Qatar 2022, ecco le nazionali favorite per i mondiali

Tra poco più di una settimana ci sarà l'inizio dei mondiali in Qatar 2022. Ecco tutte le nazionali favorite per vincere la coppa più ambita.

La Francia ha vinto gli ultimi mondiali di calcio, quelli giocati in Russia nel 2018, e per questo parte per vincere anche in Qatar 2022. Ripetersi, però, non sarà facile, visto che ci sono diverse nazionali agguerritissime. Ecco le favorite per la vittoria della coppa del mondo.

La Francia alla difesa dei mondiali

La Francia è ovviamente una delle favorite per vincere i mondiali di calcio in Qatar 2022. Campionessa in carica, dopo aver vinto l’edizione del 2018 tenutasi in Russia, la squadra di Deschamps ha i favori del pronostico, nonostante le diverse assenze.

In mezzo al campo, infatti, non ci saranno le due colonne portanti che hanno permesso ai blue di vincere quattro anni fa. Ovviamente parliamo di Kanté e di Pogba, i quali hanno fatto di tutto per esserci, soprattutto lo juventino, ma non c’è stato niente da fare. Anche per questo, oltre che per i disastrosi europei del 2021, la Francia non ha un grande vantaggio sull’altra grande favorita.

L’Inghilterra per la storia

L’Inghilterra è indicata da tutti o quasi, come la grande favorita per succedere alla Francia come squadra campione del mondo di calcio. La nazionale dei tre leoni vuole tornare a un successo internazionale che manca dal lontano 1966, quando fu battuta la Germania in finale a Londra.

I problemi, tuttavia, non mancano. Infatti, il CT Southgate è stato messo in discussione a causa delle pessime prestazioni della squadra in Nations League, e adesso se non dovesse vincere rischia il posto. Inoltre, il gioco dell’Inghilterra è peggiorato parecchio negli ultimi mesi.

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Le altre grandi favorite

Tra le altre grandi favorite per la vittoria dei mondiali in Qatar 2022, c’è di sicuro la Spagna. Gli iberici hanno un mix a tratti eccezionale tra giovani ed esperti, che sembra poter fare la fortuna di Luis Enrique e del suo staff soprattutto nel prossimo quadriennio.

Già per l’imminente competizione, tuttavia, le furie rosse vogliono tornare a fare bene nella coppa del mondo, che finora hanno alzato solo nel 2010. Insieme alla Spagna c’è ovviamente l’Argentina, con Messi a caccia della gloria definitiva anche con la propria nazionale.

Dopo la vittoria della Copa America, infatti, gli argentini sono considerati i più forti del continente sudamericano, e sono pronti a dare battaglia per riuscire a tornare alla vittoria, che manca dai tempi di Diego Armando Maradona, ovvero dal 1986.

Si parla di albiceleste, quindi si parla anche di Brasile. I verdeoro sanno che devono riprendersi dopo le batoste degli ultimi anni, tra cui l’ultima proprio la sconfitta contro l’Argentina nella finale della suddetta Copa America. Per farlo, però, la storica potenza sugli esterni non varrà, visto che sembra che i terzini brasiliani siano meno incisivi rispetto al solito.

Tornando in Europa, ecco la Germania. La nazionale di Flick, ex allenatore del Bayern pigliatutto, ha messo su un bel progetto di rinnovamento, che ruota attorno a diversi grandi giocatori esperti, pronti a dimostrare di poter dare ancora tanto alla nazionale con la quale hanno giocato già tantissime partite.

Passando al Portogallo, Cristiano Ronaldo vorrà assolutamente dimostrare di essere ancora una volta il migliore del mondo. Nonostante i tempi difficili che sta vivendo al Manchester United, il portoghese con i suoi si pone tra le squadre favorite per la vittoria finale. Se dovesse arrivare in finale, solo in questo caso potrebbe prendere l’Argentina di Messi.

Il Belgio, inoltre, è chiamato forse alla sua ultima prova con questa generazione di fenomeni. Mertens è a fine carriera, Lukaku è anche lui in là con gli anni, Hazard lo stesso, la difesa non è più giovane come un tempo, solo De Bruyne sembra poter accompagnare i nuovi calciatori verso il prossimo quadriennio.

Attenzione a Olanda e Danimarca

Una nota la meritano sia Olanda che Danimarca. Partendo dai primi, la squadra allenata da De Boer, ex Inter, sta certamente aspettando con impazienza di ritornare ai mondiali, vista la mancata qualificazione per l’edizione del 2018. Gli ultimi risultati sono incoraggianti, ma l’Europeo non è andato bene.

Passando ai danesi, questi sono arrivati in semifinale all’ultima competizione europea, poi vinta dall’Italia. Con voglia e determinazione da vendere, la Danimarca può rappresentare la vera mina vagante per le favorite ai mondiali del Qatar 2022.

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