Sono numerose le piante che hanno delle proprietà benefiche per la salute. Ad esempio, alcune piante possono essere degli antidepressivi naturali.
Oggi, nello specifico, ci soffermeremo su una di queste: il tribulus, andando a scoprire cos’è, di dov’è originaria e a che cosa serve.
Infatti, devi sapere che il tribulus negli ultimi anni è diventato molto popolare come integratore alimentare, principalmente usato dagli appassionati di fitness e dagli atleti.
Questo perché in molti sostengono che questa pianta possa migliorare le performance, sia fisiche che sessuali. Ma cosa c’è di vero?
Cos’è il tribulus?
Il tribulus è una pianta nota principalmente per la sua presunta capacità di migliorare le performance fisiche, la salute sessuale e aumentare la produzione di testosterone.
Le parti della pianta utilizzate a scopo medicinale sono spesso le sue radici e le sue foglie, che si sostiene abbiano i benefici che abbiamo appena visto.
Eppure, il tribulus non è certo una scoperta nuova. Infatti, è stato tradizionalmente utilizzato in diverse culture come rimedio naturale per aumentare la libido, migliorare la fertilità maschile e sostenere il benessere generale.
Tuttavia, l’efficacia del tribulus come integratore alimentare è ancora oggetto di dibattito e la ricerca scientifica ha prodotto risultati misti sulla sua efficacia.
Infatti, ci teniamo fin da subito a sottolineare che prima di assumere qualsiasi integratore alimentare è bene consultare il proprio medico.
Qual è la composizione del tribulus?
La pianta in questione contiene diversi composti chimici, ma solo alcuni di questi sono sotto diretta osservazione della comunità scientifica per i loro benefici.
I primi sono i fitosteroli, che hanno delle proprietà simili agli ormoni. Per questa ragione, alcuni studi suggeriscono che possono influenzare positivamente il sistema endocrino, con potenziali benefici per la salute sessuale.
I secondi composti osservati sono i flavonoidi, che sono degli antiossidanti di origine naturale che hanno il potere di ridurre le infiammazioni nel corpo.
Infine, l’ultima componente di interesse sono i saponosidi, i principali agenti che apportano benefici nel caso di assunzione di tribulus. Infatti, in molti sostengono che questi abbiamo proprietà ormonali che possano stimolare la produzione di testosterone.
Quali sono i benefici del tribulus?
Prima di parlare benefici dobbiamo fare una doverosa premessa: dato che si tratta di un integratore alimentare che è ancora sotto osservazione da parte della comunità scientifica, parleremo di benefici presunti. Infatti, questi non sono ancora stati confermati ufficialmente.
Dunque, alcuni dei potenziali benefici associati all’assunzione di tribulus includono un miglioramento della libido e della funzione sessuale, un aumento della produzione di testosterone, un sostegno alla fertilità maschile, un potenziale miglioramento della salute cardiaca e un’azione antinfiammatoria.
Tuttavia, è fondamentale ribadire ancora una volta che gli effetti possono variare da persona a persona, e molti studi non hanno ancora dimostrato in modo definitivo questi benefici.
Quali sono gli effetti collaterali del tribulus?
L’assunzione di tribulus come integratore alimentare può potenzialmente causare effetti collaterali in alcune persone che, in ogni caso, sono rari e di lieve entità.
Alcuni dei possibili effetti collaterali del tribulus includono disturbi gastrointestinali come diarrea, crampi addominali e nausea.
Alcune persone potrebbero anche sperimentare un aumento dell’aggressività o dell’irritabilità, anche se questo effetto è stato segnalato solo in rari casi.
Anche in questo caso, ti consigliamo di assumere tribulus solo se sei costantemente monitorato da un medico, in quanto gli effetti collaterali (così come i presunti benefici) non sono, ad oggi, ancora noti.
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