Quest’ultima seduta della settimana ha visto scattare il semaforo sul rosso anche per STM che rivede il segno meno dopo tre giornate consecutive in salita.
STM rivede il segno meno dopo tre rialzi di fila
Dopo aver chiuso la sessione di ieri con un frazionale rialzo dello 0,11%, il titolo oggi ha tentato timidamente di allungare ancora il passo, salvo tornare subito indietro.
Negli ultimi minuti STM viene fotografato a 37,08 euro, con una flessione dello 0,92% e oltre 900mila azioni passate di mano fino a ora, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 2,6 milioni.
Investire non deve essere così difficile. Scopri i piani di risparmio di Scalable Capital.
➔ Attiva piani di risparmio in azioni e in più di 1700 ETF, su cui non pagherai mai commissioni. Puoi anche scegliere di attivare piani di risparmio in crypto.
➔ Scegli il tuo piano di risparmio, l’intervallo d’investimento e la data di esecuzione. Piano di risparmio creato in pochi click!
Con la promozione Scalable tutti i nuovi clienti che apriranno un conto, riceveranno gratuitamente un’azione o un Etf sostenibile.
Ulteriori informazioni sono disponibili qui.
STM appesantito dal calo del Nasdaq Composite
Il titolo risente dell’incertezza mostrata dal Ftse Mib, amplificandola sulla scia dei segnali negativi che arrivano da Wall Street, dove il Nasdaq Composite viaggia in calo di quasi mezzo punto percentuale a poco più di mezz’ora dall’avvio delle contrattazioni.
STM: cattive news sulla fabbrica di Foxconn in Cina
STM intanto finisce sotto la lente sulla scia di alcune notizie di stampa che riguardando in maniera indiretta anche la società italo-francese.
Secondo Reuters, oltre 20mila dipendenti avrebbero abbandonato il sito produttivo di Foxconn di Zhengzhou in Cina, in seguito a violente proteste per le restrizioni legate al Covid e a salari non pagati.
Il sito di Foxconn assembla circa l’80% dei volumi di iPhone e secondo Reuters la fabbrica non sarebbe in grado di riprendere la produzione entro fine mese, tanto che potrebbe a questo punto avere un calo di produzione almeno del 30% nel mese.
STM: cattive notizie. Equita SIM spiega perchè
Gli analisti di Equita SIM parlano di una notizia negativa per STM, visto che Apple è il suo primo cliente e ha generato nel 2021 il 20,5% delle vendite o 2,6 miliardi di dollari.
Ipotizzando una stima di volumi iPhone per novembre di 30 milioni, rispetto ai circa 90 milioni previsti per il quarto trimestre, Equita SIM spiega che un calo del 35% per l’80% dei volumi sarebbero 8 milioni di minori unità.
Gli analisti stimano che in tale caso per STM potrebbe esserci un calo di circa 70 milioni di dollari di vendite, ricordando che la guidance per il quarto trimestre è di 4,4 miliardi di dollari.
Nel caso peggiore in cui la fabbrica di Foxconn dovesse rimanere chiusa per tutto dicembre, Equita SIM stima che ci potrebbero essere ulteriori 24 milioni di minori unità di iPhone prodotte ed a valle per STM un possibile minore fatturato di 200 milioni di dollari.
Apple si muove su altri fronti
Gli analisti segnalano però che Apple, secondo Bloomberg, starebbe cercando di aumentare la produzione in altre aree come India e Vietnam, per ridurre i rischi legati al protrarsi della zero covid policy cinese.
Non cambia intanto la view di Equita SIM che su STM mantiene una strategia improntata alla cautela, con una raccomandazione “hold” e un prezzo obiettivo a 45 euro.