Google home mini è uno degli smart speaker di Google più utilizzati dagli utenti. Si tratta di una cassa audio attraverso con cui è possibile interagire.
Infatti, la persona che ha deciso di avvalersi dei vantaggi di un prodotto quale Google home mini potrà parlare, avanzare dei comandi e richiedere informazioni di natura variegata.
Infatti, facendo fede a quanto si può leggere sulla guida del sito ufficiale, sarà possibile collegare facilmente la propria voce al Google home mini tramite la funzione Voice Match. Infatti, in merito si legge:
«Puoi insegnare all’Assistente Google a riconoscere la tua voce con Voice Match. Dopodiché puoi collegare la tua voce a uno speaker, uno smart dispay o un orologio smart per poter utilizzare i comandi vocali per riceverevoice match risultati personali».
Risulta evidente come, in questo determinato settore, i prodotti che caratterizzano il mercato e affascinano svariati utenti sono molteplici.
Per questo motivo risulta indispensabile passare in rassegna tutte le caratteristiche peculiari di Google mini home in modo da capire se la conformazione soddisfa gli utenti interessati all’acquisto.
Intanto, occorre precisare come gli aspetti che si passeranno in rassegna lambiscono o si inseriscono con forza (il tutto in base alle esigenze del singolo) con la disciplina della domotica.
Del resto, in merito basta anche far cenno all’applicazione Google Home che permette, così come chiarisce la Guida di Chromecast sul sito ufficiale. Proprio in merito agli altoparlanti e display Google Nest e Home si legge:
«Regola il volume e l’equalizzazione dell’altoparlante o accedi alle impostazioni. Inoltre, puoi riprodurre, mettere in pausa, mandare avanti o indietro canzoni, podcast o audiolibri oppure interrompere la trasmissione».
Si comprenderà a fondo nei paragrafi che compongono questo articolo come non sia necessaria una smart home per usufruire di un numero considerevole di vantaggi dati dall’utilizzo di Google home mini.
Infatti, mostrandone in maniera accurata sia il funzionamento, sia il prezzo e le funzionalità che presenta Google home mini sarà possibile farsi un’idea precisa in merito all’utilizzo quotidiano che chiunque può compierne.
Che cos’è google home mini
La caratteristica principale da cui occorre indubbiamente partire per discutere di Google home mini è sottolineare come il prodotto sia uno dei dispositivi elettronici che assumono la funzione di speaker intelligente.
In primo luogo, occorre chiarire che si necessita del collegamento alla rete wi-fi di cui l’interessato dispone. La compatibilità di Google home mini coi propri dispositivi, che si tratti di uno smartphone o di una smart TV, è un elemento imprescindibile per il corretto funzionamento del prodotto.
Essendo uno smart speaker, le funzioni che svolge Google home mini, come si avrà modo di sottolineare con più vigore nel prosieguo di questa analisi, sono molteplici.
Anticipandone qualcuna delle più utilizzate, la persona che decide di comprare il prodotto potrà effettuare con semplicità ricerche sul web dialogando con l’assistente di casa.
Non solo: Google home mini potrà essere collegato agli elettrodomestici di casa, a patto, come si è avuto modo di sottolineare poc’anzi, della compatibilità dei dispositivi.
Un altro tassello fondamentale che porta sovente diverse persone all’acquisto di Google home mini è la funzione legata alla riproduzione di musica e video, nonché alla gestione semplice e accurata della propria agenda quotidiana.
Prima di addentrarsi nell’analisi più accurata del prodotto, l’invito è quello di osservare al meglio le caratteristiche di Google Home mini tramite uno dei video presenti sul canale YouTube Survival Hacking.
Infatti, facendo fede ai contenuti del video, si comprendono a fondo anche la realizzazione del prodotto. Soprattutto, nel contributo che viene riportato in questo contesto emergono caratteristiche peculiari di Google home mini che differiscono da molteplici prodotti similari.
Come collegare Google home mini
Per attivare Google mini home si dovrà far riferimento al supporto di Google. Dopodiché, una volta compiuta la procedura, di cui si dirà in dettaglio in seguito, interagire con Google mini home sarà davvero semplicissimo.
Infatti, l’utente che ha installato Google mini home non dovrà far altro che pronunciare “Ok Google”. Questo piccolo segno di riconoscimento attiverà le funzioni del prodotto.
Dunque, anche solo dall’analisi di questo aspetto specifico si comprende come l’assistente di Google a cui si lega l’utilizzo di Google home mini entri in totale concorrenza con molteplici assistenti vocali.
Ad esempio Cortana, l’assistente di Microsoft, Siri, quello di Apple o ancora Alexa, legato ad Amazon.
Dunque, collegare Google Home mini sarà un’azione praticamente intuitiva. Ci si dovrà avvalere semplicemente dell’applicazione dal proprio tablet o dal proprio smartphone e seguire la breve procedura che verrà analizzata in dettaglio a conclusione si questa disamina.
Sta difatti che, una volta attivate le funzionalità del prodotto, sarà possibile domandare a Google mini home qualunque cosa e sfruttare nel migliore dei modi possibili le numerose potenzialità che offre il prodotto.
