Canone Rai 2022: chi può avere l’esenzione e scadenze

Canone RAI 2022, anche quest’anno chiunque possieda un apparecchio televisivo è tenuto al pagamento, tranne per alcuni cittadini, per esempio gli over 75.

Canone Rai 2022, anche quest’anno chiunque possieda un apparecchio televisivo è tenuto al pagamento. L’importo ammonta a 90 euro che la famiglia dovrà pagare una sola volta all’anno. 

Dal 2016, a causa dell’alto tasso di evasione sul canone, la sola esistenza di un’utenza per la fornitura di energia elettrica porta a presumere il possesso di un apparecchio televisivo. Per questo motivo, il canone viene oggi pagato direttamente con la bolletta  di energia elettrica e non può più essere pagato tramite bollettino postale.

Tuttavia, ci sono alcuni cittadini che possono richiedere l’esenzione del canone Rai. 

Si tratta di poche categorie che interessano sia chi non possiede, nei fatti, un apparecchio televisivo, sia altri cittadini come gli over 75 con particolari limiti di reddito, diplomatici e militari, rivenditori e negozi di riparazione TV. 

Per ottenere l’esenzione, il cittadino, se rientrante in una delle sopraccitate categorie, può richiedere l’esonero, totale o parziale, tramite il servizio online sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Esistono anche altre vie per inviare l’istanza e le vedremo a breve. 

I cittadini con età pari o superiore a 75 anni possono, inoltre, richiedere il rimborso qualora avessero pagato il canone anche quando in possesso dei requisiti che permettono di ottenere l’esenzione.

Ecco tutte le informazioni che servono per determinare se si è esentati dal pagamento del canone Rai, entro quanto inviare istanza, tramite quali canali e come ottenere il rimborso. 

Canone Rai 2022: chi è tenuto a pagarlo e in quali casi 

Il canone Rai è il canone di abbonamento alla televisione che tutti i cittadini sono tenuti a pagare una volta all’anno qualora siano in possesso di un apparecchio televisivo. 

Negli anni, l’evasione sul canone si è dimostrata essere crescente. È per questo motivo che, a partire dal 2016, sono state prese delle contromisure: 

la prima è che la sola esistenza dell’utenza per la fornitura di energia elettrica lascia presumere che il cittadino detenga un apparecchio televisivo presso la residenza anagrafica; la seconda è che, visto l’alta percentuale di evasione, ha stabilito che il pagamento vada effettuato direttamente sulla bolletta dell’energia. 

In linea generale, devono pagare il canone tutti i cittadini che detengono apparecchi televisivi. Negli ultimi anni, inoltre, si è fatta più accesa la polemica sul pagamento dell’abbonamento anche per chi fosse in possesso di altri tipi di dispositivi che oggi, grazie ai servizi di streaming, permettono di vedere i canali anche da smartphone o tablet. Per il momento, comunque, anche nel 2022 non sarà richiesto il pagamento del canone ai cittadini che non possiedono una TV, ma altri device. 

La voce di spesa relativa al canone Rai è presente in bolletta. L’importo ammonta a 90 euro all’anno (una sola volta a famiglia). 

Canone Rai 2022, chi può richiedere l’esonero e cosa succede se non si paga 

Ma se non si possiede un apparecchio televisivo come si può superare la presunzione di detenzione data dall’esistenza di un’utenza di fornitura elettrica?

È proprio per questi casi, così come per altri che vedremo tra poco, che esistono delle esenzioni. In pratica, alcune categorie di cittadini non sono tenuti al pagamento del canone Rai. Stiamo parlando di: 

chi non possiede, nei fatti, un apparecchio televisivo; over 75 con determinate soglie di reddito; militari e militari stranieri; agenti diplomatici e consolari. 

In sostanza, quindi, se non si ha un apparecchio televisivo in casa, pur essendo titolari di un’utenza di energia elettrica, è possibile presentare un’apposita dichiarazione da scaricare dal sito dell’Agenzia delle Entrate, con la compilazione del Quadro A. 

Ovviamente, la dichiarazione va compilata se realmente non si possiede un apparecchio televisivo. In caso contrario, infatti, si rischia di incorrere in sanzioni anche molto salate. 

Non si tratta solo di sanzioni amministrative: c’è il rischio di reclusione per due anni per aver dichiarato il falso. 

