Stufa a pellet, attenzione a come la pulisci. Con questi trucchi risparmi molti soldi

Utilizzi la stufa a pellet per riscaldare casa? Attenzione alla sua pulizia. Ecco alcuni trucchi per risparmiare molti soldi.

Utilizzi una stufa a pellet per riscaldare la tua casa? Attenzione allora a come la pulisci. Ecco trucchi per pulirla in maniera ottimale risparmiando un sacco di soldi.

Italiani sempre più stremati dal caro bolletta e dall’aumento del costo della vita. La situazione è diventata sempre più preoccupante a seguito della crisi internazionale tra Russia e Ucraina, che ha determinato un aumento del prezzo del gas naturale.

Ciò ha provocato forti ripercursioni nel sistema economico nazionale e anche nel settore del pellet, che ha visto triplicato il prezzo della biomassa.

Se nel 2021 per acquistare un sacco da 15 kg di pellet servivano circa 5 euro, adesso negli ultimi mesi lo stesso sacco è arrivato a costare circa 15 euro.

Ma nonostante tutto il pellet risulta essere la scelta preferita degli italiani. La soluzione di riscaldamento più amata dagli italiani ha soltanto alcuni inconvenienti legati al suo utilizzo e alla sua pulizia.

Ecco allora alcuni semplici trucchi da usare per la sua manutenzione in modo da ottimizzare le sue prestazioni e risparmiare un sacco di soldi.

Stufa a pellet, attenzione a come la pulisci. Con questi trucchi risparmi molti soldi

Ad inverno ormai inoltrato e con le temperature ancora rigide, il consumo di pellet in questi ultimi giorni è notevolmente aumentato.

Coloro che utilizzano una stufa a pellet sono da sempre attanagliati da alcuni grandi quesiti:

  • quando e come bisogna pulire la stufa a pellet? E la pulizia può essere fatta in maniera autonoma

Partendo dal presupposto che un accurata pulizia garantisce una migliore qualità dell’aria all’interno della propria casa, l’altro aspetto è legato alla manutenzione della stufa a pellet che ne garantisce un corretto funzionamento.

Naturalmente è opportuno distinguere la pulizia in ordinaria e straordinaria.

Lo sappiamo che il pellet è materiale legnoso e come tale bruciando crea alcuni disagi, come ad esempio i fumi che possono annerire i vetri e altre parti della stufa e coporta anche l’accumulo in  molte parti della stufa.

Ciò determina la necessità di pulire le stufe a pellet  nella maniera più corretta possibile. ad esempio una canna fumaria compromessa può creare Monossido di Carbonio, facendo diminuire la resa della stufa e di conseguenza fcendo aumentare le spese.

Non è bello poi vedere un vetro annerito dai fumi, ma oltre ad essere una questione estetica, un vetro pulito garantisce  una visione ottimale di cosa sta succedendo all’interno della stufa.

Ma come si pulisce il vetro in maniera economica?

Il primo trucco che vi consigliamo consiste nel riuso e riciclo di uno scarto prodotto proprio dalla combustione del pellet. Facciamo riferimento alla cenere che tra  i suoi mille usi è ottima per pulire il vetro annerito della stufa a pellet.

Basterà semplicemente dell’acqua, della cenere, di un po’ di carta assorbente da cucina o di un panno morbido.

Il panno imbevuto di acqua dovrà essere passato nella cenere e cosi si passerà a strofinare il vetro.

Cosi facendo il nero prodotto dalla combustione si rimuoverà facilmente.

Altra tecnica è utilizzare un prodotto molto economico come l’ammoniaca. Basterà mezzo tappo in un litro di acqua e le macchie di fumo e l’unto verranno via in un batti baleno.

E poi per ultimo è possibile usare prodotti naturali come il limone o il Bicarbonato creando detergenti fai da te utili per pulire il vetro della studa e non solo.

Stufa a pellet, questa la pulizia da poter fare in autonomia

Come abbiamo detto è opportuno eseguire una pulizia accurata e quotidiana della stufa a pellet usata per riscaldare la nostra casa, per garantire maggiore efficienza ed evitare malfunzionamenti.

La pulizia ordinaria è opportuno venga fatta almeno una volta a settimana. questa si deve limitare alla pulizia del cassetto o del vano dove si raccoglie la cenere, la pulizia giornaliera del braciere, la pulizia esterna e la pulizia del vetro della stufa

A stufa spenta e fredda si procederà all’aspirazione della cenere accumulata intorno e sul braciere attraverso il bidone aspiracenere.

Questo è un ottimo elettrodomestico che permette di non far disperdere la cenere nell’ambiente circostante oltre a garantirne maggiore pulizia.

Una volta aspirata è opportuno pulire il  cassetto della cenere, semplicemente estraendolo e pulendo tutti gli spazi. 

La parte esterna della stufa potrà essere pulito con un panno asciutto o inumidito privo di agenti chimici per evitare l’erosione della vernice o potrebbe danneggiarne la superficie.

Stufa  a pellet: questa la pulizia straordinaria

La stufa a pellet, inoltre richiede una pulizia straordinaria che deve essere  fatta da un tecnico specializzato e prevede, la pulizia dello scambiatore di calore, almeno una volta al mese, la pulizia del condotto della cenere e del fumo, una/due volte l’anno e la pulizia della canna fumaria, una volta l’anno.

Quest’ultima deve essere fatta rispettando la normativa UNI 10683, che ne prevede la pulizia una volta l’anno espressamente da personale tecnico specializzato.

Achiropita Cicala
Achiropita Cicala
Collaboratore giornalistico, classe 1985.Ho una laurea magistrale in Economia Applicata, conseguita presso l'Università degli Studi della Calabria. A percorso universitario ultimato, ho approfondito sul campo le competenze acquisite in Finanza e Statistica presso alcuni studi commerciali. Attualmente, collaboro con diverse testate giornalistiche online per le quali scrivo, con flessibilità, di argomenti che spaziano dall'economia alla politica, dal mondo della scuola a quello dell'amministrazione pubblica. Passioni? La scrittura in primis, la grafica in secundis!
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