Milano è la città dove gli stipendi sono più alti rispetto a tutte le altre Province italiane: a stilare la classifica delle città dove si guadagna di più è stato il Centro Studi Tagliacarne, che ha evidenziato anche come nella città meneghina il reddito sia il più basso di tutti.
Quali sono le Province italiane dove i lavoratori guadagnano di più? Ecco la classifica completa degli stipendi nelle città italiane.
Stipendi, ecco le Province italiane dove si guadagna di più
Quali sono le Province italiane dove si guadagna di più? La classifica degli stipendi medi per i lavoratori si apre con la città di Milano, al primo posto, con 30.464,86 euro.
Medaglia d’argento (secondo posto) per la Provincia Autonoma di Bolzano con 18.942,08 euro, in netto distacco dalla pima posizione. Medaglia di bronzo (terzo posto) per Bologna, con 18.628,65 euro all’anno.
Seguono poi la città di Parma (quarto posto) con 18.175,33 euro e quella di Roma (quinto posto) con 17.774,30 euro.
Nelle ultime cinque posizioni, con gli stipendi più bassi, invece, ci sono Pavia con 5.673,98 euro, Enna con 5.557,75 euro, Agrigento con 5.337,89 euro, Viterbo con 4.062,25 euro e Rieti (all’ultimo posto) con 3.317,55 euro.
Stipendi più bassi negli ultimi anni: quanto abbiamo perso in busta paga?
Le lavorazioni del Centro Studi Tagliacarne hanno evidenziato anche come negli ultimi anni – tra il 2019 e il 2021 – gli stipendi dei lavoratori italiani risultino più bassi rispetto al passato in 22 province italiane su 107 totali.
Si stima che un lavoratore dipendente abbia perso fino a 310 euro in busta paga a fronte di un aumento a livello nazionale pari a 301 euro. Le differenze sono molto evidenziate tra Nord e Sud.
Le città che hanno perso più soldi in termini assoluti sono Venezia, Firenze e Prato. Le prime tre che hanno ottenuto di più, invece, sono Milano (+1.908 euro), Parma (+1.425) e Savona (+1.282).
Come ha evidenziato Gaetano Fausto Esposito, direttore generale del Centro Studi Tagliacarne:
se confrontiamo la graduatoria del PIL pro capite con quella delle retribuzioni, vediamo che nel primo caso praticamente tutte le ultime trenta posizioni sono appannaggio di province meridionali (con la sola eccezione di Rieti), mentre in quella delle retribuzioni pro-capite troviamo ben 10 province del Centro-Nord, il che induce a riflettere sulle politiche dei redditi a livello locale.
A Milano guadagni più alti, ma reddito più basso
Sotto la Madonnina i lavoratori possono godere di stipendi più alti rispetto ad altre zone d’Italia, ma bisogna anche sottolineare che – nonostante gli stipendi elevati – il reddito sia comunque molto basso.
A Milano lo stipendio medio per un lavoratore dipendente è pari a 30.464 euro (nel 2021), ovvero due volte e mezzo la media nazionale di 12.473 euro, e nove volte più alto di quello di Rieti (all’ultimo posto in classifica).
Tuttavia, se stilassimo la classifica delle Province con il reddito disponibile più elevato al netto del reddito da lavoro dipendente, la città di Milano scenderebbe all’ultimo posto, con 3.131 euro a testa.
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