A dispetto dell’andamento positivo del Ftse Mib, che prova ad allungare il paso in direzione dei 24.500 punti, prosegue in calo la seduta di STM che occupa l’ultima posizione nel paniere delle blue chips.
STM scivola in fondo al Ftse Mib
Il titolo non più tardi di ieri ha recuperato circa mezo punto percentuale, reagendo dopo l’affondo di martedì, quando la giornata si è conclusa con un ribasso di circa tre punti e mezzo percentuali.
Quest’oggi STM ha imboccato da subito la via delle vendite e negli ultimi minuti si presenta a 35,17 euro, con un calo dell’1,66% e oltre 1,2 milioni di azioni passate di mano fino a ora, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 2,8 milioni.
STM risente dell’incertezza del Nasdaq Composite
STM negli ultimi tempi sta mostrando un andamento incerto e nervoso, risentendo in particolare della performance poco convincente del Nasdaq Composite.
Ieri il listino tecnologico ha chiuso gli scambi in positivo, guadagnando un punto e mezzo percentuale, ma questa conclusione non si sta rivelando di alcun aiuto per STM.
Le azioni della società italo-francese perdono quota sulla scia delle cattive notizie che arrivano sempre dagli Stati Uniti, ma non dal Nasdaq, quanto da uno dei suoi titoli chiave.
STM: rumor sulle difficoltà di Apple
Il riferimento è Apple che già da ieri è stato oggetto di alcune indiscrezioni, riportate in particolare da Nikkei Asia, secondo cui la produzione di iPhone potrebbe essere ritardata per via degli stop alle catene di approvvigionamento da ricondurre ai vari lockdown imposti di recente in Cina.
L’effetto negativo per Apple dovrebbe essere quello di una riduzione dei volumi per almeno uno dei nuovi modelli attesi per quest’anno.
STM: indiscrezioni su produzione Apple. Quali impatti?
Secondo Bloomberg, la società di Cupertino avrebbe pianificato una produzione di iPhone nel 2022 di 220 milioni di unità, l’8% in meno rispetto alle attese di mercato, pari a 240 milioni di unità, a causa di un peggioramento della domanda.
Gli analisti di Equita SIM ricordano che Apple è il principale cliente di STM e rappresenta circa il 20% delle vendite, di cui la maggioranza gli esperti stimano sia legata a componenti per iPhone.
STM al vaglio di Equita SIM e di Kepler Cheuvreux
La SIM milanese spiega che, se confermata, la notizia sarebbe negativa per STM e l’impatto potrebbe essere stimato secondo gli analisti in circa 100-150 milioni di dollari di minore fatturato nell’esercizio 2022, per il quale ricordiamo la guidance indica ricavi per 14,8-15,3 miliardi di dollari.
Non cambia intanto la view di Equita SIM che su STM mantiene una strategia improntata alla cautela, con una raccomandazione “hold” e un prezzo obiettivo a 46 euro.
A scommettere sul titolo è invece Kepler Cheuvreux che nei giorni ha reiterato la raccomandazione “buy” con un target price a 50 euro, valore che implica un potenziale di upside di circa il 42% rispetto alle quotazioni correnti a Piazza Affari.