Sono ore drammatiche in Turchia dopo il terribile terremoto che ha colpito il Paese. Si continua a scavare alla ricerca dei superstiti e di eventuali vittime. Tra i dispersi c’è anche Christian Atsu, ex giocatore del Chelsea, ecco chi è.
Il terremoto in Turchia
La Turchia, la Siria e più in generale tutta la regione circostante sono state colpite da un tremendo terremoto che ha sconvolto il mondo intero.
Una scossa incredibile che nella notte ha raggiunto il 7,5 di magnitudo, seguita poi da quella di questa mattina che l’ha superata raggiungendo il 7,7 di magnitudo.
Le conseguenze sono terribili, almeno 1.500 vittime in Turchia e 800 in Siria ma la conta è destinata ad aumentare a dismisura.
Si potrebbero addirittura superare i 10,000 morti totali, un evento catastrofico che ha lasciato sgomento l’intero pianeta.
In queste ore si continua a scavare e soprattutto a sperare.
Qualcuno è stato ritrovato vivo, qualcun altro invece, purtroppo, senza vita, sotterrato dai detriti e dalle macerie.
Tra i dispersi c’è anche Christian Atsu, trequartista dell’Hatayspor di 31 anni sul quale c’è apprensione, ecco chi è.
Chi è Christian Atsu
Christian Atsu è nato in Ghana il 10 gennaio 1992 e può vantare diverse esperienze nel calcio europeo che conta.
È un trequartista brevilineo che gioca in Turchia e indossa la maglia dell’Hatayspor, squadra della città di Antiochia, vicina alla Siria e all’epicentro del terremoto.
Un giocatore interessante che fin da subito ha attirato su di sé le attenzioni delle big europee, e che ben presto ha lasciato l’Africa verso nuovi lidi.
Sorriso stampato, tecnica sopraffina e una passione smisurata per il calcio.
Sono ore di attesa e di ansia, ora è disperso ma la speranza è quella di ritrovarlo vivo.
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La carriera
Christian Atsu lascia presto la sua terra per coltivare il sogno di diventare giocatore professionista.
Dopo tre stagioni trascorse tra le fila delle giovanili del Porto, viene inserito in prima squadra, per poi andare in prestito al Rio Ave.
Dopo appena un anno torno a vestire la maglia del Porto con il quale debutta il 19 agosto del 2012.
Ad accorgersi del suo talento non ci sono solo le squadre portoghesi, il Chelsea decide di assicurarsene le prestazioni e lo porta a Londra, per poi però girarlo in prestito al Vitesse.
Arriva poi il prestito all’Everton e poi quello al Bournemouth, con il quale però non riesce a mettersi in luce.
Alla sua porta bussa poi il Malaga che lo porta in Spagna prima di riconsegnarlo alla Premier League, questa volta al Newcastle.
È qui che farà il passo decisivo verso la consacrazione, giocando 107 partite e siglando 8 reti.
Nell’estate del 2021 passa poi al Al-Ra’ed prima di trasferirsi all’Hatayaspor.
Per ben sette stagioni è stato un punto fisso della nazionale ghanese mettendo a referto 65 presenze e 10 reti.
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