Oggi Binance ha diversi problemi e potrebbe abbandonare presto USA ed Europa

Sembra difficile da credere, ma sembra che i problemi del CEO "CZ" e di Binance rischino di spingere l'exchange crypto a lasciare USA ed Europa.

Binance e il suo CEO Changpeng Zhao stanno avendo problemi con le autorità in diversi Paesi.

In Italia, la Consob ha ordinato a Binance di cessare immediatamente l’attività d’intermediazione. In Germania, la Commissione di vigilanza sui servizi finanziari (BaFin) ha ordinato alla piattaforma di cessare l’offerta di servizi di criptovalute a clienti residenti in Germania.

Negli Stati Uniti, la Securities and Exchange Commission (SEC) ha inviato a Binance una lettera di avviso in cui ha chiesto informazioni sull’azienda e sulle sue attività.

La SEC ha, infatti, espresso preoccupazione per il fatto che la società possa essere coinvolta in attività illegali, come il riciclaggio di denaro e la manipolazione dei mercati.

Inoltre, l’exchange è stata perquisita dalle autorità in Francia, Giappone e altri Paesi.

Questi problemi hanno portato la piattaforma a ridurre la sua presenza in USA ed Europa. L’azienda ha affermato che sta “lavorando per ottenere le licenze e le autorizzazioni necessarie per operare in modo conforme” in questi mercati, ma alcuni investitori sono preoccupati che sia obbligata ad abbandonare l’attività nei suddetti Paesi.

È infatti ancora possibile che Changpeng Zhao abbandoni completamente USA ed Europa, ma l’azienda ha affermato che non è questa la sua intenzione.

Ma analizziamo la situazione un pò alla volta.

Italia e Consob contro Binance

Già, l’Italia sembra faticare con il mondo crypto. Ancora.

Tempo fa la Consob italiana aveva ordinato alla piattaforma di criptovalute di cessare immediatamente l’attività d’intermediazione in Italia. Ma che cosa vuole dire?

La Consob ha specificato che Binance non è autorizzata a svolgere attività d’intermediazione in Italia ai sensi dell’articolo 30 del Testo Unico delle Finanze (TUIF). Questo articolo prevede che l’esercizio della suddetta attività in Italia sia subordinato all’autorizzazione della Consob.

Binance ha annunciato che si atterrà al provvedimento della Consob e che interromperà le attività in merito in Italia. L’azienda ha affermato che sta cercando di ottenere le autorizzazioni necessarie in Italia.

Vuole dire che non potremo fare trading di criptovalute? No, il provvedimento si riferisce allo scambio di futures e stock token, non Bitcoin, Ripple o per esempio Solana.

Quindi i crypto trader italiani possono stare tranquilli al momento.

Tuttavia, a causa delle pressioni crescenti, l’uscita della società dall’Italia è qualcosa che nel peggiore scenario possibile potrebbe accadere. Anche se l’exchange non sembra intenzionato a perdere il mercato italiano o europeo.

Problemi Europa: Binance si arrende?

Come altri exchange di criptovaluta, anche Binance si concentra sull’Europa, richiedendo licenze e registrazioni in vari Paesi per servire il maggior numero possibile di mercati.

Tuttavia, recenti sviluppi come un ordine di sospensione delle attività in Belgio, l’uscita nei Paesi Bassi dopo il mancato ottenimento di una licenza, l’abbandono della registrazione presso le autorità di regolamentazione di Cipro e il ritiro delle domande di registrazione in Austria e Germania limitano chiaramente le opzioni di Binance nell’UE.

La società ha dichiarato di voler uscire da Cipro prima che il MiCA entri in vigore e concentrarsi su un numero minore di giurisdizioni europee.

Oh, e per chi non lo sapesse, il MiCA è il nuovo testo di regolamentazione previsto dall’Unione Europea in merito alle criptovalute.

La società ha cautamente ritirato la sua richiesta di licenza in Germania in seguito alle notizie secondo cui il regolatore finanziario tedesco BaFin aveva rifiutato una licenza di scambio di depositi, ma ha affermato che intende ancora richiedere i permessi al governo tedesco.

Attualmente, però, Binance è registrata presso le autorità di regolamentazione in Francia, Italia, Lituania, Spagna, Polonia e Svezia, secondo il suo sito web. Ed è proprio tra questi Stati, che l’exchange crypto sta concentrando le risorse per diventare conforme al MiCA.

Ammettere quindi che il CEO “CZ” e il suo team stiano abbandonando l’Europa è errato: piuttosto stanno cercando di consolidare la propria presenza in alcuni Stati per poi essere accettati lentamente da tutto il resto dell’UE.

Criptovalute contro SEC

Questa è una un pò più complessa.

Recentemente, la Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense ha inviato a Binance una lettera di avviso in cui ha chiesto informazioni sull’azienda e sulle sue attività.

La SEC ha espresso preoccupazione per il fatto che Binance possa essere coinvolta in attività illegali, come il riciclaggio di denaro e la manipolazione dei mercati. Spesso proponendo Changpeng Zhao come “attore illegale” di questo settore.

Negli USA il mercato crypto ha un valore molto alto e l’exchange di criptovalute più grande al mondo non vuole lasciarselo ovviamente scappare. Tuttavia il CEO e la società sono stati accusati, tra le altre cose, di gestire una società illegale, della mancata registrazione come agenzia di compensazione, di non essere registrati come broker, o exchange e di favorire frodi contro gli investitori.

La SEC ha già presentato tredici accuse contro Binance e Zhao, ma il CEO si continua a difendere duramente.

Predire se il mercato statunitense metterà in fuga Changpeng Zhao e il suo team è difficile a dirsi, ma la battaglia è aperta e tutti sono concordi nel dire che da ambo le parti, mercato USA ed mondo crypto, la vittoria eventuale della SEC sarebbe un’enorme perdita.

Leggi anche:”Elenco criptovalute accusate dalla SEC, ecco i rischi oggi per gli investitori

Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
785FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate