Il Ministero è pronto a lanciare la nuova piattaforma per trovare lavoro: si chiamerà Siisl, acronimo di Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa e sarà destinato ai beneficiari del nuovo Assegno di Inclusione e di Supporto alla formazione e al lavoro.
Ecco tutto quello che c’è da sapere: cos’è e come funziona Siisl, chi deve iscriversi alla nuova piattaforma per trovare lavoro.
Cos’è Siisl, la nuova piattaforma per trovare lavoro
Arriverà a breve il decreto che introduce e presenta la nuova piattaforma per trovare lavoro gestita direttamente dal Ministero: si chiamerà Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa (Siisl) e consentirà ai nuovi beneficiari dell’Assegno di Inclusione di trovare un’occupazione.
Al momento sappiamo che la piattaforma sarà attiva dal mese di settembre e consentirà uno scambio di informazioni e dati a disposizione delle Pubbliche Amministrazioni per rendere più semplice la ricerca di un nuovo impiego.
In realtà, saranno tre le piattaforme a disposizione dei cittadini:
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con la prima si potrà richiedere l’Assegno di Inclusione e per attivare percorsi di inclusione sociale e lavorativa;
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con la seconda si potranno gestire le informazioni utili per la dichiarazione di disponibilità al lavoro;
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la terza piattaforma è dedicata al Patto per l’inclusione sociale, rivolta a quelle famiglie che non possono lavorare.
Come funziona la nuova piattaforma Siisl
Si dovrà quindi attendere il decreto del Ministero del Lavoro per capire come funzionerà la nuova piattaforma per trovare lavoro. Ad oggi, secondo le prime anticipazioni, pare che su Siisl si potranno raccogliere una serie di informazioni e dati utili per trovare una nuova occupazione.
Si parla quindi di Sistema informativo unitario delle politiche del lavoro, e di una piattaforma che gestisce tutti i Patti di inclusione sociale, oltre alla mole di informazioni a disposizione di Comuni e centri per l’impiego.
Con una gestione unitaria il processo di ricerca di un nuovo lavoro dovrebbe risultare più semplice e diretto: questo è l’auspicio del Ministero per i nuovi beneficiari dell’Assegno di Inclusione.
Ci sarà poi un collegamento anche con il Ministero dell’Istruzione, affinché i beneficiari dell’Assegno di Inclusione che hanno tra i 18 e i 29 anni e non hanno terminato gli studi possano accedere a un percorso di istruzione per adulti.
Chi deve iscriversi a Siisl
Ci sono diversi cittadini che dovranno iscriversi e utilizzare Siisl:
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a partire dal mese di settembre 2023 toccherà ai beneficiari del nuovo Supporto alla formazione e al lavoro (Sfl);
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da gennaio 2024 per i non occupabili che otterranno l’Assegno di inclusione (Adi).
Infatti, da un lato chi richiede il Supporto alla formazione e al lavoro dovrà iscriversi alla piattaforma Siisl per ricevere nuove offerte di lavoro e per l’inserimento dei corsi di formazione.
Dall’altro lato, i beneficiari dell’Assegno di Inclusione dovranno iscriversi a Siisl per sottoscrivere il Patto di attivazione digitale. Su Siisl, inoltre, ci saranno diverse informazioni sullo stato dei pagamenti, oltre alle diverse attività previste dal proprio patto.
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