Canone Rai esenzione per gli over 75: requisiti per richiedere l’esonero nel 2022

Ad aggiungersi a coloro che non hanno un apparecchio televisivo e possono ottenere l’esenzione del pagamento del canone Rai ci sono anche i cittadini con età anagrafica pari o superiore ai 75 anni. 

In questo caso, però, il cittadino, oltre ad avere compiuto i 75 anni di età entro il 31 gennaio dell’anno, deve anche rimanere nella soglia degli 8.000 euro di reddito complessivo, proprio e del coniuge, e non risiedere con altri conviventi che abbiano un proprio reddito. Non vengono, però, presi in riferimento eventuali colf o badanti. 

Si può ottenere l’esenzione totale o parziale. La prima, nel caso, come già accennato, il cittadino compia i 75 anni entro il 31 gennaio; la seconda, invece, se il compimento degli anni avviene tra febbraio e luglio. In quest’ultimo caso, infatti, il cittadino potrà ugualmente beneficiare dell’esenzione per il secondo semestre dell’anno, ottenendo, dunque, un esonero parziale. 

Canone Rai 2022, come richiedere l’esenzione per i cittadini over 75 e dove trovare i moduli

Per richiedere l’esenzione del canone Rai nel 2022, i cittadini con 75 anni o più possono compilare la dichiarazione sostitutiva e inviarla all’Agenzia delle Entrate. 

Per inviare la dichiarazione esistono diverse strade: 

la prima è presentare domanda direttamente sul sito dell’Agenzia delle Entrate; la seconda è inviare un plico raccomandato, senza busta, all’indirizzo Agenzia delle entrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 – 10121 Torino allegando la fotocopia del documento d’identità; la domanda può essere trasmessa anche tramite Pec a questo indirizzo [email protected]; infine, il cittadino può scegliere di consegnare la domanda fisicamente presso un ufficio dell’Agenzia delle Entrate. 

Tutti i moduli da compilare possono essere visualizzati e scaricati sul sito dell’Agenzia delle Entrate. 

La domanda, inoltre, può essere presentata anche solo una volta, senza necessità di dover ripetere l’invio negli anni successivi. Questo, solo qualora le condizioni non siano cambiate (per esempio, se non c’è stato un innalzamento del reddito e, quindi, il superamento della soglia degli 8.000 euro). 

Canone Rai 2022: si può richiedere il rimborso se si è pagato il canone pur avendo i requisiti?

Può capitare che si verifichino situazioni nelle quali i cittadini con età pari o superiore ai 75 anni abbiano comunque pagato il canone Rai, pur possedendo i requisiti che avrebbero permesso loro di ottenere l’esenzione (età anagrafica è reddito fino a 8.000 euro), magari semplicemente perché non sapevano di poter evitare di effettuare il pagamento.

In questi casi, l’interessato può richiedere, oltre all’esenzione, anche il rimborso del canone che non era tenuto a pagare, utilizzando il modello per la richiesta di rimborso contenente anche la dichiarazione sostitutiva che attesta il possesso dei requisiti per ottenere l’esenzione, per ottenere indietro la cifra e ottenere l’esenzione da quel momento in poi. 

Se poi il canone è stato versato in bolletta si deve, invece, compilare un altro modulo, dopo aver inviato la dichiarazione sostitutiva, e che può essere inviato anche direttamente online. 

Anche per quanto riguarda la richiesta di rimborso, ci sono diverse strade per farla arrivare all’Agenzia delle Entrate, ancora una volta con invio tramite raccomandata al medesimo indirizzo indicato sopra, tramite Pec o anche recandosi fisicamente in un ufficio territoriale. 

Federica Antignano
Federica Antignano
Aspirante copywriter, classe 1993. Curiosa di SEO, trascorro la maggior parte del mio tempo a scrivere, in ogni sua declinazione. Mi sono diplomata in lingue presso il liceo statale Pasquale Villari di Napoli. Ho inizialmente lavorato in una start up, cominciando a scrivere per vendere e ora continuo ad affinare le mie capacità attraverso corsi e tanti tanti libri sulla pubblicità e sul digital marketing. Con il tempo ho scoperto anche l'interesse verso lo scrivere per informare e questo è il motivo per cui oggi sono felice di far parte del team di redattori di Trend-online.
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
781FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate