Bonus gas, nessun dietrofront. Gas gratis per sempre serve solo lo SPID

Nessun dietrofront sul Bonus gas. Da questa settimana è possibile presentare domanda tramite SPID per poter accedere al contributo sull’erogazione gratis.

Bonus gas confermato. Ci si aspettava il dietrofront è invece il governo centrale non ha impugnato la Legge Regionale del 23 agosto 2022 n. 28 della Regione Basilicata che prevede un contributo a fondo perduto per l’erogazione del gas gratis. Da questa settimana è possibile fare richiesta solo utilizzando le credenziali SPID. Vediamo quali sono gli ultimi aggiornamenti sulla misura.

Caro vita e caro energia ai massimi livelli. I dati fornite dalle varie associazioni ed enti non lasciano presagire nulla di buono per la stagione invernale ormai alle porte.

Molti sono stati gli intervenenti del Governo e dell’ARERA per tenere sotto controllo questa folle corsa dei prezzi dell’energia anche se si tratta soltanto di misure momentanee. Ecco perché in soccorso di alcune famiglie italiane è arrivato un nuovo Bonus gas emanato grazie ad un accordo tra la Regione Basilicata e alcune compagnie petrolifere.

L’accordo di compensazione firmato prevede la possibilità di avere la componente gas totalmente gratis per sempre, provocando una riduzione della bolletta di circa il 50%. 

Per intenderci, verrà azzerata la spesa della materia prima, ovvero la molecola gas, mentre rimarranno le spese di trasporto e agli oneri di sistema. 

Le famiglie beneficiarie, circa 110.000, pagheranno perciò solo i relativi costi di gestione del contatore, di trasporto e gli oneri di sistema, con una riduzione della Bolletta stimata di circa il 50% del costo totale.

Ma questo incredibile Bonus gas è stato oggetto di numerosi dibattiti e forti critiche soprattutto negli ultimi giorni.

Vediamo allora tutte le novità a riguardo e da quando sarà possibile richiedere il nuovo Bonus gas.

Bonus gas, nessun dietrofront. Gas gratis per sempre serve solo lo SPID

Il nuovo Bonus gas emanato dalla Regione Basilicata è stato oggetto di forti critiche negli ultimi giorni, soprattutto per quando riguarda le modalità di richiesta e di inoltro delle domande.

Stiamo parlando della misura rivolta a tutti i residenti nella Regione Basilicata, titolari di un contratto di erogazione del gas a cui risulta intestato un Pdr (punto di rilascio), cioè un contatore per consumi familiari per utenza domestica prima casa.

Numerose sono state le critiche e le perplessità degli ultimi giorni. Sul piede di guerra associazione dei consumatori e gli stessi enti locali che hanno preso d’assalto i propri uffici comunali a seguito di una comunicazione da parte della regione che lasciava come tempo per presentare l’autocertificazione solo 5 giorni. 

Il tutto “quasi risolto” a seguito di un incontro tra Anci (Associazione nazionale dei comuni italiani) di Basilicata e la Regione.

Ma facciamo ordine.

Per prima cosa c’è da dire che il Bonus gas verrà gestito per conto della Regione da Apibas (aree produttive industriali della Basilicata).

Per ricevere il contributo mensile servirà presentare l’autocertificazione. Attenzione però, non tutti i modelli sono validi. Il modello accettato deve contenere nome, cognome, codice fiscale, residenza, numero di telefono, oltre alla dichiarazione di residenza e che il PDR è ad uso esclusivamente domestico.

A ciò va aggiunto che l’autocertificazione deve contenere i dati relativi alla fornitura, cioè il codice cliente, il numero di PDR, la lettura del contatore gas, la periodicità di fatturazione (mensile, bimestrale o altro): tutte informazioni necessarie relative al contratto.

L’autocertificazione dovrà essere inoltrata esclusivamente tramite SPID. 

Bonus gas, domande solo tramite autocertificazione: ecco perchè

Si può ottenere il Bonus gas della regione Basilicata solo ed esclusivamente inviando l’autocertificazione attraverso autenticazione tramite SPID, sulla pagina dedicata dell’Apibas. 

Perché l’autocertificazione e non l’erogazione diretta come invece è avvenuto in altre regioni Italiane?

L’autocertificazione per il Bonus gas è stata resa necessaria a causa di elenchi confusi e non chiari. 

Gli elenchi in possesso delle società di fornitura e degli enti preposti contengono ad oggi dati non aggiornati, un’evidenza questa che porta a non distinguere le prime case dalle seconde. 

Non solo, molti dei dati riguardano persone decedute e non contengono i dati dei nuovi allacci per utenza domestica.

Tutte queste motivazioni hanno spinto la regione, in accordo con Apibas, a far pervenire domanda del Bonus gas tramite autocertificazione da presentare esclusivamente con accesso vincolato al possesso delle credenziali SPID.

Bonus gas, l’autocertificazione va presentata solo tramite SPID

La domanda per l’ottenimento del nuovo Bonus gas della Regione Basilicata va presentata esclusivamente compilando l’autocertificazione e inoltrandola tramite SPID dalla pagina dedicata dell’Apibas tra qualche giorno attiva.

L’utilizzo esclusivo della procedura digitale tramite SPID nasce dal confronto con Anci e Apibas. 

La modalità di trasmissione tramite SPID riduce i tempi e i costi che sarebbero stati a carico esclusivo dei comuni ed inoltre la procedura è di aiuto ai cittadini. 

In conclusione per poter accedere al Bonus gas, i residenti della Regione Basilicata possono trasmettere l’autocertificazione esclusivamente tramite SPID caricando l’autocertificazione sul sito dedicato dell’Apibas.

E per chi non ha lo SPID? Basta dotarsene secondo le modalità previste dalla stessa Regione Basilicata.

Achiropita Cicala
Achiropita Cicala
Collaboratore giornalistico, classe 1985.Ho una laurea magistrale in Economia Applicata, conseguita presso l'Università degli Studi della Calabria. A percorso universitario ultimato, ho approfondito sul campo le competenze acquisite in Finanza e Statistica presso alcuni studi commerciali. Attualmente, collaboro con diverse testate giornalistiche online per le quali scrivo, con flessibilità, di argomenti che spaziano dall'economia alla politica, dal mondo della scuola a quello dell'amministrazione pubblica. Passioni? La scrittura in primis, la grafica in secundis!
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