Discorso di fine anno, per Mattarella una location inedita: dove vederlo e a che ora

Discorso di fine anno per il presidente della Repubblica Sergio Mattarella in una location inedita al Quirinale. Dove vederlo e a che ora.

Domani sera, sabato 31 dicembre, si tiene il consueto messaggio del Presidente della Repubblica agli italiani. E lo farà in una location inedita del Palazzo del Quirinale.

Alle 20.30 il capo dello Stato Sergio Mattarella terrà il suo ottavo messaggio di fine anno con la consueta trasmissione a reti pressoché unificate. Il primo di questo suo secondo settennato, una situazione che Mattarella decisamente aveva espresso l’intenzione di non volere ma che poi ha accettato “per rispetto alle decisioni del Parlamento”.

Sarà un discorso relativamente breve e non dovrebbero mancare temi legati al lavoro, al futuro dei giovani e non mancheranno accenni alla guerra in Ucraina.

Dove vedere il discorso e anche ora inizia

Il primo discorso da quando è stato rieletto presidente della Repubblica per Sergio Mattarella, potrà essere seguito domani sera nella serata del 31 dicembre dalle 20.30 ad esempio su Rai 1, Rai 2, Rai 3, Rete 4, Canale 5 e anche su SkyTg24. Mattarella in queste ore sta mettendo a punto con il suo staff di stretti collaboratori il discorso che terrà agli italiani la sera di San Silvestro.

Mattarella naturalmente dovrebbe parlare degli eventi di quest’anno con la guerra in Ucraina in primis che ha portato gravi difficoltà. Sull’evento che ha influenzato in maniera drammatica il 2022 e che sicuramente continuerà a incidere sulla vita delle persone nel 2023 ovvero la guerra scatenata dalla Russia contro l’Ucraina, Mattarella si è già espresso a più riprese nel corso dell’anno.

Ed è altamente probabile che ci ritornerà visto che si tratta di una situazione che colpisce direttamente le persone e le fasce più deboli della popolazione.

Mattarella ha parlato a più riprese di una pace è urgente e necessaria e “la via per costruirla passa da un ristabilimento della verità, del diritto internazionale, della libertà del popolo ucraino”.

Discorso di fine anno di Sergio Mattarella: una location inedita

Mattarella non dovrebbe tenere un discorso particolarmente lungo, e dovrebbe pronunciarlo in piedi in una location nuova, inedita, dall’ala neoclassica del Palazzo dove sono ubicati gli appartamenti privati e gli uffici nei quali il Capo dello Stato svolge la sua attività quotidiana.

E’ stato un anno con tanti eventi l’invasione della Russia in Ucraina, il rincaro dei costi dell’energia e del gas con le bollette alle stelle, la fine dell’esperienza del Governo guidato da Mario Draghi, le elezioni che si sono tenute in autunno, la vittoria del centrodestra di Giorgia Meloni che è diventata la prima donna ad essere presidente del consiglio. Con una costante Sergio Mattarella. Che è stato rieletto nonostante l’anno scorso avesse proprio in questa occasione salutato gli italiani.

Detto della guerra e delle sue conseguenze sulla vita di tutti i giorni per i cittadini, non dovrebbero poi mancare i temi legati al lavoro, ai giovani e all’ambiente.

Concetto Vecchio sul quotidiano Repubblica, scrive che sarebbero quattro le parole cerchiate in rosso sul taccuino del presidente:

Solidarietà, visione, responsabilità, comunità. La bussola di Mattarella. E naturalmente la Costituzione, il faro di ogni atto, che in questi giorni taglia il traguardo del 75esimo anniversario. Vi dedicherà un paragrafo, scrive Vecchio.

Discorso di fine anno di Sergio Mattarella: un anno con la fine del governo Draghi e il via al Governo Meloni

Sergio Mattarella ha compiuto 81 anni lo scorso 23 luglio. Aveva immaginato un altro futuro per sé ma vista la richiesta pressoché unanime del Parlamento non si è tirato indietro da questo secondo mandato.

Anche se non lo esprimerà mai pubblicamente di certo non gli ha fatto piacere la fine anticipata del Governo guidato da Mario Draghi. Una sorta di Governo del Presidente che Mattarella aveva voluto e avviato nel momento in cui era finita l’esperienza del Governo Conte II. Lo scioglimento delle Camere in una fase tanto delicata non deve avergli fatto piacere. Ma ormai fa parte del passato.

Si è andati alle elezioni, ha vinto nettamente il centrodestra e ha instaurato con la nuova premier Giorgia Meloni un rapporto di civile convivenza.

Ora c’è attesa per le parole che rivolgerà agli italiani domani sera.

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