Tra i giocatori argentini in grado di lasciare maggiormente il segno nel campionato italiano nel corso degli ultimi anni rientra senza ombra di dubbio anche il Papu Gomez, protagonista assoluto per sei stagioni e mezza con la maglia dell’Atalanta e ritornato in Serie A con il Monza. Ecco a quanto ammonta il patrimonio dell’esperto attaccante argentino.
A quanto ammonta il patrimonio del Papu Gomez
Tra i giocatori più determinanti degli ultimi anni in Serie A grazie ad un rendimento a dir poco straordinario con la maglia dell’Atalanta, il Papu Gomez ha avuto modo di togliersi un’altra enorme soddisfazione anche con la maglia dell’Argentina vincendo seppur non da protagonista i Mondiali del 2022 in Qatar.
Attaccante dalle enormi qualità in grado di giocare tanto da seconda punta quanto da trequartista o da ala offensiva, Gomez è arrivato a percepire negli anni stipendi importanti che hanno portato come naturale conseguenza anche ad un aumento considerevole del patrimonio a disposizione dell’argentino classe 1988.
Dopo essere esploso definitivamente con la maglia del Catania, all’Atalanta il Papu aveva raggiunto un ingaggio da quasi due milioni di euro annui. Con il trasferimento al Siviglia nel gennaio del 2021 il suo stipendio è poi praticamente raddoppiato: nei suoi due anni e mezzo in Spagna il giocatore ha infatti percepito un ingaggio da ben tre milioni annui.
Chi è il Papu Gomez
Alejandro Dario Gomez, meglio noto come il Papu Gomez, nasce a Buenos Aires in Argentina il 15 febbraio del 1988. Dopo aver mosso i primi passi nell’Arsenal de Sarandi e nel San Lorenzo, squadre con le quali l’attaccante riesce già a mettere in mostra le proprie qualità, Gomez sbarca in Italia alla corte del Catania nel luglio del 2010 per una cifra complessiva intorno ai tre milioni di euro.
Con la maglia dei rossoblù, il Papu disputa tre ottime stagioni risultando costantemente tra i titolari fissi della squadra siciliana e mettendo a segno 16 reti totali in 106 presenze complessive in Serie A. Dopo l’annata 2012-2013 conclusa con uno straordinario ottavo posto finale in campionato sotto la guida di Rolando Maran, l’argentino decide di andare a fare una nuova esperienza al Metalist in Ucraina, un’avventura che farà da preludio agli incredibili anni vissuti a Bergamo con la maglia dell’Atalanta.
Il ritorno in Serie A si concretizza nel settembre del 2014. Dopo una prima annata da 3 gol in 24 presenze in campionato, il Papu riesce a trovare a Bergamo la propria dimensione ideale soprattutto a partire dall’arrivo sulla panchina di Gian Piero Gasperini nel giugno del 2016. Con i nerazzurri Gomez ottiene due qualificazioni consecutive in Champions League nel 2018-2019 e nel 2019-2020 prima della brusca separazione a metà dell’annata 2020-2021, un addio dovuto per buona parte ad alcune incomprensioni con il proprio allenatore.
Lasciata nuovamente l’Italia, il Papu ha avuto occasione di arricchire la propria carriera con un esperienza in Liga al Siviglia, con l’avventura spagnola caratterizzata dalla vittoria dell’Europa League nel 2022-2023 prima della rescissione del contratto con gli andalusi nel successivo settembre e del nuovo ritorno in Serie A con la maglia del Monza.
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