Bonus bollette luce e gas, fino a marzo 2023 ma potenziato. Ecco come cambia lo sconto

Bonus Bollette riconfermato e potenziato fino a Marzo 2023 ma con delle modifiche. Ecco come cambia lo sconto.

Bonus Bollette luce e gas riconfermato e potenziato nella Manovra finanziaria 2023 ma cambia. Ecco quali sono le modifiche introdotte per accedere allo sconto.

Bonus Bollette luce e gas è stato modificato dal governo Meloni. A prevedere i cambiamenti c’ha pensato la Manovra finanziaria 2023 approvata ormai un mese fa.

Dalla pubblicazione della Manovra e nello specifico dal primo giorno del 2023 il Bonus bollette luce e gas a subito dei cambi, soprattutto per quando riguarda il limite ISEE e l’ampliamento della platea dei beneficiari.

Modifiche già previste in sede di Disegno di Legge di Bilancio e a cui non sono stati apportati nuovi emendamenti in sede di Commissione Bilancio della Camera.

Con la nuova Legge Finanziaria dunque, si amplia la platea delle famiglie che possono richiedere lo sconto a sostegno dei costi di luce e gas.

Fino al 31 dicembre il Bonus poteva essere richiesto dai  nuclei familiari con ISEE fino a 12.000 euro. Nella nuova legge di bilancio cambia il limite dell’indicatore e la platea di chi può riceverlo.

Cosi facendo il governo tende una mano alle famiglie in difficoltà sempre di più sotto pressione della crisi economica attuale.

Vediamo nel dettaglio quali sono le modifiche introdotte al Bonus sociale richiedibile fino a marzo 2023 e cosa cambia.

Bonus bollette luce e gas, fino a marzo 2023 ma potenziato. Ecco come cambia lo sconto

Il governo Meloni nella nuova legge finanziaria ha confermato una serie di aiuti posti in essere dal precedente governo Draghi e ne ha introdotti di nuovi.

Con la manovra finanziari approvato lo scorso dicembre sono arrivate delle novità sul Bonus bollette luce e gas relative al primo trimestre del 2023 ossia gennaio, febbraio e marzo.

Lo sconto a partire dal 1 gennaio 2023 è stato potenziato a seguito dell’innalzamento del limite ISEE da 12.000 euro a 15.000 euro, mentre è rimasta immutata la soglia dei 20.000 euro per le famiglie numerose con almeno 4 figli a carico.

Nel corso dello scorso anno, il bonus bollette luce e gas ha subito numerose modifiche, sempre per quanto riguarda la soglia ISEE. Infatti la soglia nel corso del 2022 è passata da 8.265 euro a 12.000 euro, ampliando la platea dei fruitori ed offrendo un beneficio fino al 31 dicembre 2022.

A poter richiedere lo sconto sia le famiglie in condizioni di disagio economico che fisico.

Bonus bollette, oltre alle novità ISEE previsto accesso automatico

E’ stato previsto anche un sistema di accesso automatico al Bonus. Infatti non sono richieste particolari domande, perché lo sconto viene applicato in maniera automatica sulla base dei dati a disposizione di ARERA, l’Autorità di Regolazione per Energia e Reti e Ambiente, e dell’INPS.

La domanda resta invece se il richiedente si trova in una situazione di disagio fisico. Possono richiedere lo sconto in bolletta i clienti domestici affetti da grave malattia oppure coloro presso il quale convive un soggetto con gravi patologie che richiede l’utilizzo di apparecchi per il mantenimento in vita.

Le apparecchiature considerate elettromedicali salvavita sono individuate in un apposito decreto  del ministero della Salute del 13 gennaio 2011.

Bonus bollette luce e gas, questi gli importi

Ma qual è il valore del Bonus bollette luce e gas?

Il valore del Bonus luce dipende dal numero delle persone che compongono il nucleo familiare secondo quanto riportato l’attestazione ISEE.

Dal 1° gennaio al 31 marzo 2023 l’importo previsto per famiglie composte da 1-2 componenti è di 182,7 euro. Si passa a 236,7 euro per i nuclei composti da 3-4 componenti  e , infine  265,5 euro per le famiglie con più di 4 componenti.

Gli importi del Bonus gas, si fa sempre riferimento alla composizione del nucleo familiare individuati dall’attestazione ISEE ma si aggiunge anche la categoria d’uso associata alla fornitura e la zona climatica.

Per essere sintetici l’importo aumenta per i residenti nelle zone più fredde.

L’erogazione del Bonus di solito avviene dopo la presentazione della Dsu e per la verifica dei requisiti ISEE e calcolo degli importi si dovrà aspettare circa un mese. Trascorso tale periodo i dati verranno  trasmessi agli operatori competenti per l’erogazione dello sconto in bolletta agli aventi diritto.

Lo sconto verrà, quindi, applicato dai fornitori nella prima fattura utile dopo il ricevimento dei dati e durante ogni bolletta verrà applicata una quota proporzionale riferita al periodo di erogazione individuabile dalla bolletta.

Achiropita Cicala
Achiropita Cicala
Collaboratore giornalistico, classe 1985.Ho una laurea magistrale in Economia Applicata, conseguita presso l'Università degli Studi della Calabria. A percorso universitario ultimato, ho approfondito sul campo le competenze acquisite in Finanza e Statistica presso alcuni studi commerciali. Attualmente, collaboro con diverse testate giornalistiche online per le quali scrivo, con flessibilità, di argomenti che spaziano dall'economia alla politica, dal mondo della scuola a quello dell'amministrazione pubblica. Passioni? La scrittura in primis, la grafica in secundis!
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