Donald Trump non è famoso solo per le sue vicende giudiziarie, economiche e politiche, ma anche per i soprannomi che dà ai suoi avversari politici. L’ex presidente degli Stati Uniti d’America, che oggi prova a trionfare alle primarie per ottenere un secondo mandato alla Casa Bianca, durante la sua lunga carriera ha attribuito nomignoli spesso buffi e spesso offensivi a molte persone, scopriamone alcuni.
Tutti i soprannomi che Donald Trump ha dato ai suoi avversari: i cinque appellativi per Ron DeSantis
Tra i soprannomi più recenti figurano quelli ai suoi rivali durante le primarie: Ron DeSantis e Nikki Haley. Con il primo ci è andato giù pesante dal momento che gli ha attribuito ben cinque soprannomi molto offensivi e diffamatori. Ron DeSantis è stato definito: “Ron DeSanctimonious” (ipocrita), “Ron DeEstablishment“, “Ron DisHonest”, “Shoutdown Ron” (a causa delle politiche restrittive durante il Covid) e infine “Meatball Ron” (Ron polpetta) viste le origini italiane del candidato repubblicano.
Il soprannome offensivo attribuito a Nikki Haley
Donald Trump non è stato generoso nemmeno con Nikki Haley che è stata definita in maniera offensiva “Birdbrain” (cervello di gallina). La candidata alle primarie repubblicane è stata insultata in questo modo dal Tycoon perché non ha voluto ritirare la sua candidatura, a differenza di DeSantis, dopo la sconfitta elettorale nel New Hampshire.
I soprannomi dei democratici: Biden, Clinton e Obama
Se Trump ha definito in quel modo i suoi rivali di partito, non poteva non dare soprannomi anche ai suoi rivali democratici. L’attuale presidente degli USA è Joe Biden, che per l’ex inquilino della Casa Bianca è “Sleepy Joe” (Joe l’addormentato). Tale soprannome è nato perché spesso Biden è stanco a causa della sua età. Gli altri nomignoli che Trump ha utilizzato per rivolgersi al presidente degli USA sono: “Slow Joe”, “SleepyCreepy Joe”, “Corrupt Joe”, “Beijing Biden”, “Crazy Joe Biden”, “Joe Crooked” e “Joe Hiden“.
Hillary Clinton, invece, per Donald Trump, era “la pazza” o “la corrotta”. I due soprannomi venivano usati dal Tycoon in piena campagna elettorale e spesso si rivolgeva alla sua rivale in questo modo: “Crooked Hillary” e “Crazy Hillary“.
Barak Obama, a differenza degli altri rivali democratici, ha ricevuto un solo soprannome: “Cheating Obama” (Obama lo scorretto). Il minore accanimento è dato dal fatto che Obama non è mai stato un diretto avversario politico di Trump.
I leader internazionali, gli imprenditori e il Coronavirus
I leader internazionali che hanno ricevuto un soprannome da Trump sono: il presidente nordcoreano Kim Jong Un, il presidente canadese Justin Trudeau e il presidente siriano Bashar al-Assad.
Il primo, vista l’ossessione per i razzi nucleari e la sua bassa statura, è stato soprannominato “Little Rocket Man” o solo “Rocket Man“. Il secondo invece è stato soprannominato “Justin from Canada“, che rispetto agli altri soprannomi è forse il meno offensivo. Il terzo, infine, è stato soprannominato l’animale: “Animal Assad“.
Donald Trump ha utilizzato molto disprezzo anche nel dare un soprannome a Jeff Bezos, fondatore e persona chiave di Amazon, che è diventato “Jeff Bozo” (Jeff lo stolto).
Per il Coronavirus, invece, Donald Trump ha deciso di utilizzare dei soprannomi che hanno rischiato di far scoppiare una crisi diplomatica nonostante le tensione tra la Cina e gli USA siano già alle stelle. Il Covid-19, nel linguaggio di Trump, è infatti: “China virus” o “Kung Flu“.
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