Bonus Stagionali: proroga anche per il 2022!

Sono in arrivo nuovi ristori con il Decreto Sostegni! Ma chi riguarderanno? Potremo avere una proroga dei Bonus Stagionali? Vieni a scoprirlo.

Nuovi ristori in arrivo con il Dl Sostegni

Ma per quale motivo? Ebbene, come tutti purtroppo sappiamo la situazione legata al Covid-19 non accenna alcun miglioramento. 

Infatti, in particolare durante il periodo natalizio abbiamo assistito ad un vero e proprio boom di contagi, causati anche dalla variante Omicron che sembra essere maggiormente contagiosa. 

Tutto ciò ha portato all’istituzione di nuove misure restrittive con l’obiettivo di frenare l’ascesa dei contagi e all’obbligo vaccinale per le persone di età superiore ai 50 anni.

Proprio per questo motivo sono stati chiesti a gran voce degli interventi economici al fine di salvaguardare coloro che lavorano nei settori più danneggiati dalla pandemia. 

Tra questi spicca, ovviamente, il comparto del turismo e quello delle discoteche. 

Da qui la promessa del Governo di istituire un nuovo bonus per i lavoratori stagionali valido per il 2022. 

In questo modo si potrebbe garantire un notevole aiuto a tutti quegli operatori economici che, purtroppo, hanno visto ridurre il loro lavoro e, di conseguenza, le loro entrate. 

Ma andiamo a scoprire più nel dettaglio se potrebbe arrivare la proroga del Bonus Stagionali per il 2022. 

Bonus Stagionali 2022: perché sono necessari?

Innanzitutto è bene chiarire per quale motivo c’è la necessità di istituire dei bonus a favore dei lavoratori stagionali che sono stati duramente colpiti dalla pandemia da Covid-19.

Per prima cosa dobbiamo assolutamente ricordare che c’è stata l’estensione dello Stato di Emergenza. Infatti, tale situazione doveva finire alla data del 31 dicembre 2021, però, purtroppo, questo non è stato possibile. 

Infatti, vista l’avanzata senza sosta del Covid-19 e della variante Omicron, il Governo Draghi ha optato per estendere lo Stato di Emergenza fino a questa primavera, più precisamente fino al 31 marzo 2022. 

Ovviamente, tale estensione ha avuto dei risvolti negativi su molti operatori economici che hanno visto ridursi molte delle entrate provenienti dal loro lavoro. 

Inoltre, stando a quanto abbiamo potuto osservare nel corso della stagione invernale, l’aumento dei contagi dovuti al Coronavirus ha portato molti a ridurre la mole di lavoro. 

Ebbene, da qui sorge la necessità di istituire dei nuovi sostegni nei confronti degli operatori economici che sono stati maggiormente colpiti da questa ennesima ondata di Covid-19. 

Ovviamente, sappiamo che le risorse a disposizione del Governo sono limitate e, di conseguenza, bisognerà destinarle solo a specifici settori. 

Ma in che modo? Andiamo a scoprire più nel dettaglio cosa sta accadendo.

Bonus Stagionali: gli aiuti del Governo

Dunque, avremo capito che ci sono stati dei settori che sarebbero usciti in ginocchio da questa pandemia se non fosse stato per l’introduzione degli aiuti da parte del Governo. 

Tra questi settori abbiamo lo spettacolo, i lavori in somministrazione ed i lavori stagionali, dove rientra il comparto del turismo. 

Ebbene, questi settori sono stati duramente colpiti dalla pandemia da Covid-19 e, di conseguenza, la situazione economica non è certo florida. 

Quando le misure attuate per il contenimento dei contagi sono state messe in campo, molti lavoratori stagionali si sono trovati costretti a casa in quanto non possedevano alcun contratto di laboro stabile, tutelato da ammortizzatori sociali o blocchi dei licenziamenti. 

Proprio per arginare questa problematica è intervenuto il Governo che ha supportato tali settori con delle indennità. 

Ricordiamo infatti l’indennità onnicomprensiva dell’agosto 2020, ripetuta poi dal Decreto Ristori al quale sono seguiti anche il Decreto Sostegni ed il Decreto Sostegni bis

Bonus Stagionali: quali requisiti per accedere agli aiuti?

È bene sottolineare che, come abbiamo anticipato, questi aiuti non erano rivolti indistintamente a tutti i lavoratori italiani. Infatti, viste le limitate risorse economiche del Governo, i bonus erogati sono stati utilizzati per sostenere gli operatori economici che sono stati maggiormente colpiti dalla pandemia.

