Reddito di Emergenza ancora in discussione. Arrivano notizie dall’INPS sulla tanto attesa proroga al 2022. Molte famiglie italiane rimangono in attesa di conoscere le sorti del sussidio introdotto per mano del Governo Conte nel 2020, anno in cui l’emergenza epidemiologica da Covid-19 ha preso piede in Italia causando una crisi economica senza precedenti a seguito delle disposizioni limitative adottate dall’Esecutivo per arginare i contagi.
In verità, sono tante le ipotesi su una presunta proroga del Reddito di Emergenza. Molti tengono in vita la speranza di avere altre rate REm nel 2022 grazie ad un nuovo decreto Legge che potrebbe arrivare da un momento all’altro, proprio come accaduto con il Decreto Sostegni Bis entrato in vigore lo scorso 26 maggio.
Tale provvedimento ha introdotto altre quattro mensilità del Reddito di Emergenza (giugno, luglio, agosto, settembre 2021) quando nessuno se lo immaginava.
Altri ancora pensavano che la proroga del Reddito di Emergenza sarebbe stata disposta dalla Legge di Bilancio 2022. Contro ogni aspettativa, invece, la questione sulla proroga o non proroga del sussidio non è stata proprio affrontata dal provvedimento.
Di recente, invece, si è diffusa la notizia circa l’entrata in scena di un valido sostituto del Reddito di Emergenza: il Reddito di Base. Tutte le informazioni al riguardo le potete trovare nel video YouTube di Mr LUL lepaghediale.
Tuttavia, non c’è da stupirsi. Che il Reddito di Emergenza sarebbe stato il grande escluso della Manovra di Bilancio in vigore già era stato anticipato.
Il Documento Programmatico di Bilancio (DPB) si era espresso a favore della reintroduzione dei sussidi già in vigore solo con l’aggravarsi del quadro epidemiologico nazionale, se si fosse insomma ripresentata la necessità di imporre altre chiusure generalizzate.
D’altra parte, il Governo Draghi ha sempre avuto le idee chiare circa un’eventuale proroga del Reddito di Emergenza al 2022: la possibilità è molto difficile.
Nonostante il nuovo anno non sia iniziato nel migliore dei modi a causa dell’impennata dei contagi (circa 230 mila a gennaio) causati dall’imporsi della variante Omicron, l’Esecutivo ha sempre bypassato la possibilità di avere altre rate REm nel 2022, poiché non ci sono le condizioni per autorizzare altri pagamenti INPS del Reddito di Emergenza nell’anno in corso.
Tuttavia, c’è chi ancora non molla la presa. Sono molti gli italiani, infatti, che rimangono in attesa di un nuovo decreto che autorizzi un nuovo REm come accaduto lo scorso anno con il Decreto Sostegni bis.
In realtà, la speranza di avere un Reddito di Emergenza 2022 non è immotivata. Lo scorso anno sono state tante le proroghe via via concesse.
La prima autorizza dal decreto Sostegni I da marzo a maggio 2021, la seconda ed ultima dal Decreto Sostegni bis, entrato in vigore lo scorso 26 maggio, per le rimanenti mensilità di giugno, luglio, agosto, settembre 2021.
Ma vediamo subito quali sono le notizie INPS dell’ultima ora sull’eventualità di avere una proroga del Reddito di Emergenza nel 2022, analizzando poi i pro e i contri che autorizzerebbero o impedirebbero al Governo di avere un nuovo REm 2022.
Reddito di Emergenza, spunta la proroga 2022? Ecco le notizie INPS dell’ultim’ora
Ancora prima di dire con certezza se il capitolo proroga del Reddito di Emergenza è chiuso o meno, occorre tracciare il bilancio della misura al 2021.
Come risaputo, il REM è stato voluto ed introdotto dal Governo Conte in piena pandemia come misura di sostegno alle famiglie venutesi a trovare in una situazione di difficoltà economica a causa del fermo alle attività produttive e agli spostamenti imposti dall’Esecutivo italiano, purtroppo inevitabili al fine di tenere sotto controllo la curva dei contagi.
Lo stesso Reddito di Emergenza è stato riconfermato a più riprese l’anno successivo alla sua introduzione con due separati decreti (DL Sostegni I e DL Sostegni bis) da marzo 2021 fino a settembre dello stesso anno.
I pagamenti INPS del REm riferiti alla quarta mensilità del Reddito di Emergenza, quella di settembre 2021, sono gli ultimi ad essere entrati nelle tasche dei cittadini italiani.
Proprio l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ha reso noto il 25 gennaio 2022 alcune stime sulla distribuzione del Reddito di Emergenza e del Reddito di Cittadinanza nel territorio italiano.
Reddito di Emergenza e Reddito di Cittadinanza: i dati INPS a gennaio 2022
Dai dati pubblicati dall’INPS si desume l’importanza dei sussidi. Partiamo dal REm.
I nuclei familiari che hanno ottenuto almeno un pagamento INPS del Reddito di Emergenza sono stati 594 mila, per un importo medio mensile di 545 euro e un numero di persone coinvolte di circa 1.35 milioni.
Più alti, anche se di poco, i numeri del Reddito di Cittadinanza. Dal report INPS spiccano tra i maggiori beneficiari i percettori residenti nel Nord Italia, seguiti da quelli del Centro a quota 429 mila.
Cifre oltre ogni aspettativa si registrano nel Sud e nelle Isole: sono oltre due milioni i nuclei familiari e cittadini che hanno beneficiato della ricarica alla card del Reddito di Cittadinanza, come confermato da La Stampa.
Analizzati i dati INPS, occupiamoci di capire se esiste una speranza concreta di avere una proroga del REm nel 2022.
Reddito di Emergenza: spunta un nuovo REm 2022? Ultim’ora INPS
Come anticipato in apertura di articolo, la Legge di Bilancio 2022 non ha confermato alcuna proroga del sussidio INPS nel 2022.
Il Governo Draghi, infatti, ha ritenuto opportuno escludere il Reddito di Emergenza dal programma di finanziario riassunto nella Manovra di Bilancio attualmente in vigore.
E le ragioni sono abbastanza chiare. La pandemia pare aver rallentato la corsa nel 2022 nonostante l’iniziale impennata dei contagi a gennaio dovuti alla variante Omicron.
La campagna vaccinale prosegue a gonfie vele e le restrizioni adottate dal Governo, soprattutto sul lavoro, stanno facendo incrementare il numero di italiani vaccinati di giorno in giorno. Insomma, si inizia ad intravedere la luce in fondo al tunnel dopo un biennio di limitazioni e stop.
Lo scenario attuale è palesemente diverso da quello de 2020 e da inizio 2021. E queste condizioni non giustificherebbero una proroga del Reddito di Emergenza nel 2022.
In altre parole, i pagamenti INPS legati alle diverse proroghe del REm disposte dal Decreto Sostegni I e dal Decreto Sostegni bis sono stati sufficienti a risollevare le sorti economiche delle famiglie italiane colpite dalla crisi economica dovuta allo scoppio della pandemia.
Per questo motivo, il Governo pare aver chiuso definitivamente il capitolo “proroga del REm al 2022”.
Reddito di Emergenza, ultim’ora: altri pagamenti INPS nel 2022? Quale legame con lo Stato di Emergenza
Alcuni hanno iniziato a sperare in una proroga del Reddito di Emergenza 2022 una volta che il Governo ha disposto la proroga dello Stato di Emergenza fino al 31 marzo 2022, arrivata per mezzo del decreto-legge del 24 dicembre 2021.
Analizzato il rischio sanitario connesso alla diffusione del Covid-19 sul territorio dello Stato, l’Esecutivo ha infatti deciso di prolungare lo Stato di Emergenza, proclamato con deliberazione del Consiglio dei Ministri in data 30 gennaio 2021, fino alla fine di marzo 2022.
Va però detto che non esiste alcuna connessione tra la proroga dello Stato di Emergenza e la proroga del Reddito di Emergenza pagato dallINPS.
Sono misure completamente diverse.
Anche se esistesse una relazione fra le due, la proroga del REm come diretta conseguenza dell’estensione dello Stato di Emergenza non arriverebbe comunque. Questo perché nello scenario attuale di forte calo dei contagi il Governo non ha alcuna intenzione di allungare lo Stato di Emergenza oltre il 31 marzo 2022.
Per tale motivo, non c’è alcun motivo per sperare nell’introduzione di un nuovo REm 2022 con ulteriori pagamenti INPS del contributo.