Pagamento Assegno Unico saltato. Stando alle ultime notizie diffuse dall’INPS, i percettori del Reddito di Cittadinanza non riceveranno i pagamenti del nuovo Assegno Unico a marzo 2022.
Il cambio di passo era già nell’aria, ma ora arriva la conferma: il pagamento INPS dell’Assegno Unico per coloro che beneficiano del RdC non verrà effettuato con la ricarica alla card di Poste Italiane di marzo 2022.
Una vera e propria doccia fredda per le famiglie che speravano di poter fruire di un sostegno economico in più per fronteggiare l’impennata dei prezzi di benzina e diesel, oltre al caro bollette.
Maggiori informazioni sulle novità riguardanti il pagamento Assegno Unico e Universale per coloro che usufruiscono del Reddito di Cittadinanza le trovate nel video YouTube di Mr LUL lepaghediale.
Ma vediamo subito quali sono i motivi che hanno portato a far slittare il pagamento Assegno Unico da marzo ad aprile 2022 e le 1 per i percettori del Reddito di Cittadinanza.
Pagamento Assegno Unico Reddito di Cittadinanza, slitta tutto ad aprile 2022. Ecco la novità INPS
Quelle che fino a pochi giorni fa erano solo nelle ipotesi, sono state confermate dall’INPS. Il pagamento Assegno Unico previsto per marzo 2022 slitta per i percettori del Reddito di Cittadinanza.
Per essere più chiari, coloro che ricevono mensilmente la ricarica del RdC non vedranno accreditarsi sulla card di Poste Italiane il pagamento dell’Assegno Unico e Universale di marzo 2022. La motivazione è chiara.
Il prossimo pagamento del Reddito di Cittadinanza prende in considerazione la situazione reddituale e familiare aggiornata alla data del 28 febbraio 2022, mentre l’Assegno Unico e Universale per le famiglie con figli a carico diventa operativo dal 1°marzo 2022.
Nel frattempo, i nuclei familiari hanno iniziato a ricevere dall’INPS le prime disposizioni di pagamento Assegno Unico, con valuta 16 marzo 2022.
Pagamento Assegno Unico RdC, cambia la data di accredito INPS?
Chiariamo meglio la questione. Coloro che hanno presentato domanda per ottenere il riconoscimento della nuova misura indirizzata alle famiglie con figli a carico riceveranno a breve il primo pagamento INPS Assegno Unico e Universale.
La nuova misura, che va a sostituire quota parte dei Bonus INPS rivolti ai nuclei familiari (Bonus Bebè, Bonus Mamma domani), e altre misure di sostegno al reddito delle famiglie (detrazione fiscali e Assegni al Nucleo Familiare) entrerà nelle tasche degli italiani già da marzo 2022 se la domanda è stata presentata all’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale dagli interessati a gennaio o febbraio.
Discorso diverso per i percettori del RdC.
Chi beneficia del Reddito di Cittadinanza, infatti, non dovrà presentare alcuna domanda all’INPS per ottenere il pagamento Assegno Unico e Universale mensile, perchè le somme spettanti verranno riconosciute in automatico, con l’accredito diretto sulla card RdC di Poste Italiane.
Detto questo, poiché il pagamento Assegno Unico per i percettori del Reddito di Cittadinanza slitta ad aprile 2022, come riportato dalla pagina Facebook “INPS per la Famiglia”, c’è chi inizia a chiedersi quale sarà la data di accredito della prima mensilità della misura a sostegno dei nuclei familiari.
Vediamo di fare chiarezza anche su tale aspetto.
Pagamento Assegno Unico INPS, slitta ad aprile per i beneficiari del Reddito di Cittadinanza. Ecco le data
Il primo pagamento INPS dell’Assegno Unico e Universale arriverà a marzo 2022 per tutti i nuclei familiari richiedenti che hanno presentato domanda all’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale entro lo scorso 28 febbraio.
