iPad e Apple Watch.
Ci sono, infatti, segni che questo potrebbe accadere nei prossimi 12/24 mesi: Apple ha acquisito il business dei modem per smartphone di Intel, compresi 2.200 dipendenti.
A San Diego, la città natale di Qualcomm, Apple sta pubblicizzando circa 140 posizioni direttamente collegate allo sviluppo e all’integrazione dei chip dei modem cellulari.
A Irvine, in California, sede del quartier generale di Broadcom, che progetta parti critiche che si trovano tra il modem di un telefono e le sue antenne, Apple ha un ufficio di ingegneria satellite e, secondo il suo sito web di lavoro, circa 20 posizioni aperte.
Il CFO di Qualcomm ha detto che l’azienda si aspetta di fornire il 20% dei modem 5G che Apple usa nei suoi dispositivi mobili nel 2023, mentre attualmente, Qualcomm fornisce quasi il 100% di questi chip.
STM: Equita SIM commenta ultime indiscrezioni
Gli analisti di Equita SIM vedono la notizia come negativa per la catena di fornitura di Apple, compresa STM che deriva circa il 20% delle vendite dal gruppo americano.
Non camba intanto la view sul titolo che per gli analisti della SIM milanese merita una raccomandazione “hold”, con un prezzo obiettivo a 35,77 euro.