In occasione dell’ultimo Congresso del Partito Comunista cinese, Xi Jinping non ha nascosto le sue ambizioni a lungo termine. Senza citare di proposito i dati relativi al rallentamento dell’economia che, anche una superpotenza come la Cina sta sperimentando nell’ultimo periodo, il presidente della Repubblica Popolare ha dichiarato di avere obiettivi molto grandi.
Xi Jinping e la sua visione della Cina nel 2050
Per il 2050, ambisce addirittura a far diventare la Cina paese leader nel mondo sotto l’aspetto economico, scientifico, tecnologico e culturale. Nella competizione per l’egemonia globale tra America e Cina, la grandezza dell’economia è un aspetto cruciale. Non a caso Joe Biden ha detto varie volte di voler impedire il sorpasso del colosso orientale e che “gli Stati Uniti continueranno a crescere e a espandersi”.
Un PIL massiccio non è solo una questione simbolica, connessa al primato globale, ma una vera e propria arma che può favorire la creazione di ampie sfere di influenza e la leadership “sistemica” (ad esempio, per l’ordine commerciale e finanziario): una cosa che Washington vuole mantenere e che Pechino vuole raggiungere. Possibilmente entro il 2049, centenario della proclamazione della Repubblica popolare.