Tale scadenza è stata fissata dello stesso Istituto al momento impegnato a completare la fase istruttoria di alcune domande, in modo da poter elargire i pagamenti entro la fine del mese di marzo.
I percettori RdC saranno, però, penalizzati nel pagamento Assegno Unico (prima mensilità in assoluto) perché, come spiegato dalla pagina facebook “INPS per la famiglia” dovranno attendere un mese in più.
Per i beneficiari del Reddito di Cittadinanza, infatti, il primo pagamento Assegno Unico e Universale slitta ad aprile 2022. Ma a cosa è dovuta la posticipazione?
Chiariamo subito che non si tratta di uno dei soliti ritardi imputabili all’INPS, ma alle disposizioni che disciplinano il calcolo del Reddito di Cittadinanza.
Come risaputo, il RdC viene attribuito, e calcolato, sulla base della situazione economica familiare aggiornata all’ultimo giorni del mese precedente.
Ciò spiega la ragione per cui il pagamento INPS del Reddito di Cittadinanza di gennaio 2022 è arrivato ancora una volta nelle tasche di chi non aveva aggiornato l’ISEE, poiché la vecchia certificazione era ancora considerata valida fino al 31 dicembre 2021.
Discorso diverso per la il pagamento INPS RdC di competenza di marzo. La ricarica viene effettuata prendendo in considerazione la situazione reddituale del richiedente, aggiornata a fine febbraio 2022.
Ma si sa, Il 28 febbraio il nuovo Assegno Unico per le famiglie con figli a carico non era ancora entrato a regime. Il suo ingresso in scena risale al giorno successivo, il 1°marzo 2022.
Tale condizione porta a far slittare il pagamento Assegno Unico per i percettori RdC al mese di aprile 2022.
Pagamento Assegno Unico RdC: chi sono gli svantaggiati INPS?
La procedura appena vista finisce per penalizzare quelle famiglie con all’interno lavoratori dipendenti che fino al mese scorso hanno potuto contare sul pagamento INPS degli assegni familiari, oltre ad una serie di detrazione in busta paga, sempre per i figli fiscalmente a carico.
Come per la quasi totalità dei lavoratori dipendenti, infatti, questi compensi verranno completamente cancellati già dalla busta paga di marzo, per essere soppiantati dal pagamento Assegno Unico e Universale.
Alcuni nuclei familiari finiranno per essere svantaggiati da questa pratica.
In primis, i lavoratori appartenenti al nucleo familiare che risultano percettori del RdC, i quali vedranno lo stipendio decurtarsi delle voci appena menzionate già da marzo 2022.
Questi dovranno attendere il mese di aprile per ricevere il primo pagamento INPS dell’Assegno Unico, anche se al momento le date non sono note.
Nessun problema invece per quelle famiglie che hanno ottenuto dall’INPS il riconoscimento dell’Assegno Unico (versione temporanea), introdotto dal Governo Draghi da luglio 2021 e prorogato fino ai primi due mesi del 2022 (gennaio e febbraio).
Le stesse riceveranno a marzo l’ultimo pagamento Assegno Unico ponte riferito alla mensilità di febbraio.
Pagamento Assegno Unico e Reddito di Cittadinanza: scatta il ricalcolo INPS ad aprile 2022
In riferimento all’Assegno Unico e al Reddito di Cittadinanza vanno fatte una serie di precisazioni. L’attenzione va rivolta alla compatibilità fra le due misure INPS.
In un certo senso, il pagamento dell’Assegno Unico non è compatibile al 100% con il RdC. Per meglio intenderci, sono sì compatibili ma non interamente.
Ad aprile, infatti, l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale disporrà il ricalcolo dell’importo riconosciuto ai percettori del RdC, cancellando la quota spettante per i figli minorenni che solitamente si attesta sui 100 euro ciascuno.
Stessa sorte toccherà all’Assegno Unico e Universale. Il ricalcolo, così come il pagamento Assegno Unico INPS avverrà infatti con la mensilità di aprile, secondo le motivazioni appena elencate.