In una giornata in cui a Piazza Affari il Ftse Mib continua a rimanere inchiodato sulla parità, con un frazionale rialzo dello 0,02% al momento, poco sotto area 24.700, spicca ancora di più la muscolosa performance di ENI.
ENI scatta in avanti, tra i migliori del Ftse Mib
Il titolo, dopo aver chiuso la sessione di ieri con un rialzo di circa mezzo punto percentuale, mostrando già quindi una maggiore forza relativa rispetto al Ftse Mib, quest’oggi riesce a fare ancora meglio.
ENI ha aperto gli scambi sulla parità, ma poco dopo ha imboccato la via dei guadagni e ha allungato progressivamente il passo.
Negli ultimi minuti il titolo si presenta a 14,248 euro, a poca distanza dai top intraday, con un vantaggio del 2,75% e oltre 6,5 milioni di azioni transitate sul mercato fino a ora, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 18,5 milioni.
ENI corre, consolida il petrolio dopo il rally di ieri
ENI mette a segno la migliore performance nel settore oil e occupa la terza posizione nel paniere delle blue chips. Il titolo si mostra tonica malgrado il consolidamento odierno del petrolio che dopo aver chiuso la sessione di ieri con un rally di quasi sette punti percentuali, tira leggermente il fiato oggi.
Le quotazioni dell’oro nero si muovono poco al di sotto della parità, fotografate a 100,4 dollari, con un ribasso dello 0,28%.
ENI: Kepler Cheuvreux rivede le stime del settore oil & gas europeo
A spingere in avanti ENI sono però le indicazioni arrivate dagli analisti e in particolare da quelli di Kepler Cheuvreux. Il broker ha confermato la sua view bullish sul titolo e nell’ambito di una nota dedicata al settore oil e gas a livello europeo, ha rivisto verso l’alto le stime di eps dei principali gruppi del comparto.
Kepler Cheuvreux ritiene che lo scenario oil & gas sarà diverso ora per via delle sanzioni imposte alla Russia in seguito al conflitto con l’Ucraina.
ENI: Kepler Cheuvreux alza target. Ora può salire fino a 20 euro
Nel caso particolare di ENI, gli analisti ribadiscono l’invito ad acquistare, quindi la raccomandazione “buy”, con un prezzo obiettivo alzato a 17 a 20 euro.
Il nuovo target è decisamente appetibile, visto che offre un potenziale di upside di oltre il 40% rispetto alle quotazioni correnti a Piazza Affari.
Una prospettiva di crescita sicuramente allettante per un titolo come ENI che da inizio anno ha già regalato non poche soddisfazioni agli investitori.
ENI tra i titoli in rialzo da inizio anno
Rispetto ai valori di chiusura del 2021, le azioni della società del cane a sei zampe ad oggi mostrano un rialzo dell’8%, in netta controtendenza rispetto al Ftse Mib che da inizio anno è in calo di quasi il 10%.
Grazie anche all’ascesa del petrolio, che proprio nelle ultime ore è tornato al di sopra della soglia psicologica dei 100 dollari al barile, ENI sta tentando nuovamente un allungo.
Le quotazioni stanno provando ad avvicinarsi progressivamente ai massimi dell’anno toccato nell’intraday il 3 marzo scorso a 14,852 euro.