Ebbene, come ha spiegato anche l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, gli aiuti erano indirizzati solo ad alcune categorie di lavoratori, nello specifico:

  • Lavoratori stagionali e in somministrazione che lavorano nel comparto turismo o centri termali;
  • Lavoratori dipendenti stagionali che rientrano in comparti diversi da quelli elencati in precedenza;
  • Lavoratori intermittenti; 
  • Lavoratori autonomi occasionali;
  • Lavoratori che hanno come incarico quello delle vendite a domicilio;
  • Lavoratori a tempo determinato, sia nel campo del turismo che degli stabilimenti termali;
  • Lavoratori del mondo dello spettacolo. 

Ovviamente questi sono stati i principali beneficiari dei bonus erogati dal Governo per sostenere le attività economiche nel periodo della pandemia. Tuttavia, ci sono stati anche altri sussidi erogati per ulteriori categorie di lavoratori, quali gli operai agricoli oppure i pescatori. 

Pacchetto sostegni 2022: ci saranno i Bonus Stagionali?

Quanto abbiamo detto in precedenza era possibile fino alla data del 30 settembre 2021, limite massimo per inoltrare le richieste per ottenere i sussidi. 

Tuttavia, purtroppo la situazione legata all’emergenza epidemiologica ad oggi non si è ancora conclusa, anzi. 

Stando ai dati, i contagi sono in costante aumento, raggiungendo picchi impensabili. 

Nonostante il buon esito della campagna vaccinale, la nuova variante non sembra voler frenare la sua corsa. 

Proprio per questo motivo, proprio oggi al Governo stanno discutendo dell’istituzione del nuovo decreto Sostegni per il 2022. 

Ma chi c’è al centro di queste nuove misure? Il turismo, esattamente. 

Di conseguenza, risulta molto probabile che possano essere creati degli aiuti ad hoc per sostenere i lavoratori stagionali del settore. 

Questi aiuti al comparto del turismo sono conosciuti meglio come Bonus Stagionali e, come abbiamo visto, sono stati erogati a partire dal 2020 per cercare di compensare (o meglio, limitare) le perdite subite a causa della pandemia. 

Bonus Stagionali: quali sono gli aiuti per il turismo?

Come abbiamo visto, il turismo risulta essere il settore maggiormente colpito dalle nuove norme per arginare i contagi. 

A queste norme si aggiunge anche il drastico calo delle prenotazioni subite durante la stagione invernale. Infatti, come abbiamo ribadito, c’è stato un boom di contagi nel periodo delle festività natalizie che ha impedito il regolare svolgimento di alcune attività. 

Ma quali saranno questi bonus?

Non sappiamo ancora con certezza di quali cifre stiamo parlando. Infatti, proprio oggi, il Consiglio dei Ministri sta discutendo circa il Nuovo Decreto Sostegni. 

Con molta probabilità, per poter beneficiare dei nuovi aiuti che sono in arrivo sarà necessario sottostare a determinati requisiti, come, ad esempio, una determinata percentuale di perdita economica. 

Non solo Bonus Stagionali: in arrivo Bonus per le Discoteche, Cinema e Teatri

Ovviamente, come abbiamo potuto vedere, il turismo non è stato l’unico settore intaccato dalla pandemia. 

Infatti, il Consiglio dei Ministri potrebbe istituire dei nuovi sussidi anche per le discoteche, i cinema, i teatri e le attività sportive. 

Dunque, stando alle prime previsioni ed indiscrezioni, si pensa che potrebbero essere erogati dei bonus per tutti quei settori che hanno dovuto attuare delle chiusure legate al Covid-19.

Si tratterà di aiuti a fondo perduto che saranno erogati nei confronti di questi settori duramente colpiti.

Nuovo Decreto Sostegni: e il Reddito di Emergenza?

Ultimo tassello da andare ad analizzare riguarda la possibile proroga del Reddito di Emergenza

Come sappiamo, per il momento non ci sono i presupposti per parlare di un suo rinnovo. 

Tuttavia, vista la situazione instabile che stiamo vivendo non possiamo certo mettere la parola “fine” a questa misura. 

Staremo a vedere quali saranno gli ultimi aggiornamenti circa questa misura. 

Francesca Ciani
Francesca Ciani
Copywriter, classe 1998. Appassionata di marketing, digital e pubblicità fin da bambina, dopo un percorso di ragioneria, ho ottenuto una laurea in Comunicazione, Media e Pubblicità presso l’Università IULM di Milano e, successivamente, ho conseguito un master in Marketing Management. Troppo creativa per essere ragioniera, troppo analitica per essere un’artista: sono diventata social media manager e seo copywriter. Parlo tanto, scrivo ancora di più e ho sempre miliardi di idee.
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