Fisco, sposta qui la tua residenza fiscale: ecco i 5 paesi europei dove paghi meno tasse

Se sei tra quelli che si lamentano di un cuneo fiscale troppo alto in Italia, ecco 5 paesi europei dove poter spostare la tua residenza fiscale.

Quando si parla di tasse, si tocca una nota dolente per i contribuenti italiani.

la cosa che va detta subito che l’ammontare delle tasse che ogni singolo contribuente è tenuto a versare varia da paese a paese.

Molte nazioni sono più tax friendly, mentre in altri paesi l’imposizione fiscale sale e non di poco.

Se la tassazione italiana è già alta questa non è certo paragonabile al 216,15% di alcuni paesi.

Ma ciò non consola gli italiani che spesso sono i primi a lamentarsi per il livello di tassazione imposto nel Bel paese.

In alcuni casi, si tratta di lamentele valide in altri un po’ meno.

Spesso molti decidono di spostare per tale motivo la propria residenza fiscale in altri paesi: ma  conviene davvero?

Scopriamo insieme quali sono i  4 paese europei dove si pagano meno tasse. Eccoli nel dettaglio

Fisco, sposta qui la tua residenza fiscale: ecco i 5 paesi europei dove paghi meno tasse

Se c’è una cosa che gli italiani fanno spesso è quello di lamentarsi soprattutto se il tema trattato è quello delle tasse.

Lo abbiamo detto prima, alcune nazioni fanno pagare tasse più alte rispetto ad altre, mentre alcuni paesi sono considerati tax friendly.

Ma quali sono i paesi meno tassati al mondo?

Prima di scoprirli è importante comprendere da cosa sono composte le tasse**.

Oltre al loro calcolo, ossia il Total Tax Rate è opportuno conoscere anche la loro composizione.

In estrema sintesi, il Total Tax Rate è composto da:

  • Tasse sulle imprese;

  • Tasse sul lavoro;

  • Tasse sugli investimenti;

  • da quelle indirette, ad esempio come l’IVA, l’Imposta sul Valore Aggiunto.

Le varie nazioni però hanno livelli di tassazione differenze e sono sette i paesi europei che permettono di beneficiare di una bassa tassazione.

Dunque è possibile trasferirsi in paesi non molto distante dal nostro per godere dei benefici del risparmio dovuto ad una tassazione più bassa.

Si tratta:

  1. 1.

    Isole Canarie (Spagna);

  2. 2.

    Bulgaria;

  3. 3.

    Malta;

  4. 4.

    Svizzera;

Le Isole Canarie

Tra i paesi dove poter beneficiare di un risparmio sulle tasse e godersi un po’ di movida ci sono le Isole Canarie.

Nonostante la posizione al largo dell’Africa nord occidentale, le Isole Canarie fanno parte della Spagna e dunque paese dell’Unione europea.

Non si tratta di un vero e proprio paradiso fiscale ma le  Canarie sono riuscite a creare un regime fiscale decisamente diverso rispetto a quello spagnolo.

In maniera ufficiale la tassazione applicata è quella spagnola ma appartengono alla ZEC, ossia un’area a bassa pressione fiscale e proprio tale motivo risulta conveniente trasferire proprio qui la residenza fiscale.

Nel territorio vige una tassazione particolare, la IGIC, molto simile all’iva ma con una percentuale più bassa: del 7% e viene applicata ai beni e ai servizi di quotidiana utilità.

Bulgaria

Altra ottima alternativa se si desidera cambiare residenza fiscale è trasferirsi in Bulgaria.

Questo è un territorio che sta attraendo molte aziende e contribuenti privati.

Per le persone fisiche, viene applicata l’Income Taxes on Natural Persons Act, che dal 2008 ha introdotto una flat tax unica del 10%. Tale aliquota unica rende la Bulgaria uno dei paesi europei a più bassa tassazione.

Anche in Bulgaria si trova il regime IVA, ma con percentuali differenti rispetto all’Italia, un’aliquota standard del 20% e una speciale del 9%.

Malta

Tra i paesi europei dove conviene spostare la propria residenza fiscale per pagare meno tasse c’è senza dubbio Malta.

Un paese molto vicino all’Italia che permette di godere di vantaggi  legati alla tassazione territoriale.

Qui le persone fisiche pagano solo degli oneri fiscali unicamente per i redditi che percepiscono nel paese.

Inoltre tale regime si applica anche a quanti non sono domiciliati a Malta.

Il contribuente pagherà le tasse sui:

 redditi che vengono prodotti a Malta e sul capital gain;

  •  eventuali redditi provenienti da fonte estera, nel caso in cui siano trasferiti a Malta.

Lo stesso soggetto non pagherà le tasse sul:

  • clean capital rimesso a Malta;

  • capital gains prodotto all’estero che viene parzialmente o totalmente trasferito a Malta.

Svizzera

Anche se non fa parte dell’unione Europea un altro paese interessante da un punto di vista fiscale è la Svizzera.

Questa non è tenuta a rispettare le direttive varate dall’Ue e ha tre livelli di imposizione differente:

  • nazionale;

  • cantonale;

  • comunale.

La tassazione nazionale prevede un’imposta federale con una sola aliquota per tutti. Quella cantonale, varia tra uno Stato e l’altro, in base al capitale o agli utili.

 

Achiropita Cicala
Achiropita Cicala
Collaboratore giornalistico, classe 1985.Ho una laurea magistrale in Economia Applicata, conseguita presso l'Università degli Studi della Calabria. A percorso universitario ultimato, ho approfondito sul campo le competenze acquisite in Finanza e Statistica presso alcuni studi commerciali. Attualmente, collaboro con diverse testate giornalistiche online per le quali scrivo, con flessibilità, di argomenti che spaziano dall'economia alla politica, dal mondo della scuola a quello dell'amministrazione pubblica. Passioni? La scrittura in primis, la grafica in secundis!
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