Bonus psicologo 2023, quando arriva. È quanto si stanno chiedendo tutti coloro che vorrebbero approfittare dell’opportunità, ma non possono ancora presentare domanda per l’agevolazione.
La misura, lo ricordiamo, è stata resa strutturale dall’ultima Legge di Bilancio. La Manovra ha, inoltre, apportato diverse modifiche, tra cui l’innalzamento dell’importo disponibile e, allo stesso tempo, la riduzione delle risorse finanziarie.
Ma il bonus psicologo rientra tra l’elenco di agevolazioni introdotte dalla Legge di Bilancio che non sono ancora diventate operative.
Ciò dipende, soprattutto, dal ritardo nella definizione dei decreti attuativi. Quello relativo alla misura per il pagamento di sedute di psicoterapia offrirebbe maggiori informazioni sulle modalità per presentare richiesta nel 2023.
È il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, ad assicurare che il decreto attuativo è in fase di definizione. La previsione del Ministro è che gli italiani che sono in possesso dei requisiti potranno presentare domanda per il bonus a partire dal mese di giugno.
Bonus psicologo strutturale nel 2023: domande da giugno, ma manca il decreto attuativo
Le premesse derivanti dalla Legge di Bilancio offrono buone notizie per chi vorrebbe beneficiare del bonus psicologo nel 2023.
Nel corso della pandemia da Covid-19, l’attenzione verso la salute mentale è cresciuta nel nostro Paese. Il governo ha, infatti, deciso di ampliare il discorso sul tema, anche tramite alcuni primi segnali quali, appunto, il bonus psicologo.
Si tratta di un’agevolazione che permette ai beneficiari di risparmiare sulle sedute di psicoterapia per risolvere problemi e disturbi derivanti da stress, ansia, depressione e fragilità psicologica.
Lo scorso anno il bonus ha avuto successo. Non tutti coloro che hanno presentato domanda sono riusciti a ottenere il contributo (su questo punto, ci soffermeremo a breve).
Con la fine del 2022, il nuovo esecutivo ha inoltre deciso di rendere strutturale la misura. Ciò significa che il bonus psicologo potrà essere richiesto non solo nel 2023, ma anche negli anni a venire.
Purtroppo, però, al momento non c’è ancora la possibilità di presentare domanda. Questo perché, affinché una misura diventi operativa, è necessario che i Ministeri preposti definiscano il decreto attuativo.
Decreto nel quale dovrebbero essere condivise le modalità di accesso e di richiesta per la misura.
Notizie, in merito, arrivano dal Ministro della Salute il quale ha rassicurato i cittadini che il decreto è in via di definizione e che, probabilmente, sarà possibile inviare domanda per l’agevolazione a partire dal mese di giugno.
Bonus psicologo 2023: importo più alto, ma meno risorse a disposizione
Nel rendere strutturare il bonus psicologo, la Legge di Bilancio 2023 ha apportato anche importanti modifiche alla misura.
In particolare, è salito l’importo massimo che potrà essere richiesto, passando dai 600 euro dello scorso anno a 1.500 euro per ogni beneficiario per l’anno in corso.
Non dovrebbero, invece, esserci novità rispetto alla soglia ISEE da rispettare: il bonus psicologo dovrebbe essere aperto a tutti coloro che hanno un ISEE entro i 50.000 euro.
Si tratta di una buona notizia, ma che non risolve il problema della riduzione del numero dei potenziali beneficiari.
Con l’aumento dell’importo, che dunque permetterà al beneficiario di pagare un maggior numero di sedute, si è ridotto l’ammontare delle risorse messe a disposizione per questo e per il prossimo anno.
Nel 2023, le risorse che finanziano il bonus psicologo ammontano a soli 5 milioni che saliranno ad appena 8 milioni nel 2024.
Considerando che lo scorso anno, con un finanziamento di 25 milioni, non tutti coloro che hanno presentato domanda sono riusciti a ottenere il bonus, è chiaro che quest’anno a poterne beneficiare saranno ancor meno italiani.
Bonus psicologo quando arriva: domande da giugno sul sito INPS
Secondo quanto anticipato dal Ministro Schillaci, l’obiettivo del governo è quello di aprire la possibilità di presentare domanda per il bonus psicologo a partire dal mese di giugno.
Benché si sia ancora in attesa del decreto attuativo, è possibile che nulla cambierà in merito alle modalità per presentare richiesta.
Come lo scorso anno, infatti, i cittadini dovrebbero poter fare domanda per il contributo per via telematica, tramite il sito dell’INPS. Se la richiesta viene fatta in autonomia, dunque, sarà necessario essere in possesso delle credenziali d’accesso, scegliendo tra SPID, CIE oppure CNS.
Sempre tenendo conto della diminuzione delle risorse stanziate e del nuovo importo più alto, è chiaro che a poter beneficiare del bonus psicologo sarà chi invierà la domanda tempestivamente.
È proprio uno di quei casi in cui “chi prima arriva, prima alloggia”. Si prevede, dunque, che, se a giugno verrà aperto il percorso sul sito INPS per presentare richiesta, quest’ultimo verrà preso d’assalto da coloro che non vogliono rinunciare a questa opportunità.
Leggi anche: Non solo bonus trasporti, tutti i bonus “bloccati” dal governo