Brt e Geodis accusati di frode fiscale: il Tribunale dispone l’amministrazione giudiziaria

Frode fiscale e sfruttamento dei lavoratori: è questa l’accusa mossa dal Tribunale di Milano alle società di Brt e Geodis. Ecco cosa succederà ora.

È ormai ufficiale: il tribunale di Milano ha avviato la disposizione dell’amministrazione giudiziaria per la durata di un anno, nei confronti dei due colossi leader del settore logistico, Brt e Geodis.

Il provvedimento del tribunale è stata la conseguenza all’inchiesta portata avanti da parte della procura e della Guardia di Finanza, che durante i mesi scorsi aveva determinato il maxi-sequestro dal valore di circa 126 milioni di euro.

Ecco, quindi, cosa succederà nei prossimi mesi per le due multinazionali di Brt e Geodis accusate di frode e di sfruttamento.

Le accuse di frode verso Brt e Geodis

Secondo quanto emerso dalle indagini che sono state condotte dal Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Milano sulle due multinazionali, leader della logistica, Brt e Geodis, le società hanno messo in atto un’articolata frode fiscale.

Infatti, sembrerebbe che le due società abbiano utilizzato fatture per operazioni inesistenti a livello giuridico, oltre che stipulato contratti di appalto fittizi, che andavano a simulare la somministrazione di manodopera.

Ma le accuse verso le società di Brt e Geodis non sono finite qui. Infatti, a seguito di indagini approfondite della Guardia di Finanza, sembrerebbe che le multinazionali, sfruttando le esigenze economiche dei propri dipendenti, abbiano sottoposto i lavoratori a ritmi di lavoro ed orari troppo impegnativi, con buste paga non adeguate all’effettivo lavoro svolto.

Inoltre, pare che in molti casi, i lavoratori di Brt e Geodis siano stati costretti ad accettare lo spostamento da una società ad un’altra, senza percepire alcun tipo di tutela a livello previdenziale e assistenziale.

Brt e Geodis: la decisione del Tribunale

Con le accuse di frode fiscale e di sfruttamento dei lavoratori, quindi, le società multinazionali di Brt e Geodis sono state in passato già interessate da un maxi-sequestro.

Durante il mese di dicembre 2022, infatti, la Direzione Distrettuale Antimafia di Milano aveva disposto sequestri preventivi d’urgenza, successivamente convalidati da parte del giudice per le indagini preliminari.

Sono stati infatti sequestrate a Brt ben 44 milioni di euro, mentre a Geodis circa 37 milioni di euro, e altri 21 milioni di euro sono stati sottratti ad una terza azienda che fungeva da intermediaria durante le operazioni di frode fiscale.

Dopo aver riconosciuto la gravità della frode fiscale e del sistema di sfruttamento dei lavoratori, il Tribunale di Milano ha così deciso di avviare l’intervento delle Autorità Giudiziarie per l’amministrazione. In questo modo, sarà possibile avviare ulteriori accertamenti nei confronti delle due società indagate.

Viviana Vitale
Viviana Vitale
Aspirante giornalista e social media manager freelance, classe 1995. Le mie più grandi passioni sono la scrittura e il marketing digitale. Sono state proprio queste a portarmi oggi a far parte del team di redattori di Trend-online e a collaborare come professionista della comunicazione con varie aziende italiane.
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