Da oggi, 8 giugno 2023, nella città di Milano si potrà pagare il conto con i soldi del Monopoly. Il noto gioco da tavolo ha accompagnato generazione di bambini ed adulti e molte persone hanno spesso sognato di poter effettuare transazioni con la banconote colorate.
Pagare il conto con i soldi del Monopoly: a Milano si può
L’iniziativa è partita dall’azienda Hasbro, che produce il gioco da tavola, e al momento interessa solo la città di Milano. L’obiettivo è quello di estenderla ad altri comuni italiani e la road map prevede varie tappe ed iniziative da oggi al 2 luglio 2023.
Gli appassionati del gioco da tavolo finalmente potranno gustarsi un pranzo grazie alle banconote del gioco. Così come in una partita di Monopoly, anche in questo caso, bisognerà “passare dal via”.
Si parte da Piazza XXV aprile nella città di Milano, dove il food truck “Al Panino Imprevisto” aspetterà i fan del gioco da tavola ed accetterà transazioni con il soldi del Monopoly. Il menù è molto vasto e comprende diversi panini gourmet sia classici che vegetariani. Grazie alle banconote del Monopoly si potranno acquistare anche bevande da associare al proprio panino.
Questa è solo la punta dell’iceberg, o per meglio dire il lancio dell’iniziativa. Il progetto ideato da Hasbro in collaborazione con la piattaforma di TLC Worldwide va ben oltre un semplice panino gourmet e comprende ben 37 avventure diverse. Il requisito per partecipare all’iniziativa “Paga con Monopoly” è ovviamente l’acquisto del gioco da tavola.
Come partecipare all’iniziativa della Hasbro
Come si legge su Nss Magazine, successivamente all’acquisto sarà necessario iscriversi al sito pagaconmonopoly.it per ottenere l’accesso ad attività sportive, di relax, nella natura, di intrattenimento o alla scoperta della ristorazione italiana, ricevendo voucher cumulabili di 50 euro disponibili fino a settembre e fruibili fino alla fine del mese di marzo 2024.
Flop o successo? Solo il tempo potrà dirlo
L’azienda Hasbro ha deciso dunque di realizzare una strategia di mercato mirata a realizzare i sogni di tutti i giocatori da tavolo d’Italia. Non siamo di fronte ad una tecnica innovativa perché già molte aziende, in diversi settori, hanno messo in pratica tecniche di mercato simili.
Adesso bisognerà capire solo se questa tecnica, applicata ai giochi da tavolo, sarà un flop o rilancerà il settore generando profitti non indifferenti alla Hasbro.
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