Tra storia e leggenda, è uno dei castelli più belli d’Italia: ecco quale e dove si trova

Un castello che ha una lunga storia come fortezza e un nuovo utilizzo nel corso dei secoli. Ed è uno tra i più belli d'Italia. Ecco dove si trova.

Tra storia e leggenda in Liguria si trova uno dei castelli più belli d’Italia. Stiamo parlando di un Castello nato come fortezza. In origine aveva la funzione di protezione della zona mentre oggi l’edificio è una residenza privata. Ecco tutta la storia di questo castello, qual è e dove si trova.

Il Castello di Paraggi: storica residenza eretta al tempo della Repubblica di Genova

Il Castello di Paraggi, noto anche come Villa Bonomi Bolchini, è una storica residenza di Paraggi nella Riviera di Levante ligure. Il Castello è nato come una fortezza, è nato a protezione delle Coste del Tigullio ai tempi della Repubblica di Genova.

Ci sono fonti che riportano il 1626 come l’anno in cui è stata decisa la costruzione. Tra il 1812 e il 1814 il castello venne occupato dalle truppe francesi di Napoleone Bonaparte, all’epoca del Primo Impero francese.

La struttura, che ha subito vari interventi nel corso dei secoli, divenne quindi una residenza privata. Le cronache segnalano che negli anni 1990 la proprietà venne affittata dagli allora proprietari, la famiglia di industriali tessili biellese dei Bonomi Bolchini, alla famiglia Berlusconi.

Il castello sorge in posizione dominante su di un piccolo promontorio che chiude a levante la baia di Paraggi nel territorio del comune di Santa Margherita Ligure lungo la strada per Portofino.

Si presenta come un massiccio edificio in pietra a pianta quadrata, avente quattro torrette angolari mensolate. Sulla facciata sud-orientale si apre una grande loggia. Le facciate sono caratterizzate da una merlatura guelfa.

Un Castello che già dalla prima visione fa capire che è nato a scopo difensivo

Il Castello di Paraggi è ”un’elegante architettura, come descrive il sito elledecor.com, che si trova sul limite estremo della baia”.

Naturalmente la struttura e il posizionamento ne fanno un tipico esempio della funzione difensiva con la quale è nato.

Nel corso dei secoli come detto è diventata una residenza privata vista mare sicuramente di tipo privilegiato ed esclusivo. Va subito specificato che si tratta di una villa ad uso privato e quindi non accessibile e non visitabile all’interno ma che può essere osservata solo esternamente.

Il Castello di Paraggi, qualche cenno storico sulla struttura

Come detto non ci sono fonti sicure che consentono di datare con esattezza la costruzione. Nella seconda metà dell’Ottocento il Castello è stato poi acquistato dai fratelli Brown, che lo hanno trasformato in un’abitazione privata.

Da allora la fortezza non ha più cambiato destinazione. Passata dalle mani dei Goretti, è poi diventata proprietà dell’immobiliarista Carlo Bonomi tra gli anni Settanta e Ottanta del Novecento.

Quali sono le caratteristiche del Castello

Il Castello di Paraggi sorge su un piccolo promontorio che domina l’omonima baia della Liguria, lungo la strada che collega Santa Margherita Ligure a Portofino.

Il fatto che ai quattro angoli siano posizionate altrettante torrette  d’avvistamento  è un chiaro segnale del fatto che l’edificio aveva il compito di monitoraggio della zona e di identificazione delle navi nemiche.

La parete a sud-est, sottolinea ancora elledecor.com, prevede inoltre una grande terrazza porticata, la cui copertura viene sorretta da colonne poggiate su una robusta balaustra in muratura.

Poco su può dire sugli ambienti interni, vista la destinazione a uso privato del castello.

La leggenda attorno al Castello di Paraggi

Il Castello di Paraggi ha ottenuto grande notorietà anche in virtù delle tante leggende che sono circolate sul suo conto.

La principale vuole che nel 1959 Winston Churchill ha visitato Portofino e tutte le zone limitrofe a bordo dello yacht di Aristotele Onassis.

Incuriositi dal Castello di Paraggi, i due sarebbero saliti a bordo del tender per raggiungere la vicina riva e chiedere di poterne visitare le stanze.

La proprietaria (Anna Bonomi, figlia di Carlo) avrebbe cortesemente respinto la richiesta, obbligando Churchill e Onassis a osservare il castello da fuori come chiunque altro.

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