Cosa chiedere a Google home mini
Molte persone dubitano in merito al prodotto che si sta analizzando poiché è usuale pensare che le funzionalità di Google mini home possano risultare soddisfacenti soltanto qualora si possegga una smart home.
Anche soltanto in base a quanto passato in rassegna fino a questo momento, si sarà compreso come questo aspetto non sia del tutto vero e necessiti di considerazioni più approfondite in merito.
Di sicuro, Google mini home presenta diverse caratteristiche che vengono continuamente affinate così da rispondere accuratamente a tutte le esigenze manifestate da chi usufruisce dei servizi.
Va da sé che Google mini home può essere collegato a un numero considerevole di dispositivi smart e che questo aspetto rechi notevoli vantaggi.
Infatti, nel compiere questa opzione, dai condizionatori, passando per le lampadine della propria abitazione, tutto potrà rispondere ai comandi del prodotto.
Eppure, anche soltanto facendo riferimento al tablet o allo smartphone che si possiede, Google home mini diventa un prodotto in grado di offrire molteplici vantaggi anche soltanto informativi e nozionistici.
Infatti, le piccole attività quotidiane che vengono svolte in casa possono essere sostenute e semplificate.
Si pensi ai comandi vocali che permettono di ricevere gli ultimi aggiornamenti. Ancora, si pensi alla possibilità di chiedere a Google home mini un passaggio della ricetta che si sta preparando.
Ancora, come ultimo esempio, si pensi alla possibilità di far riprodurre in qualsiasi momento la musica preferita.
L’utilità e il prezzo di Google home mini
Dunque, l’utilità di Google mini home è davvero lampante e l’utilizzo che può essere compiuto riguarda ogni singolo aspetto quotidiano.
Anche soltanto riportando la possibilità di avvalersi della possibilità di eseguire una ricerca web in tempi istantanei senza il bisogno di utilizzare il proprio pc o smartphone fa capire l’importanza del prodotto.
Tenute in forte considerazioni le analisi passate in rassegna fino a questo momento, occorre soffermarsi sull’aspetto e sulle dimensioni di Google mini home.
Al contrario di Google home, lo speaker intelligente che si sta analizzando mostra un conformazione più piccola. Di sicuro, uno degli aspetti che hanno spinto nell’ultimo periodo diverse persone a beneficiare dei vantaggi dati dall’utilizzo di Google mini home è il prezzo.
Infatti, accanto alla qualità, di cui si è ampiamente discusso e di cui si dirà ancora nei prossimi paragrafi, occorre evidenziare come il prodotto di Google presenti prezzi accessibili e spesso caratterizzati da sconti di cui poter disporre al momento dell’acquisto.
Infatti, come riferito sul sito Libero:
«Il prezzo consigliato è di 100 € circa per la versione standard di Google Home e di 59 € per la versione Mini. Parliamo di prezzo consigliato perché in rete sono presenti molte offerte di e-commerce che presentano costi ridotti fino al 30% o più».
Come configurare Google home mini
Si è discusso in apertura della possibilità di insegnare all’assistente Google la propria voce in maniera da usufruire dei comandi vocali attraverso risultati personali.
Il modo per farlo è avvalersi di Voice Match. Le voci che possono essere collegate sono addirittura sei, in maniera da rendere la propria esperienza davvero basata sulle singole caratteristiche ed esigenze.
Difatti, su questo aspetto specifico non sorprendono affatto i continui aggiornamenti compiuti da Google. Attività svolte affinché si possa continuamente perfezionare la qualità del servizio.
Come riferito dal sito di Sky 24, tra gli aggiornamenti più interessanti compiuti nell’ultimo periodo spiccano quelli riguardanti proprio Voice Match. Infatti, si legge in merito:
«La novità che riguarda Voice Match, annunciata dallo stesso Big G in un post pubblicato sul suo blog ufficiale, arriva insieme a una nuova funzione che debutterà presto sull’app di Google Home e che consentirà di personalizzare il livello di sensibilità al comando “Hey Google” per eludere il rischio di attivazioni involontarie».
Sta di fatto che, per configurare Google home mini sarà necessario scaricare l’applicazione Google Home, nella versione per il proprio smartphone o per il tablet.
Compiuto questo passaggio, occorrerà aprire l’applicazione e a quel punto molto probabilmente il nuovo dispositivo Google home mini verrà rilevato in automatico.
Qualora questo non dovesse avvenire si potrà aggiungere il dispositivo in modo rapido cercandolo con l’opzione che risulterà ben visibile sulla schermata.
Nel momento dell’avvenuta connessione si sentirà subitaneamente un segnale proveniente dal dispositivo Google mini home di cui si dispone.
Così, si potrà scegliere la stanza e la rete wi-fi a cui collegare il dispositivo. Inoltre, sarà possibile accedere in dettaglio a tutte le informazioni legate alla privacy.
Così facendo, al momento della configurazione di Google mini home, ogni utente potrà personalizzare ogni dettaglio.
Seguendo ancora la procedura si giungerà alla completa configurazione e, sulla schermata, compariranno già una serie di esempi di comandi di cui si potrà disporre facilmente.