L’INPS paga tre nuovi assegni per più di 4.000 euro a queste donne a luglio e agosto 2022

L’INPS eroga tre nuovi assegni a luglio e agosto 2022. Solo queste donne potranno avere fino a 4.000 euro di aiuti. Ecco a chi spettano e come averli.

L’INPS continua a sostenere le famiglie italiane durante l’estate. A luglio e agosto 2022 è particolarmente vicina alle donne con l’erogazione di tre nuovi assegni che permetteranno alle mamme di ottenere più di 4.000 euro. Attenzione va fatta solo alle scadenze. Scopriamo chi sono queste beneficiarie e tutte le ultime novità a riguardo.

Mettere su famiglia, al giorno d’oggi, costa un bel gruzzoletto di euro. Crescere i figli comporta un esborso monetario notevole, soprattutto nei primi mesi di vita del bambino. Tra pannolini, visite mediche, alimenti e spese di vario genere, le famiglie faticano ad arrivare a fine mese senza oltrepassare il budget a disposizione.

Questa potrebbe essere anche la ragione delle poche nascite in Italia. Un calo demografico legato con ogni probabilità al timore del prossimo futuro nutrito dalle famiglie in virtù della crisi economica che prima con l’emergenza epidemiologica da Covid-19, poi con la guerra Russia Ucraina, ha letteralmente messo in ginocchio l’intera nazione.

Infatti, nonostante dare al mondo un figlio sia la gioia più bella in assoluto per le donne e per i neo papà, assicurare al nascituro tutte le premure e l’assistenza necessaria al suo sviluppo psichico e fisico costa e anche tanto. 

Fortunatamente, il Governo italiano insieme all’INPS non hanno mai fatto mancare alle donne, mamme e all’intera famiglia i sostegni economici necessari per accompagnare i propri figli durante le diverse fasi di crescita. 

 E gli aiuti non mancano anche nel 2022. In particolare, nel corso dell’anno si possono richiedere all’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale e ai Comuni tre nuovi contributi che permettono di ottenere più di 4.000 euro. 

Basta solo rispettare la scadenza fissata per la presentazione delle domande e i requisiti d’accesso richiesti per ottenere il riconoscimento di ciascuna delle tre misure ancora attive e richiedibili. 

Scopriamo insieme quali sono questi tre assegni INPS rivolti a determinate donne e come fare per poterne beneficiare.

Ecco tutti i dettagli e gli ultimi aggiornamenti a riguardo.

L’INPS paga tre nuovi assegni per più di 4.000 euro a queste donne a luglio e agosto 2022

Nonostante possa sembrare strano, in questi mesi di luglio ed agosto 2022 non vengono meno le misure di sostegno verso le donne con figli a carico. 

Da quando l’Assegno Unico e Universale ha fatto il suo ingresso in scena, molti dei Bonus famiglia erogati dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale si sono praticamente estinti per confluire nella nuova misura. 

Alcuni ma non tutti. Rimangono in vita, infatti, molti sussidi ancora richiedibili nel 2022. Tre in particolare, garantiscono alle mamme più di 4.000 euro di assegni INPS.

Se sei una mamma disoccupata, sfortunatamente non in linea con i requisiti richiesti per beneficiare della maternità erogata dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, puoi richiedere l’ormai conosciuto assegno di maternità INPS al Comune. 

Stiamo parlando di un Bonus la cui domanda va presentata al Comune di residenza, ma accreditato alle donne beneficiarie direttamente dell’INPS. La precisazione era doverosa per evitare di generare confusione.

Per meglio intenderci, il primo assegno dei tre interamente dedicato alle donne va richiesto al Comune, ma sarà l’INPS a pagarlo seguendo le tempistiche stabilite.

Per la precisione, le donne interessate al sussidio potranno presentare la propria domanda all’ente comunale entro il primo anno di vita del bambino (primi 12 mesi). 

Ma veniamo all’importo. 

Il primo dei tre nuovi assegni INPS richiedibili a luglio e agosto si concretizza nell’erogazione da parte dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale di un importo mensile di 354,73 euro

L’assegno verrà versato per 5 mesi alle donne beneficiarie per un ammontare complessivo di 1.773,65 euro.

In riferimento alla scadenza, come già anticipato, c’è ancora tempo. Le mamme che non hanno presentato la domanda al proprio Comune per usufruire dell’assegno di maternità comunale possono ancora farlo.

Per essere più precisi, entro il 30 luglio 2022 vanno inviate le istanze dei nuclei familiari interessati da una nascita a partire da luglio dello scorso anno. Questo perché, rispettando la tempistica sopra indicata, si hanno a disposizione 12 mesi di tempo per provvedere all’inoltro delle istanze al proprio Comune di residenza.

Quali altri assegni INPS spettano alle donne madri

L’assegno di maternità INPS erogato dai Comuni non è però l’unico dei sussidi rivolti alle donne madri. Il 2022 si presenta come un anno particolarmente innovativo sotto il profilo dei contributi rivolti alle famiglie. 

La vera rivoluzione è iniziata con l’entrata in vigore dell’Assegno Unico e Universale lo scorso marzo. Un contributo molto atteso dai nuclei familiari con figli a carico con età anagrafica non superiore a 21 anni di età. 

A chi presenta domanda entro le scadenze pattuite, l’INPS eroga un assegno mensile di 175 euro se l’ISEE del richiedente risulta essere inferiore a 15.000 euro. 

Diversamente dall’assegno di maternità da richiedere al Comune di residenza, la domanda per l’Assegno Unico e Universale va inviata esclusivamente dalla piattaforma internet del sito dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, accessibile tramite SPID, CIE o CNS, a partire dal settimo mese di gravidanza delle donne prossime a diventare neo mamme.

Come già detto, l’Assegno Unico e Universale ha visto la luce a marzo 2022. Motivo per cui, per tutte le nascite avvenute entro fine febbraio 2022 spetta ancora un Bonus che, insieme a quelli già visti, garantisce un assegno complessivo di 4.000 euro. Di quale si tratta?

Quando richiedere il Bonus mamma domani: ecco la data di scadenza di agosto

Se sei una famiglia interessata da una nascita entro il 28 febbraio scorso puoi ancora richiedere il Bonus mamma. Le richieste per l’assegno INPS di 800 euro, una tantum, sono però agli sgoccioli. 

Il termine ultimo per presentare la domanda all’INPS scade proprio il 28 agosto, trascorsi sei mesi dalla nascita del proprio bambino.

Sono queste le donne che riceveranno dall’INPS un assegno complessivo di 4.000 euro se si possiedono tutti i requisiti dei tre nuovi benefici sopra elencati.

Achiropita Cicala
Achiropita Cicala
Collaboratore giornalistico, classe 1985.Ho una laurea magistrale in Economia Applicata, conseguita presso l'Università degli Studi della Calabria. A percorso universitario ultimato, ho approfondito sul campo le competenze acquisite in Finanza e Statistica presso alcuni studi commerciali. Attualmente, collaboro con diverse testate giornalistiche online per le quali scrivo, con flessibilità, di argomenti che spaziano dall'economia alla politica, dal mondo della scuola a quello dell'amministrazione pubblica. Passioni? La scrittura in primis, la grafica in secundis!
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