Bonus Asilo Nido 2022: ecco chi può riceverlo e le novità!

Nella lista dei bonus destinati alle famiglie, accorpati nell'Assegno Unico Universale, non compare il Bonus Asilo Nido che quindi si può richiedere nel 2022!

Il Bonus Asilo Nido si può richiedere anche nel 2022!

Apriamo il nostro articolo con questa frase perché questo sarà l’argomento che andremo a trattare, cercando di sviscerarlo il più possibile.

Ormai è cosa nota che l’Assegno Unico Universale andrà ad accorpare le maggiori misure destinate alle famiglie, e di conseguenza in molti non sanno quali bonus rimangono invece attivi.

Il Bonus Asilo Nido sopravvive anche nel 2022 e rimarrà richiedibile nel corso di questo nuovo anno.

La misura permette di ricevere un sostegno economico, il quale ha lo scopo di coprire le spese relative alle rette proprio dell’asilo nido.

Ricordiamo che non c’è una distinzione tra strutture pubbliche e private, si può sfruttare l’agevolazione in entrambi i casi.

Saranno sicuramente felici molti genitori, i quali possono beneficiare di una misura veramente utile in un periodo storico difficile contrassegnato dall’emergenza epidemiologica.

Andiamo dunque a vedere in modo approfondito tutto ciò che c’è da sapere sull’argomento.

Prima di proseguire vi consigliamo la visione del seguente video YouTube di RDC Channel – CANALE REDDITO DI CITTADINANZA, il quale tratta diverse tematiche tra cui proprio il Bonus Asilo Nido 2022.

Bonus Asilo Nido 2022: cos’è e come funziona

Il Bonus Asilo Nido sarà dunque attivo anche nel 2022 per la felicità di molti cittadini, andiamo dunque a vedere che cos’è e come funziona.

La misura è stata introdotta con lo scopo di sostenere le famiglie con figli molto piccoli, elargendo un sostegno economico per coprire le spese degli asili nido, siano essi pubblici o privati.

Esistono poi altre sfaccettature e particolari condizioni che implementano il Bonus, come nel caso di bambini malati o in condizione di disabilità, una via che spesso è stata intrapresa nei bonus destinati alle famiglie.

In un primo momento l’incentivo non doveva essere superiore ai mille euro, ma al momento dell’entrata in vigore definitiva l’asticella ha raggiunto ben i 3.000 euro.

Una misura che elargisce una buona somma e che garantisce un supporto concreto, in un contesto molto particolare come quello della primissima infanzia.

La ricezione delle domande, la loro messa al vaglio e la seguente erogazione degli importi spetta all’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale (INPS), come succede per molte altre misure.

Stiamo facendo questo articolo perché, alla luce dell’entrata in vigore dell’Assegno Unico Universale, c’è un po’ di confusione nel capire quali bonus restano in vigore e quali invece verranno accorpati.

Il Bonus Mamma Domani, ad esempio, verrà accorpato nell’Assegno così come il Bonus Bebè e gli ANF.

Qual è il motivo della sopravvivenza di questo bonus in confronto alla dipartita degli altri?

Il motivo risale a una comunicazione effettuata dall’INPS, nella quale si asserisce che le due misure saranno compatibili, e che dunque il Bonus Asilo Nido si può richiedere anche nel 2022.

Bonus Asilo Nido 2022: a chi spetta? Chi può riceverlo?

Abbiamo visto dunque com’è nato, che cos’è e come funziona il Bonus Asilo Nido 2022, è arrivato il momento d’indicare quali sono i beneficiari e di scoprire a chi spetta.

La bellezza di questo bonus è che è richiedibile da una grandissima fetta di popolazione, il vincolo è quello di avere dei figli che frequentino un asilo nido, sia esso pubblico oppure privato, regolarmente riconosciuto.

L’INPS andrà a garantire la copertura parziale o totale delle rette annuali, sgravando di molto l’impegno economico che esse comportano.

Il tutto, ovviamente, avviene con previa domanda da inviare all’Istituto, il quale la metterà al vaglio e verificherà che i genitori siano in possesso dei requisiti.

Gli importi variano in base alla situazione reddituale e dunque alla certificazione ISEE, che comunque non è obbligatoria, ma di questo tratteremo nei prossimi paragrafi.

Il beneficio va a coprire le spese relative alle rette, non va dunque a coprire altre spese ritenute accessorie ma, nonostante questo, assume una rilevanza molto importante.

Bonus Asilo Nido 2022: ecco gli importi

Uno degli aspetti più interessanti dei vari bonus è sicuramente il valore delle erogazioni alle quali si ha diritto, e il Bonus Asilo Nido 2022 su questo non fa eccezione.

Abbiamo detto in precedenza che il valore dell’importo varia in base alla situazione reddituale nella quale si versa, e di conseguenza minore sarà il valore dell’ISEE  minorenne maggiore sarà l’importo spettante.

Andiamo dunque a vedere una breve tabella esemplificativa delle cifre dell’agevolazione:

  • I richiedenti in possesso di un ISEE di massimo 25.000 euro hanno diritto a un importo pari a 3.000 euro;
  • I richiedenti in possesso di un ISEE di massimo 40.000 euro hanno diritto a un importo pari a 2.500 euro;
  • I richiedenti in possesso di un ISEE che supera i 40.000 euro hanno diritto a un importo pari a 1.500 euro.

È necessario specificare che l’importo nella sua interezza viene erogato se i mesi di frequenza sono completi, e di conseguenza si andrebbe incontro al pagamento della retta totale di un anno.

Di conseguenza, se si iscrive il proprio figlio con alcune mensilità di ritardo, l’importo verrà ricalcolato per andare a coprire solo le spese effettive d’iscrizione.

Questa specifica caratteristica dovrà venire certificata in fase d’invio della domanda, e verrà accuratamente verificata dall’organo di competenza, dunque dall’INPS.

Bonus Asilo Nido 2022: si può ricevere senza ISEE!

Solitamente questa è una domanda che ci si pone per ogni misura introdotta dal Governo, e anche in questo caso il Bonus Asilo Nido 2022 non fa eccezioni.

Si può ricevere l’agevolazione anche senza presentare nessuna certificazione ISEE minorenne? Sì, si ha lo stesso diritto a ricevere il beneficio.

Come abbiamo visto nel paragrafo precedente, infatti, è vero che da un lato minore è il valore dell’ISEE e maggiore sarà l’erogazione, ma non è presente nessun obbligo.

È ovviamente scontato che, nel caso non si presentasse la certificazione, l’importo spettante sarebbe il minore erogabile, dunque pari a 1.500 euro in caso di mensilità d’iscrizione totali.

Se qualcuno però fosse già consapevole di superare la soglia di 40.000 euro, il fatto di sapere di non dover obbligatoriamente presentare l’ISEE è un bel risparmio di tempo.

Bonus Asilo Nido 2022: come fare domanda

Abbiamo capito dunque qual è il valore degli importi e il legame con la certificazione ISEE, è arrivato il momento di capire come inviare la domanda per ricevere il Bonus Asilo Nido 2022.

A dire la verità, la procedura non ha subito nessun cambiamento in confronto alle modalità richieste fino allo scorso anno, ma per completezza andiamo a riportarle.

Il primo metodo utilizzabile è quello telematico, utilizzando il portale dedicato presente nel sito ufficiale dell’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale.

Per utilizzare questa modalità bisognerà, però, essere in possesso di un’identità digitale, per garantire la completa trasparenza delle operazioni.

È dunque obbligatorio essere in possesso di uno tra SPID, la Carta d’Identità Elettronica (CIE) o la Carta Nazionale dei Servizi (CNS).

Se si pensa di utilizzare la via telematica è quindi consigliato e necessario mettersi in pari con uno di questi documenti.

Il secondo metodo è quello di contattare il Contact Center dell Istituto, utilizzando uno dei due numeri messi a disposizione, ovvero il 06 164 164 o 803 164.

Il primo è utilizzabile da un telefono fisso ed è gratuito mentre il secondo è da linea mobile ed è a pagamento in base al proprio piano tariffario.

Se la soluzione telefonica non fosse quella che prediligete potrete anche richiedere un appuntamento per una videochiamata.

Infine, l’ultimo metodo è quello di farsi aiutare da un Patronato o da un Caf, i quali potranno garantire un sostegno per tutto l’iter procedurale.

Bonus Asilo Nido 2022: e Assegno Unico Universale

Abbiamo sviscerato gran parte delle caratteristiche relative al Bonus Asilo Nido 2022, mettendo in luce praticamente tutto ciò che c’è da sapere.

Abbiamo anticipato in precedenza che la misura è ancora valida e che dunque sarà in vigore per tutto il 2022, ma perché?

Il tutto è dipendente dal fatto che il Governo ha deciso di renderla compatibile con l’Assegno Unico Universale, come espressamente dichiarato dall’INPS.

Bisogna infatti considerare che le misure hanno finalità simili ma anche molto diverse, e che non è poi così strana questa decisione.

Quel che troviamo strana è la poca chiarezza con la quale gli organi competenti si sono espressi per mesi, che ha generato confusione nelle famiglie.

L’Assegno Unico è stato introdotto nel 2021 nella sua forma temporanea, che ha traghettato la misura fino al nuovo anno rendendola Universale.

A partire da gennaio è già possibile inviare la domanda all’Istituto, ma le erogazioni partiranno solo a partire da marzo 2022.

La sua introduzione ha lo scopo di sostenere le famiglie snellendo la macchina burocratica, e per farlo si pone l’obiettivo di alleggerire le procedure.

Oltre al Bonus Asilo Nido 2022 sarà compatibile anche con il Reddito di Cittadinanza, proprio come nella sua forma temporanea.

I mesi precedenti, a dire la verità, sono stati abbastanza burrascosi a causa dei ritardi nei pagamenti, i quali hanno spazientito molto i beneficiari.

Sarà in gradi di dare conferme diverse nel corso di quest’anno? O i ritardi continueranno ancora?

Bonus Asilo Nido 2022: le novità

Abbiamo visto dunque tutto quel che c’era da sapere a proposito del Bonus Asilo Nido 2022, e siamo quasi giunti al termine del nostri articolo.

Abbiamo visto che in confronto al’anno precedente non ci sono grosse novità, infatti permane la possibilità di richiederlo senza ISEE egli importi sono pressoché invariati.

Anche l’iter per fare domanda è rimasto lo stesso, e questa in realtà è una buona notizia dato che è una procedura piuttosto semplice.

Era importante riproporre questa misura in un periodo così complicato come quello che stiamo vivendo, le famiglie vanno tutelate soprattutto coloro che hanno bambini nella fase primissima infanzia.

Staremo a vedere se la linea di Draghi proseguirà in questa direzione o se questa sarà l’unica misura da affiancare all’Assegno Unico Universale.

Manuel Saccon
Manuel Saccon
Copywriter freelance, classe 1996. Diplomato al liceo delle scienze umane Galileo Galilei di Dolo, coltivo da sempre la passione per la scrittura in tutte le sue forme. Ho seguito un corso di formazione per potenziare le mie conoscenze in ambito social media e copywriting. Collaboro con due redazioni online, seguo la comunicazione di un brand in fase di lancio e gestisco la scrittura creativa di alcuni locali. Sono appassionato di sport, di musica, di serie tv e del mondo del sociale.
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