Chiusi i seggi elettorali in Turchia per il secondo turno delle elezioni presidenziali che oppongono il presidente uscente Recep Tayyip Erdogan al rivale Kemal Kilicdaroglu. Dal ballottaggio c’è la conferma di Erdogan presidente. Che vince ma non stravince.
Erdogan si conferma presidente
Secondo quanto riferito dal presidente della commissione elettorale turca Ysk, Ahmet Yener, il presidente, Recep Tayyip Erdogan a conclusione dello scrutinio dei voti del ballottaggio, ha ottenuto il 53,4% % delle preferenze contro il 46,5% del rivale Kemal Kilicdaroglu.
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan è stato dichiarato vincitore dalla commissione elettorale.
Il leader turco si assicura in questo modo il potere per altri 5 anni, fino al 2028.
Festeggiamenti in strada in tutta la Turchia da parte di sostenitori di Erdogan.
Affluenza ancora altissima in Turchia
Dopo il 90% del primo turno l’affluenza per il ballottaggio in Turchia è stata ancora altissima: pari a oltre l’85% degli aventi diritto secondo i dati diffusi dalla tv di Stato Trt.
Le parole di Erdogan: “La gente ci ha dato fiducia ancora una volta”
“La nostra gente ci ha dato fiducia ancora una volta”. Sono le parole del presidente turco Recep Tayyip Erdogan dopo avere vinto con il 52% le elezioni presidenziali oggi al ballottaggio contro lo sfidante Kemal Kilicdaroglu.
“Solo la Turchia ha vinto oggi”, ha detto Erdogan parlando a Istanbul.
“Oggi scriviamo ancora una volta la nostra storia. Continueremo a lavorare duro, saremo all’altezza della fiducia che ci avete dato. L’intero popolo turco è il vincitore di queste elezioni”.
E ancora: “Con questa vittoria si sono aperte le porte del ‘secolo della Turchia’”
Kilicdaroglu: “Continueremo la lotta”
Ed ecco le parole del leader delle opposizioni Kemal Kilicdaroglu dopo l’esito del ballottaggio:
“Continueremo la lotta, la nostra marcia continua, noi siamo qui. Dovete sapere che ci opporremo alle difficoltà che ci attendono”.
Kilicdaroglu, che ha costretto Erdogan ad andare al ballottaggio ha parlato da Ankara e ha ringraziato i circa 25 milioni di turchi che hanno votato per lui: “Alzatevi e camminate con orgoglio”.
La vittoria di Erdogan in Turchia, le reazioni internazionali: tra i primi a congratularsi c’è Putin
Il presidente della Russia Vladimir Putin è stato tra i primi a congratularsi con il leader turco Recep Tayyip Erdogan:
“La sua vittoria, afferma Putin, in queste elezioni è il logico risultato del suo lavoro dedicato come capo della Repubblica turca, una chiara prova del sostegno del popolo turco ai suoi sforzi per rafforzare la sovranità dello Stato e perseguire una politica estera indipendente“.
A Erdogan anche il messaggio del presidente ucraino Zelensky
“Congratulazioni al presidente della Turchia Recep Tayyip Erdogan per la sua vittoria alle elezioni presidenziali”. Lo ha scritto su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in lingua turca.
Ci auguriamo di sviluppare la nostra cooperazione per la sicurezza e la stabilità dell’Europa e di rafforzare ulteriormente il nostro partenariato strategico a beneficio dei nostri Paesi.
Macron a Erdogan: “Enormi sfide da affrontare insieme”
Sui social interviene anche il presidente della Francia Emmanuel Macron.
Francia e Turchia hanno enormi sfide da affrontare insieme. Il ritorno della pace in Europa, il futuro della nostra Alleanza euro-atlantica, il Mar Mediterraneo. Con il Presidente Erdogan, con cui mi congratulo per la sua rielezione, continueremo ad andare avanti.
Il messaggio della presidente Von der Leyen a Erdogan: “Nostre relazioni di importanza strategica”
Si è congratulata anche la presidente della Commissione Europea Ursula Von Der Leyen:
Mi congratulo con Recep Tayyip Erdogan per la vittoria alle elezioni. Non vedo l’ora di continuare a costruire le relazioni Ue-Turchia. È di importanza strategica per l’Ue e la Turchia lavorare per far progredire queste relazioni, a beneficio dei nostri popoli.
Orban: “Indiscutibile vittoria di Erdogan”
“Congratulazioni al Presidente Erdogan per la sua indiscutibile vittoria elettorale!”. Lo scrive su Twitter il premier ungherese Viktor Orban.