Sul versante delle bollette del gas, purtroppo, c’è da preoccuparsi. Una nuova stangata è in arrivo per imprese, ristoranti e famiglie, nessuno escluso. Se pensate che i prezzi attuali sano alti sarete increduli alla vista dei rincari. Secondo gli esperti dal 1° di ottobre si potrà avere un incremento del prezzo dal 60 al 100% per via della fine alla tregua imposta dal governo a inizio luglio.
Le associazioni di categoria lanciano l’allarme, intanto le famiglie cercano un modo per ridurre i consumi senza patire il freddo in casa.
Sorprese in vista, dal 1°ottobre le bollette saranno più care
Il prezzo indicato nelle bollette del gas e dell’elettricità è destinato a salire a causa del proseguimento della guerra tra Russia e Ucraina. Il costo del gas russo è schizzato alle stelle e con esso la spesa media dell’Italia, che ne è dipendente. Da qualche mese a questa parte il costo indicato nelle bollette domestiche o delle attività commerciali è lievitato, ma è nulla confrontato con quello che sta per accadere.
A partire da sabato 1° ottobre il prezzo delle tariffe sarà aggiornato ogni 3 mensilità. Se adesso i clienti tutelati pagano 25 centesimi al chilowattora per l’elettricità, a breve potrebbe esserci un rincaro del 100%. Un aumento che andrà a sommarsi a quelli già registrati negli scorsi mesi.
Si tratta di un dato che preoccupa molte famiglie le quali – secondo i dati di Assoutenti – dovranno pagare in media 1.231 euro in più rispetto al 2020 soltanto per le bollette relative a luce e gas. Non fanno ben sperare nemmeno le previsioni per il 2023:
“Considerando l’attuale andamento in forte rialzo dei prezzi di luce e gas, in assenza di un blocco nazionale o europeo delle tariffe e di interventi efficaci di contrasto, nel 2023 il conto per le forniture energetiche potrebbe raggiungere i 5.266 euro a famiglia: 3.052 euro per la bolletta del gas, 2.214 euro per quella della luce, con una crescita della spesa energetica del +300% rispetto al 2020”.
Dal rinvio di luglio alla bolletta mensile, tutte le novità
La stangata del 1° ottobre purtroppo era prevedibile anzi era attesa all’inizio dell’estate. Tuttavia le autorità che gestiscono l’energia erano riuscite in quell’occasione a ritardare di qualche mese i rincari. Si è così arrivati alla fatidica data del 1° ottobre, ormai dietro l’angolo e non più rinviabile. Le novità non riguardano soltanto l’aumento dei prezzi di luce e gas ma anche la ricezione delle bollette: non saranno più trimestrali ma mensili.
Vuol dire che i consumatori riceveranno il salasso il 29 di ogni mese. Inoltre la nuova tariffa sarà comunicata ex post, a mese finito, e non ex ante come è stato fino ad ora. In altre parole alla fine del mese corrente gli utenti riceveranno le bollette relative ai consumi di settembre mentre il prezzo aggiornato del gas per il mese di ottobre sarà comunicato soltanto nella ricevuta di novembre.
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